Come sostituire il pangrattato?
Cerchi una panatura senza glutine, che dia note più fresche ai tuoi piatti o semplicemente hai finito il pangrattato? Non preoccuparti, le alternative sono molte!
Hai appena comprato una cotoletta da impanare e friggere ma ti sei accorto che nella tua credenza è finito il pangrattato? Oppure sei celiaco e non sai come rendere croccante un trancio di tonno fresco? Stai cercando una variante più leggera della panatura classica di pane o vuoi dare una nota diversa al tuo piatto? Bene, ho trovato alcuni tipi di panature, molto diverse fra loro, che soddisferanno le tue esigenze e ti aiuteranno a sperimentare un po’ in cucina. Alcuni ingredienti sono facilmente reperibili ed è possibile che tu li abbia già in dispensa, daranno più gusto alle tue panature e le renderanno comunque croccanti ed invitanti. Vero è che il pangrattato ha il suo gusto inconfondibile e ci lega molto alla cucina tradizionale, quella della domenica, ma dobbiamo anche considerare che la panatura con pane grattugiato non è una delle più salutari. Infatti la panatura di pane apporta agli alimenti quasi 300 kcal per 100 grammi, non poco se ne facciamo un grande consumo o se successivamente passiamo il tutto nell’olio di frittura. Ho selezionato quindi non solo le panature più comuni, golose e facili da realizzare ma anche quelle più leggere adatte a qualsiasi tipo di alimentazione.
Semi, per una panatura sana e vegetale
I semi dovrebbero essere alla base della nostra alimentazione; sono ricchi di proprietà e ciò che li accomuna è l’elevata presenza di acidi grassi polinsaturi, sali minerali, fibre e Vitamina E. Quasi tutti i semi hanno un apporto calorico molto alto ma hanno anche un grande potere saziante per cui viene naturale mangiarne nella quantità giusta. Ma quali sono i migliori semi da panatura?
- Semi di sesamo, sono sicuramente i più utilizzati in cucina per panare soprattutto pesce e verdure. Alcalinizzanti, energetici e famosi per rinforzare la memoria e le capacità intellettuali. Sono ricchi di Vitamina B, fibre e proteine. Con la tostatura questo tipo di seme diventa ancora più gustoso ma la cottura deve durare poco altrimenti potrebbe diventare amarognolo.
- Semi di lino, fonte di Omega 3 e Omega 6 sono raccomandabili per chi soffre di patologie cardiovascolari. I semi di lino macinati diventano una farina con la quale è possibile realizzare molte ricette, fra cui anche una panatura gustosa e croccante. Basta macinare i semi e impanare tutto nella farina ottenuta che si adatta bene anche alla frittura.
- Semi di papavero, anche questo tipo di seme è ricco di proprietà: manganese, che Omega 6, Vitamina E e fitosteroli, utili ad abbassare il livello di colesterolo. Sono semi molto usati in pasticceria e nella panificazione ma sono molteplici le ricette con questo tipo di seme, tra cui anche la panatura di pesce e carne.
I semi sono ottimi per impanare qualsiasi tipo di alimento ma dobbiamo ricordare che, se sottoposti a temperature elevate, possono perdere molte delle loro qualità. Quindi meglio non usare la frittura in questi casi ma è più indicato consumarli dopo la tostatura in forno o in padella.
Riso soffiato, per una panatura delicata
Sicuramente hai del riso soffiato in casa, che hai utilizzato una volta per qualche ricetta light e che poi hai dimenticato.Il riso soffiato però è un’ottima alternativa per impanare gli alimenti al posto del pangrattato: garantisce fritture leggere, ariose e molto delicate. Dal punto di vista nutrizionale il riso soffiato è fonte di carboidrati e sali minerali come zinco, selenio, potassio e magnesio, per questo motivo è un ottimo remineralizzante, molto adatto a chi svolge un’intensa attività fisica. Ovviamente se non si vogliono perdere tutte le sue qualità si può preferire un metodo di cottura diverso dalla frittura, magari immergendo il pollo, il pesce e le verdure nell’albume d’uovo per poi passarli nel riso soffiato e infornando il tutto condendo con aromi e olio a piacere.
Farina di mais, per una panatura gluten free
Questa è sicuramente una delle mie preferite: la farina di mais! Non solo per il suo sapore dolce, ma anche perché con la sua grana spessa e la consistenza friabile rende tutte le panature croccanti e gustose. Nella tradizione culinaria italiana la farina di mais viene utilizzata da molti anni per la produzione di polenta ma negli ultimi anni ha trovato molteplici usi in cucina. Inoltre essendo al 100% gluten free è adatta anche ai celiaci. La farina di mais contiene in buone quantità carboidrati, proteine, sali minerali e Vitamine come la Vitamina E, B3 e B2. Per le impanature si può facilmente trovare sul mercato la farina di mais tostato che è ideale per questo tipo di preparazione: ha un aroma più deciso, leggermente affumicato e assorbe molto meno olio delle altre. Hai mai provato la frittura di pesce con la farina di mais?
Corn Flakes, per una panatura che fa “crock”
Chi l’avrebbe mai detto? I corn flakes non sono buoni solo inzuppati nel latte a colazione. Non parlo ovviamente dei corn flakes zuccherati ma di quelli al naturale. Fun fact: i corn flakes nascono nel lontano 1895 per opera dei fratelli Kellog che cercavano un’alternativa vegetariana della colazione per i pazienti di un sanatorio americano. I chicchi di mais, lasciati per errore molti giorni sotto al sole, furono pressati, in un disperato tentativo di salvarli, per creare delle sfoglie edibili di mais che ottennero poi un grandissimo successo, in primis fra i degenti del sanatorio e poi in tutto il mondo. Il pollo fritto impanato nei corn flakes sminuzzati è una ricetta molto comune nella cucina americana, apprezzata poi da tutte le altre culture, non solo per la sua economicità ma anche per la facile reperibilità degli ingredienti, per il suo sapore gustoso e soprattutto per la croccantezza! Un comfort food davvero da non perdere.
Panko, la panatura giapponese
Forse non hai mai sentito parlare del panko ma avrai sicuramente assaggiato la tempura di gamberi dei ristoranti giapponesi. Ecco se sei interessato ad ottenere quel tipo di frittura così leggera al palato e così croccante devi assolutamente provare il Panko: un tipo di panatura a fiocchi che si ricava semplicemente dal pane bianco Il classico pan carrè infatti o il pane per tramezzini nell’olio tende a gonfiarsi e ad inglobare aria, in questo modo gran parte dell’olio scivola via e la frittura risulta molto asciutta, poco unta e leggera. La tempura non è adatta solo per il pesce ma è perfetta anche per impanare verdura, hamburger, polpette e formaggio. Non è sempre facile da trovare al supermercato, per questo motivo esistono ricette facili e veloci per prepare il Panko a casa tua, basta avere del pane bianco, un mixer per tritarlo grossolanamente e il gioco è fatto!
Infine anche le erbe aromatiche fresche, come basilico, salvia, alloro, prezzemolo e timo, possono essere un’ottimo modo per arricchire la tua panatura e renderla più fresca, saporita e aromatizzata. Scommetto che adesso non hai più voglia di utilizzare del banale pangrattato! Inoltre potrebbe interessarti anche un modo per sostituire la pasta