L’e-commerce farmaceutico, un settore che cresce anche in Italia
L'e-commerce di prodotti farmaceutici cresce sempre di più anche in Italia, con una stima per il fatturato del 2020 pari a 315 milioni di euro
La vendita e l’acquisto di prodotti online non conosce crisi: una ricerca di GwC sui comportamenti di consumatori ci dice che il 25% degli intervistati compra su internet con cadenza settimanale – talvolta anche 3 volte nell’arco di questo periodo -, mentre il 36% lo fa almeno una volta al mese.
Le previsioni ci confermano questo andamento: pare che nel mondo si arriverà a 2,05 di acquirenti online entro il 2020 e che durante l’anno gli acquisti fatti attraverso il sistema e-commerce corrisponderanno al 15,5% delle vendite al dettaglio effettuate complessivamente. Anche l’Italia è in linea con i comportamenti diffusi a livello globale: il 62% della popolazione dichiara di fare compere online e sarà quasi il 67% nel giro di 3 anni.
Nel settore e-commerce si inserisce anche il Phygital, commistione di negozio fisico e negozio digitale; un’espressione di questa tipologia sono le farmacie online. Solitamente, infatti, si tratta di un negozio singolo che si avvale di un programma digitale per la vendita al dettaglio dei suoi prodotti.
Se è affermata ormai l’influenza del digital sulla farmaceutica e persino l’importanza di presidiare il mondo online e dei social media, negli ultimi anni è cresciuta anche la presenza degli e-commerce di prodotti sanitari.
Cosa si può vendere nelle farmacie online
In Italia, sugli e-commerce farmaceutici si vendono online prodotti senza prescrizione medica e i prodotti da banco, oltre a prodotti di parafarmacia, omeopatici e cosmetici, purché non lo si faccia su app, marketplace o siti intermediari. Chi vende, infatti, deve essere precedentemente autorizzato dal Ministero della Salute e in Italia queste farmacie sono circa 800.
I numeri dell’e-commerce farmaceutico in Italia
Nonostante le regolamentazioni stringenti, vista la natura dei prodotti, anche in Italia questo settore ha trovato il suo spazio sul web, seppur pur recentemente, considerato che la vendita online di medicinali nel nostro Paese è stata delineata nel 2014, con un decreto in attuazione della normativa europea di riferimento.
Sebbene partiti relativamente da poco, gli acquisti via internet di prodotti farmaceutici continuano a subire una crescita. Nel 2018 il fatturato è stato di più di 154 milioni di euro, ben il 60% in più rispetto anno precedente. Iqvia stima che nel 2020 tale fatturato potrà arrivare a 315 milioni di euro, quindi crescere ancora. La crescita maggiore è stata osservata per i prodotti nutrizionali, come gli alimenti gluten free o per diete dimagranti, oltre al latte in polvere: in questo caso l’aumento delle vendita tocca quota 138%. Un buon incremento si è visto anche per quelli che sono i parafarmaci, strumenti come siringhe, termometri e dispositivi medici, con vendite cresciute del 97%.
In generale i prodotti più venduti sono stati quelli da banco da automedicazione e gli integratori, che costituiscono il 42% degli acquisti fatti dagli utenti. Buona anche la quota di mercato relativa ai cosmetici, creme e prodotti per l’igiene della persona.
Perché il consumatore acquista prodotti farmaceutici online?
Tra le principali motivazioni che spingono i clienti delle farmacia a comprare online anziché recarsi presso il negozio fisico c’è sicuramente il prezzo, perché può avere notevoli differenze rispetto agli standard, talvolta diminuito ben del 70% per singolo prodotto.
Come per le altre tipologie merceologiche, infine, la comodità di poter fare acquisti a qualsiasi ora e in tranquillità da casa gioca a favore dell’acquisto online.
Considerata la particolarità di alcuni prodotti solitamente venduti in farmacia o parafarmacia, anche la riservatezza contribuisce a spingere a comprare su internet, soprattutto per prodotti che riguardano la vita sessuale o dimagranti.
Principali e-commerce farmaceutici
In Italia circa 800 farmacie hanno l’autorizzazione del Ministero della Salute a vendere farmaci online; queste sono solo alcune delle più attive e conosciute.
Ramo della multinazionale americana McKesson, Lloyds Farmacia è in Europa dal 2014. Online offre le seguenti categorie di prodotti:
- Farmaci da banco
- Igiene e cosmesi
- Benessere
- Integratori
- Mamma e bimbo
- Sanitaria
- Dietistica
- Veterinaria
- Elettromedicali
Con base a Roma da più di 40 anni, Farmacia Igea porta la propria esperienza anche online con queste tipologie di prodotti:
- Farmaci da banco
- Farmaci omeopatici e fitoterapici
- Dermocosmesi
- Mamma e bimbi
- Igiene e bellezza
- Alimentazione
- Prodotti dimagranti
- Prodotti di sanitaria
- Veterinaria
- Prodotti per gli sportivi
Farmacia piemontese, conta un centinaio di giovani dipendenti e offre quasi il 100% dei prodotti in pronta consegna. Alcune categorie di vendita:
- Farmaci da banco
- Cosmetici
- Integratori
- Elettromedicali
- Mamma e bimbo
- Prodotti per le diete
- Veterinaria
- Benessere
- Omeopatia
- Sport
Storica farmacia della provincia di Napoli, conta nel suo e-commerce circa 20’000 prodotti. Tra questi, prodotti che rientrano in:
- Alimentazione e integratori
- Apparecchi elettromedicali
- Bellezza e cosmetica
- Erboristeria e fitoterapia
- Farmaci da banco
- Galenica
- Igiene e benessere
- Mamme e bambini
- Omeopatia
- Salute e cura della persona
- Veterinaria e animali
- Rimedi
Essere presenti online dà alla propria farmacia autorevolezza e aiuta persino a contrastare coloro che illegalmente potrebbero prendersi questi spazi di vendita sul web. Constatata la forte crescita che il settore dell’e-commerce farmaceutico sta vivendo, le aziende non possono dunque fare a meno di guardare a questa opportunità.