L’alimentazione di un’iguana domestica

Animali esotici e misteriosi, sono la compagnia perfetta per chi ama i rettili. Ma cosa mangia un’iguana per stare bene?

Abbiamo parlato dell’alimentazione di un pesce rosso e di cosa mangia un coniglio nano, ma c’è chi preferisce animali domestici più esotici!
Le iguane stanno diventando sempre più diffusi nelle case, divenendo dei veri e propri
animali domestici. Esotiche e particolari, le iguane hanno bisogno di cure molto specifiche per stare bene: basti pensare al fatto che l’ambiente in cui si sposteranno è molto diverso da quello a cui sono abituate in natura. Per questo deve essere costruito un habitat su misura per loro in casa.

Di cosa ha bisogno per essere felice? Ma soprattutto, che cosa mangia un’iguana?

Cosa c’è da sapere sull’iguana domestica

L’iguana fa parte della famiglia dei rettili squamati ed è un animale molto esotico che proviene direttamente dal Messico e dal Brasile. Da giovane ha le squame di un verde brillante, che diventa in un grigio spento quando è adulta. Questo rettile è agile e veloce, dotato di mascelle robuste e denti affilati: perciò attenzione, l’iguana morde e può fare molto male. Ma la sua caratteristica più importante è senz’altro la coda: robusta e lunga, non solo le serve per difendersi dai predatori in natura, ma si rigenera in breve tempo se viene strappata. Infatti di solito l’iguana, per liberarsi dalla morsa di un altro predatore, si fa strappare la coda, consapevole che questa ricrescerà in breve tempo. Ma attenzione: questa rigenerazione avverrà soltanto una volta nella sua vita.

Di carattere tranquillo e pacato, non ama molto la compagnia degli altri animali ed è molto territoriale, nonostante sia poco aggressiva. Segue delle abitudini ben precise che non devono mai essere disturbate. Nonostante non sia un animale socievole, può essere però addestrata come rettile di compagnia, ma si tratta di un lavoro lungo.

Per costruire intorno a lei un ambiente piacevole dove possa prosperare senza problemi, l’iguana domestica ha bisogno di un terrario che la possa contenere, con molta luce e con un clima che si aggira tra i 28 e i 32 gradi. Questo rettile necessita di un habitat umido per poter sopravvivere, munito di una serie di pietre lisce e smussate, piante non tossiche e un tronco con rami abbastanza alto perché possa arrampicarvisi. Se verranno rispettati questi piccoli accorgimenti, la nostra iguana potrà vivere fino a venti anni.

È possibile addestrare un’iguana domestica?

L’iguana, come abbiamo detto poco sopra, è un animale dal carattere mite e tranquillo, ma di natura molto riservata: non ama la compagnia degli altri animali o dei suoi simili; perciò, non ti sorprendere se non si dimostrerà molto affettuosa nei confronti. Addestrare un’iguana è difficile, certo, ma non del tutto impossibile. Si tratta di un percorso che può durare fino a tre anni, poiché l’animale deve abituarsi all’ambiente circostante. Perciò armati di pazienza e lasciala girovagare per casa almeno per un’ora al giorno. Con il tempo vedrai che l’iguana si avvicinerà a te e potrai così interagire con lei.

L’alimentazione di un’iguana domestica

Ma alla fine, cosa mangia un’iguana? Nonostante abbia dei denti molto affilati, l’iguana è un rettile prevalentemente erbivora che necessita di una dieta varia ed equilibrata. In particolare, gli alimenti più adatti sono frutta, verdura, foglie e fiori. Se si possiede un giardino o un ambiente che ci permette di coltivare qualche pianta e fiore, si possono decidere di piantare alcuni dei cibi preferiti dal nostro animale. Ad esempio, il dente di leone, la malva, l’erba medica, il rosmarino, la salvia, il basilico e il trifoglio sono erbe molto nutrienti per le iguane, insieme a fiori come l’ibisco, la rosa, la viola, il lilla, la calendula, la bocca di leone, la lavanda o il crisantemo. L’importante è evitare di mettere qualche prodotto chimico sulle piante destinate al nutrimento dell’iguana, altrimenti la salute dell’animale verrà notevolmente influenzata.

Ma non solo. L’iguana apprezza molto anche la verdura e la frutta, che però devono essere somministrate all’animale senza esagerare, evitando assolutamente i frutti acidi. Alcuni di questi alimenti sono:

  • Frutti di bosco
  • Mango
  • Papaya
  • Melone
  • Fico
  • Zucca
  • Prezzemolo
  • Patata dolce
  • Carota
  • Peperoni
  • Cetriolo
  • Spinaci: con questi però bisogna fare molta attenzione perché gliene basta una piccola quantità a settimana, dal momento che potrebbero fermare l’assorbimento del calcio.

Anche se talvolta le iguane in natura si nutrono di alcuni insetti, non si tratta di un alimento adeguato alla loro alimentazione: questo perché le iguane non riescono a processare bene la carne e le proteine. La digestione diverrebbe molto lunga e, se non eseguita bene, perfino fatale. È meglio che seguano una dieta basata su erbe, fiori, verdure e frutta, facendo però attenzione alla quantità giusta da dare. Ad esempio, il cavolo è un vegetale che deve essere dato con moderazione, insieme agli spinaci: una quantità elevata rischia infatti di portare una serie di problematiche legate alle ossa.

Quanto volte dare da mangiare a un’iguana

L’iguana domestica ha bisogno di essere nutrita ogni giorno, soprattutto la mattina presto, così che possa avere un’interna giornata di calore e luce per garantire la digestione. All’inizio sarà difficile gestire la quantità giusta di cibo da darle: l’importante è lasciarle una porzione di cibo abbondante, così da non lasciarle mai la fame. Quando si allontanerà dal cibo, significa che è sazia. Sulla base di questo parametro, sarà facile gestire in futuro le quantità adeguate da darle.

Se però l’iguana smette di mangiare, allora c’è qualcosa che non va. Il nostro animale sta cercando di comunicarci il suo malessere. Uno dei motivi principali per cui non tocca più cibo è legato alla temperatura dell’ambiente: se non è abbastanza alta, la digestione dell’iguana sarà molto più lunga e difficoltosa. Se l’habitat non è sufficientemente umido e illuminato, il nostro rettile smetterà di mangiare.

In casi più rari, invece, la sua mancanza di appetito può essere legata alla presenza di qualche parassita. È bene in questi casi portare l’animale da un veterinario esperti in animali esotici, così che possa consigliare il giusto trattamento per far stare meglio la nostra iguana.