Allenamento per neo mamme con bambini: la sessione di fitness per il benessere fisico e mentale

Quando si diventa mamme le priorità cambiano e il tempo sembra accorciarsi inesorabilmente tra cose da fare, impegni quotidiani e cure per i bambini. Lo sport e l’allenamento fisico tendono a ricoprire un ruolo marginale in questa nuova routine. Tuttavia, riuscire a trovare un po’ di tempo per se stesse è fondamentale per sentirsi bene, soprattutto se questa attività viene fatta all’aperto e insieme ai propri figli. Stiamo parlando di una pratica sempre più in uso tra le neo mamme, ovvero un workout che si svolge durante la gravidanza e in post-gravidanza per le mamme con i loro bambini.

È fondamentale che ogni mamma si ascolti e si prenda il proprio tempo per sentirsi pronta, senza entrare in competizione né con se stessa né con altre persone: il tempo e la consapevolezza di se stesse sono il primo passo per accettarsi e riscoprirsi. Quindi, è importante non sottovalutare alcuni aspetti quando si decide di tornare ad allenarsi dopo il parto:

• non è una gara, ascoltati e prenditi il tuo tempo
• la consapevolezza di se stesse è il primo punto di partenza
• riconosci i cambiamenti del tuo corpo: il tuo corpo merita rispetto per quello che ha affrontato

Il bello degli allenamenti post parto è la gioia di tornare a prendersi cura del proprio corpo e del proprio benessere mentale in compagnia: i benefici sono visibili fin dalle prime lezioni, in quanto il movimento fisico fa produrre al cervello endorfine, delle sostanze in grado di contrastare la fatica e aumentare la sensazione di benessere e piacere, fisico e mentale.

Abbiamo parlato di questa attività con Ludovica Caprile, che con il suo programma di allenamento, aiuta le neo mamme a tenersi attive, in forma e a volersi bene.

Ludovica Caprile è mamma di due ragazzini e fin da piccola ha sempre fatto tanto sport. Durante le sue gravidanze ha continuato a fare attività fisica e continua, con grande passione e costanza, a dedicare tempo allo sport anche oggi. «Mi sono avvicinata al mondo del fitness un po’ per caso, in un momento in cui volevo fare qualcosa di nuovo», ci racconta Ludovica. «Ho studiato, preso le mie specializzazioni in Personal Training e poi allenamento femminile e, lavorando già con i bebè, ho deciso di unire le due cose e mi sono specializzata in allenamenti in gravidanza e nel post parto. Vivevo all’estero in quel periodo e fare sport in gravidanza e nel post partum lì era normale e una volta rientrata in Italia ho deciso di portare i corsi a Firenze».

I benefici di questo allenamento per le mamme, sia dal punto di vista fisico che psicologico

«I benefici sono molteplici sia in gravidanza che nel post parto, ma spesso sono sottovalutati e purtroppo si ha ancora la concezione sbagliata che una donna incinta, con una gravidanza senza problemi, debba smettere di fare attività fisica. O ancora, spesso le neo mamme non riprendono a fare sport perché non sanno a chi lasciare i bebè», ci racconta Ludovica. Le difficoltà di gestione e le concezioni della società, spesso pregiudicano alcune scelte di vita, compresa la decisione di fare attività fisica. Tuttavia, i cambiamenti fisiologici durante la gravidanza sono tanti e tenere attivi i muscoli con allenamenti specifici ha enormi benefici durante la gestazione e prepara il corpo al parto, oltre a favorire una ripresa più veloce dopo la gravidanza. «Allenarsi in maniera moderata in gravidanza aiuta a prevenire il diabete gestazionale, migliora la circolazione, aiuta a tenere sotto controllo il peso, allena il pavimento pelvico in vista del parto e favorisce una ripresa muscolare più veloce dopo il parto. Nel post parto, riprendere a fare attività fisica moderata consente di recuperare il tono muscolare di tutto il corpo, lavorare sulla muscolatura addominale, del core e del pavimento pelvico, oltre a migliorare la diastasi. Inoltre, si corregge la postura e si recupera forza e coordinazione».

Ma non si parla solo di benefici fisici perché l’allenamento agisce anche a livello psicologico: le mamme che escono e stanno in compagnia possono confrontarsi, parlare e divertirsi insieme, senza giudizi o apprensioni. «Fare sport all’aperto e in compagnia di altre donne che vivono le stesse fasi di vita e della maternità non può che riempirle di gioia, buonumore e farle brillare! Le mamme entrano subito in connessione e confidenza. Inoltre, fare attività con il bebè rilassandosi insieme, crea un legame unico e bellissimi ricordi», conclude la Personal Trainer.

Un workout per le mamme in post-gravidanza con i loro bambini: come si svolge una sessione tipica?

«Le mamme arrivano con i loro bebè in passeggino o con la fascia e si inizia con una fase di riscaldamento seguita da blocchi cardio alternati a set per la forza. Alcuni esercizi si svolgono sul posto con il bebè vicino, mentre altri sono in movimento, spingendo il passeggino. Se il tempo lo permette, si può anche fare una parte a terra con i mat in modo da mettere il bambino fuori dal passeggino. La sessione finisce con lo stretching. Ovviamente si tratta di un allenamento idoneo al post parto con esercizi specifici e sicuri per le mamme».

Gravidanza e post parto sono momenti delicati: l’importanza di affidarsi a persone competenti e lasciar perdere il “fai da te”

Durante la gravidanza il corpo subisce dei cambiamenti, ma è soprattutto durante il parto e il post parto che si vive un momento molto delicato. «Particolare attenzione va data ai muscoli addominali, specialmente ai retti dell’addome e di conseguenza alla diastasi, oltre che al pavimento pelvico. Questi muscoli subiscono un grosso stress e molte modifiche nel pre e post parto. Un recupero di essi è importante, ma con i giusti tempi e con gli esercizi corretti; svolgere esercizi in maniera errata o seguire allenamenti non adatti, infatti, può peggiorare la situazione. Ci vogliono pazienza e costanza, ma poi i risultati arrivano». È fondamentale che le neo mamme siano seguite da specialisti e, soprattutto, in presenza: questo permette una correzione puntuale di eventuali errori o di posture errate, che potrebbero provocare l’effetto opposto all’obiettivo iniziale di benessere.

«Il momento più difficile è decidere di iniziare, ma poi sarà così tanto il benessere fisico e mentale che tutto diventerà facile. Come può non esserlo? Non è meraviglioso stare con il proprio bebè, all’aria aperta, fare attività fisica insieme ad altre mamme, chiacchierare, condividere stare bene e sorridere? Secondo me si!».