Addio zanzare: ecco come allontanarle!

L’inverno è alle porte ma le zanzare svolazzano ancora tra noi. Esistono tuttavia molti metodi per allontanarle e dirgli per sempre addio, almeno fino alla prossima estate!

Sapevi che in Italia esistono ben 60 specie di zanzare? Ebbene sì, 60 solo in Italia, 3500 nel mondo. Proprio una delle tre specie esistenti nel nostro paese, la zanzara Aedes, anche detta zanzara tigre, tollera abbastanza bene anche le basse temperature, facendosi così odiare anche durante i primi freddi invernali. Che le zanzare non ronzino anche d’inverno è una delle tante false credenze su questi piccoli insetti fastidiosi che avevamo già sfatato:

  • Le zanzare non sono attratte dalla luce! Entreranno nella stanza anche a luci spente, infatti hanno una vista scarsa e si ambientano usando udito e olfatto;
  • Non è lo zucchero nel sangue ma il tuo odore ad attirare i morsi di zanzare, o meglio, le tue componenti gassose;
  • Le trappole ad ultrasuoni non sono efficaci contro di loro;
  • Le candele alla citronella le allontanano ma non hanno un lungo campo d’azione, meglio le creme o gli spray a base di citronella;

Ma come allontanarle definitivamente? Insetticidi e repellenti sono dannosi per l’ambiente, quindi sempre maggiore è l’attenzione verso quei rimedi che non vanno a danneggiare la salute dell’uomo e di tutti gli esseri viventi. Partendo dalla propria abitazione esistono metodi sicuri ed ecologici per allontanare naturalmente le zanzare senza dover usare prodotti chimici.

Installa le zanzariere

Sembrerà banale, ma il primo importante step per proteggerti dall’arrivo in massa delle zanzare, d’estate così come d’inverno, è proprio quello di installare zanzariere su tutte le finestre della tua abitazione. Utili soprattutto d’estate, quando teniamo maggiormente le finestre aperte, ma perché no, anche in una tiepida giornata autunnale, per non ritrovarsi la casa piena di zanzare. Vivi in una casa vicino a fiumi, ruscelli o con un ampio giardino? Hai notato una forte umidità in molti angoli della tua abitazione? Potrebbe essere una delle cause che attrae le zanzare. In questo caso installare un deumidificatore potrebbe essere un’ottima soluzione per allontanare umidità e zanzare!

Giardino o balcone anti-zanzare

Avere un giardino o uno spazio all’aperto, come una grande terrazza, è ormai diventata una prerogativa di molte persone: avvicinarsi alla natura, dedicarsi ad un orto personale, vivere con ritmi più lenti e dedicarsi alla cura delle piante può far bene sia alla nostra salute che al nostro spirito (ne abbiamo parlato a proposito dello Slow Living). Ma se questi spazi diventassero un ricettacolo di zanzare? Ecco alcuni consigli per far sì che non accada:

  • Se hai un giardino assicurati di mantenere sempre l’erba bassa e che non ci siano ristagni d’acqua, eventuali buche in giardino possono trasformarsi in piccoli stagni dopo i temporali, soprattutto in questo periodo, un ambiente perfetto per la deposizione delle uova di zanzara;
  • Svuota annaffiatoi, secchi e sottovasi, anche questi, con l’acqua ristagnante diventano case accoglienti per le zanzare; 
  • Sfrutta le piante anti-zanzare, ne esistono di tantissimi tipi che hanno fiori o foglie dall’ odore sgradevole per le zanzare ma piacevole per l’essere umano:
  • geranio, molto colorato e perfetto per adornare balconi e giardini, perfetti repellenti per ospiti indesiderati; 
  • lavanda, il suo profumo intenso è veramente poco apprezzato dalle zanzare, può essere piantata in giardino ma anche riposta in grandi vasi. Ha molteplici qualità per l’uomo e il suo odore può calmare stress, ansia e combattere l’insonnia;
  • citronella, perfetta come insettorepellente e molto facile da coltivare.
  • rosmarino, basilico, menta o eucalipto, oltre ad essere piante utili in cucina per aromatizzare, riescono ad allontanare anche le zanzare!

Braccialetti anti-zanzare

Un’altra soluzione molto ecologica e a portata di mano è proprio il braccialetto anti-zanzare. In commercio se ne trovano di molti tipi, solitamente emanano odore di lavanda e citronella e allontanano le zanzare in modo naturale, creando una protezione che può durare anche 240 ore. Per un effetto più efficace comunque si consiglia di cambiarli più spesso. Solitamente sono resistenti all’acqua e sono perfetti per coloro che non amano usare spray o creme oppure da far indossare ai bambini.

Bat-box: il tuo nuovo vicino mangia zanzare

Un’idea nata in Toscana nel 2006, vede l’uso dei tanto odiati (ingiustamente) pipistrelli come vicini di casa mangia zanzare. Questi temuti predatori della notte infatti possono cibarsi anche di 2mila zanzare a testa e liberarvi quindi finalmente delle tanto temute zanzare (sempre che non vi spaventino più di loro). Esistono molte casette in commercio, chiamate appunto bat-box, in legno di betulla, ideate per la prima volta al Museo di Storia Naturale dell’Università di Firenze e finalizzate alla protezione dei chirotteri. Le bat-box possono essere posizionate sul muro esterno della casa, possibilmente vicino a qualche albero, oppure direttamente sul tronco di uno di questi,  in prossimità della propria casa. L’importante è che non venga posizionata sotto una luce troppo alta, poiché li allontanerebbe. Le bat-box devono essere posizionate in primavera ed è consigliato non rimuoverle alla fine dell’estate, poiché i vostri amici e nuovi vicini pipistrelli potrebbero trovarle comodi rifugi per l’inverno.

Anti-zanzare tech? Arriva il laser ma comporta alcuni rischi

E se a sterminare le zanzare fosse un laser? Certo non è una soluzione che tutti apprezzeranno, perché comporterebbe un’uccisione sistematica di questo insetto non appena si avvicina all’uscio della nostra casa. Come funziona? Bzigo è un sistema composto da una videocamera che scansiona l’ambiente, in seguito le immagini vengono raccolte e analizzate dell’IA (Intelligenza Artificiale) che sfrutta il riconoscimento degli oggetti basandosi sul deep learning. Se il bersaglio è confermato un laser si attiva e incenerisce la zanzara fastidiosa. Per quanto sembri una soluzione tecnologicamente avanzata, potrebbe comportare molti rischi. Un input contraddittorio potrebbe spingere l’algoritmo a sbagliare, uccidendo magari un essere vivente diverso dalla zanzara o, nella peggiore delle ipotesi, accecando un occhio umano.

Zanzare geneticamente modificate 

Ebbene sì, l’odio per le zanzare è arrivato al punto di volerle modificare, purché non ci ammorbano con le loro fastidiose punture. Una compagnia biotech inglese, Oxitec, ha liberato in un arcipelago della Florida zanzare geneticamente modificate. La compagnia ha modificato le zanzare di sesso maschile della specie Aedes aegypti, inserendo un gene ereditato dalla prole di sesso femminile, che ne impedisce lo sviluppo dopo le prime fasi dello stato larvale. Infatti sono proprio le zanzare femmine ad essere le fautrici delle punture, ma se accoppiate con queste particolari zanzare modificate, produrranno una prole che morirà ben prima di raggiungere lo stadio in cui sono solite pungere l’uomo. La zona in cui si è svolto l’esperimento ha registrato un aumento di zanzare ingegnerizzate, quindi innocue: partendo da 140 mila sono arrivate a ben 20 milioni.

Questo risultato ha una particolare rilevanza a livello scientifico e potrebbe salvare molte vite umane, considerando che secondo una stima dell’Oms, sono circa un milione le persone che ogni anno muoiono a causa di agenti patogeni trasmessi dalla zanzara.