Il mercato degli integratori: positivo il primo semestre 2021
Crescono i volumi di vendita degli integratori alimentari
Buone notizie in arrivo dal mondo degli integratori alimentari. Secondo infatti l’analisi congiunta condotta da Integratori Italia – Unione Italiana Food e in base ai dati raccolti da New Line Ricerche di Mercato e Avedisco (Associazione Vendite Dirette Servizio Consumatori), è cresciuto nel primo semestre del 2021 il volume di vendita degli integratori alimentari in Italia, con un dato estremamente significativo legato ai canali di distribuzione online.
Vediamo più nello specifico le singole voci legate al mercato degli integratori.
Balzo in avanti dell’e-commerce di farmacie e parafarmacie
Come riportato dal sito di Avedisco, la prima associazione in Italia (nata nel 1969) che rappresenta realtà commerciali e industriali che utilizzano la vendita diretta a domicilio, ‘nel 1° semestre 2021 il settore si rivela in ottima salute, generando un fatturato di 210,9 milioni di euro e confermando la tendenza di crescita con 335.890 incaricati alla Vendita’.
Accanto a questi dati, che già sarebbero sufficienti per identificare questo periodo, per questa sezione di mercato, come positiva, si affiancano quelli legati alla crescita dei volumi di vendita nei canali distributivi fisici (+5,3%), al fatturato della Vendita Diretta (+20%) e un incremento di fatturato rispetto allo stesso periodo del 2020 del +7,4%.
Il dato che però si mette in evidenza è quello relativo alla sola parte online legata all’e-commerce di farmacie e parafarmacie che segna una crescita del +43%, escludendo dal calcolo altre piattaforme di vendita, anche estremamente importanti, come Amazon.
Un primo semestre che, come già detto, ha portato a un fatturato di 210,9 milioni di euro e un volume d’affari complessivo che tocca i 2 miliardi di euro, con ovvie conseguenze positive anche in termini di assunzioni (+37% rispetto allo stesso periodo del 2020, 335.890 gli incaricati complessivi alle vendite, di cui 70% donne).
Classifica dei canali vendita degli integratori
Detto della notevole crescita del canale online nella vendita degli integratori alimentari(+49,4% con 162.2 milioni di fatturato), il primo posto è occupato dalle farmacie tradizionali che rappresentano ancora più di 3/4 di mercato (precisamente il 76,3% del valore complessivo del fatturato italiano), mentre la seconda piazza va alle parafarmacie con un fatturato di 170.3 milioni euro e un +1,4% di crescita rispetto allo scorso anno.
Infine se il terzo gradino è occupato dai suddetti canali online di farmacie e parafarmacie, a lato del podio troviamo il canale della GDO, corner e scaffali dei super e ipermercati, anche loro in crescita con un +12,7%.
Entrando ancora più nello specifico, probiotici, vitamine e sali minerali sono, tra tutti, gli integratori più venduti e il tasso di crescita maggiore nel numero dei prodotti venduti è quello dei sali minerali (+16,1% in farmacia, +9,4% in parafarmacia).
Un periodo dunque positivo, con 137 milioni di prodotti venduti, su cui però è naturale interrogarsi per capire le ragioni di questi numerosi e significativi segni +.
Perché è cresciuta la vendita degli integratori?
Oltre alla crescita significativa dei canali online, un dato che non possiamo ignorare è quello legato all’aumento nei volumi di vendita degli integratori utili a contrastare l’insonnia e a favorire il benessere mentale, pari al +59,2% rispetto al 2020.
Una cifra che ci apre ai motivi per cui è aumentata la crescita degli integratori e che sinteticamente potremmo riassumere nella convivenza forzata con una pandemia mondiale. Complice infatti la diffusione del Covid-19, molte persone hanno iniziato a curare maggiormente la propria salute fisica e mentale, messa sotto sforzo dal periodo di lockdown che ha portato conseguenze sia dal punto di vista sociale che economico.
Il canale online è cresciuto e bevande all’aloe, integratori di Omega-3, sostituti del pasto e vitamine sono tra i prodotti più acquistati, in cui i consumatori hanno cercato e cercano una fonte di sollievo psico-fisico.
Il caso degli integratori Metagenics
Prova specifica della crescita del mercato degli integratori è quello di Metagenics, azienda belga presente anche in Italia, che è cresciuta del +38,6% con punte del 93,6% nel settore degli integratori con Omega-3.
Metagenics Italia ha raggiunto inoltre la quota di 27,43 milioni di euro in vendita e conta di chiudere l’anno con 90 milioni di fatturato.
Insomma, gli italiani hanno dimostrato e dimostrano interesse crescente verso gli integratori e verso l’e-commerce, divenuto un “punto vendita” sempre più di riferimento. In attesa di vedere come evolverà il mercato nei prossimi mesi.