La pillola anticoncezionale: un metodo contraccettivo ormonale tra i più affidabili
Le pillole anticoncezionali hanno un’affidabilità contraccettiva quasi al 100% e hanno anche vari effetti terapeutici. Esistono ovviamente alcune raccomandazioni da considerare.
La pillola anticoncezionale rientra tra i metodi contraccettivi ormonali, cioè quelli che evitano le gravidanze indesiderate agendo principalmente sul ciclo ovarico. Le pillole anticoncezionali sono ritenute uno dei metodi contraccettivi più sicuri, con un’affidabilità quasi al 100%, per questo sono preferite da molte donne. Inoltre, sono apprezzate anche per alcuni effetti positivi che possono avere per l’organismo, non strettamente connessi all’azione contraccettiva.
Come funziona la pillola anticoncezionale
La tipologia di pillola anticoncezionale più comune è la pillola combinata o pillola estroprogestinica, che unisce cioè due ormoni, l’estrogeno e il progesterone, capaci di bloccare la produzione di FSH e LH, responsabili rispettivamente della maturazione e del rilascio della cellula uovo femminile.
Esiste anche un’altra pillola anticoncezionale, comunemente chiamata “minipillola”, nella quale l’ormone presente è solo quello progestinico ed è detta appunto pillola progestinica. L’efficacia rispetto all’altra è minore, ma può essere una valida alternativa per chi non può assumere estrogeni.
In ogni caso, la pillola anticoncezionale non protegge dalla malattie sessualmente trasmissibili, quindi non è adatta se si hanno rapporti occasionali o un partner non sano, caso in cui invece l’unico mezzo efficace è dato dai metodi contraccettivi di barriera, come il preservativo.
Come prendere la pillola anticoncezionale
La pillola anticoncezionale si prende per bocca, quindi la donna può gestirne l’assunzione in autonomia, pur dovendo porre attenzione a non dimenticarne alcuna dose.
La prima compressa va assunta il primo giorno di ciclo mestruale e così via per 21 giorni, possibilmente sempre alla stessa ora. In base al tipo di pillola, si dovrà effettuare una pausa di qualche giorno o continuare con l’assunzione di compresse placebo che non contengono ormoni.
Dopo quanto si può avere un rapporto completo?
La pillola anticoncezionale fa effetto subito, se assunta al primo giorno di mestruazioni. Se presa più tardi, è consigliato aspettare almeno 7 giorni dalla prima compressa.
Effetti terapeutici della pillola anticoncezionale
Al di là del suo scopo di evitare il concepimento, la pillola può apportare beneficio per vari disagi e sintomi di malattie. Per citarne alcuni, può avere effetti terapeutici in caso di:
- acne
- iperandrogenismo
- flusso mestruale abbondante
- sindrome premestruale e dolori mestruali
- sindrome dell’ovaio policistico
- endometriosi
Alcuni studi, inoltre, hanno dimostrato che le donne che fanno uso di contraccettivi ormonali hanno un’incidenza minore di certe tipologie di cancro, come quelli dell’endometrio o del colon-retto.
Quali sono le controindicazioni della pillola anticoncezionale
In caso di certe patologie, la pillola anticoncezionale è sconsigliata, perché può dare origine a effetti collaterali. In particolare se affetti da:
- trombosi venosa
- grave ipertensione
- cancro alla mammella
- diabete con complicazioni
- alcune malattie autoimmuni
L’uso della pillola non è indicato anche in caso di depressione ed epilessia, per l’interazione con i farmaci utilizzati per queste malattie. Non va assunta anche se si è in gravidanza, si sta allattando o se si hanno più di 35 anni di età e si fumano più di 20 sigarette al giorno.
Pillola anticoncezionale e altri farmaci
Alcuni farmaci possono diminuire l’effetto contraccettivo della pillola, per questo bisogna porre attenzione se si assumono:
- anticonvulsivanti
- antitubercolari
- antimicotici
- antibiotici
La pillola fa per te o vuoi sapere quali sono gli altri metodi contraccettivi? In ogni caso, è necessario il consulto del proprio medico per scegliere ciò che si adatta alle tue esigenze e caratteristiche.