Quanto incidono le relazioni sul benessere fisico
Il più lungo studio mai effettuato sulla ricerca della felicità ha dimostrato che sono le relazioni a preservare il nostro benessere, sia fisico che mentale
Le relazioni sociali ci mantengono più felici e più sani.
Questo è il risultato della ricerca sulla felicità più lunga che sia mai stata fatta. Ci sono volute tre generazioni di ricercatori, settantacinque anni di analisi e più di settecento volontari perché l’Università di Harvard giungesse a questo risultato.
Attività fisica, alimentazione sana, è tutto giusto ma è stato sorprendente scoprire quanto le relazioni sociali incidano sul nostro stato di salute, sia mentale che fisico.
I ricercatori di Harvard hanno osservato le vite di 724 volontari per 75 anni, dall’adolescenza alla maturità. Hanno iniziato sottoponendoli a diversi test medici, per controllare il loro stato di salute e hanno proseguito monitorandoli costantemente lungo il corso della loro vita, senza sapere come le loro storie si sarebbero evolute.
Lo studio ha avuto inizio nel 1938 e ha scelto di esaminare volontari che provenissero da diverse estrazioni sociali e che avrebbero condotto vite diverse, alcuni crescendo sono diventati operai altri avvocati, muratori, medici, uno di loro è diventato presidente degli stati uniti.
Negli anni di ricerca sono stati fatti loro colloqui, esami del sangue, esami del cervello, sono state esaminate le loro cartelle cliniche e i ricercatori hanno parlato con i loro figli e con le loro mogli. Sono stati raccolti migliaia di dati e il messaggio più chiaro che è stato ottenuto dai 75 anni di studio è stato semplice: le buone relazioni ci mantengono felici e più sani.
Le relazioni sociali ci mantengono vivi, la solitudine uccide
Lo studio di Harvard ha riscontrato con certezza che le persone più connesse alla famiglia, agli amici, alla comunità, sono più felici, più sane e vivono più a lungo delle persone che sono meno connesse.
Di conseguenza la solitudine è nella maggior parte dei casi tossica, per l’umore e per l’organismo: le persone isolate sono meno felici, la loro salute peggiora prima nella mezza età e nella maggior parte dei casi vivono vite più brevi rispetto alle persone che hanno legami sociali forti. Ovviamente a contare non è la quantità di rapporti sociali ma la qualità, sono i rapporti sociali più stretti a incidere su questo bilancio.
Paragonabile alla tossicità della solitudine è solo la tossicità del conflitto. Viver rapporti litigiosi, privi di affetto e comprensione, può risultare molto nocivo per la salute, anche più di un’eventuale separazione.
Una parte importante di questo studio è stata svolta a metà della vita dei volontari, quando i ricercatori, sulla base dei dati raccolti, hanno cercato di capire chi tra tutti quelli presi in esami sarebbe diventato un ottuagenario felice e in salute e chi invece no. Alla fine, mettendo insieme tutti i dati, negli anni a seguire, i ricercatori hanno evinto che non era il loro livello di colesterolo a dire come sarebbero invecchiati ma il grado di soddisfazione delle loro relazioni. Le persone più soddisfatte delle loro relazioni a 50 anni erano le più in salute a 80. Le relazioni forti sembrano proteggere le persone dagli acciacchi della vecchiaia.
Le relazioni proteggono la salute della nostra mente
L’ultima grande deduzione dello studio di Harvard è stata che le relazioni umane non proteggono solo la salute del corpo ma anche quella della mente. Chi tra i volontari della ricerca aveva vicino a se persone su cui poter contare, è riuscito a mantenere una memoria più acuta per più tempo.
Coloro che invece vivevano relazionandosi con persone su cui sentivano di non poter contare hanno sperimentato un declino celebrale più precoce. Questo non significa che le relazioni debbano essere perfette, litigare di quando in quando non significa non poter contare l’uno sull’altro.
Curiamo i nostri rapporti interpersonali per stare meglio
Le relazioni sono un toccasana per la salute. Una verità tanto facile da conoscere quanto da ignorare. Siamo umani, ci piacciono le cose facili e le relazioni sono complicate, così come prendersi cura di una famiglia e mantenere i rapporti d’amicizia. È un impegno che dura tutta la vita, non finisce mai.
Molti volontari dello studio credevano che per stare bene servissero fama e denaro. Fortuna e successo. Ma 75 anni di studio hanno dimostrato che chi investe sulle relazioni fa la scelta più giusta.