Cetrioli in agrodolce, fra sfizio e benessere.
Le proprietà del cetriolo unite al gusto irresistibile dell’agrodolce sono l’accoppiata perfetta per l’estate.
Il cetriolo è senza dubbio uno dei protagonisti della tavola durante l’estate, apprezzato per il suo gusto leggero e fresco e per la sua versatilità in cucina: ottimo nelle insalate, come farcitura di panini o tramezzini, abbinato a formaggi freschi, grattugiato in salse gustose a base di yogurt o, perché no? Usato come ripieno di un ottimo sushi vegano. Il cetriolo, soprattutto quello dell’orto, è ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo e, oltre a contenere solo 12 calorie per 100 grammi è, praticamente, privo di grassi.
- Alto contenuto di acqua: nel cetriolo l’acqua è presente per una percentuale del 96%. Questo li rende rinfrescanti e depurativi, ottimi alleati per il benessere della nostra pelle e per contrastare ritenzione idrica e favorire la diuresi;
- Minerali: non solo acqua ma anche un booster di minerali: potassio, ferro, silicio, magnesio e fosforo, oltre a Vitamine A, B e C. Tutte queste qualità preziose sono concentrati nella buccia quindi è sbagliato sbucciarlo: meglio lavarlo accuratamente.
- Fibre per la digestione: il contenuto di fibre ed enzimi del cetriolo aiutano a digerire meglio, per questo abbinare i cetrioli a cibi pesanti o ricchi di grassi può essere un ottimo escamotage per “soffrire” di meno in fase digestiva.
- Antiossidanti a go go: Vitamina C, Beta Carotene e luteina contrastano i radicali liberi favorendo il ringiovanimento e rinnovamento cellulare.
- Alleato contro Diabete e Ipertensione: Un consumo regolare e giornaliero di circa 500 grammi di cetrioli, con buccia, può contrastare le malattie cardiache come ipertensione e aritmie e riesce ad abbassare il livello di glicemia, in caso di diabete.
- Il Silicio allevia i dolori articolari: grazie alla presenza di questo minerale, il cetriolo può alleviare i dolori causati da malattie quali artrite o fibromialgia.
Dopo un’ottima, sempre utile, carrellata di qualità del cetriolo, per ricordare quanto fa bene consumarlo, arriviamo al punto: come consumarlo mantenendo integre le sue proprietà? La ricetta che ci dà l’opportunità di gustare quotidianamente in modo sfizioso i cetrioli, senza però andarlo a denaturare è proprio quella dei cetrioli in agrodolce.
Cos’è e da dove arriva il condimento agrodolce?
“tángcùjiàng” è il termine, illeggibile, con il quale il popolo cinese chiama la salsa agrodolce. Questo condimento nasce nella regione dell’Hunan: un mix di aceto, vino leggero e zucchero. La salsa è stata poi acquisita dagli Inglesi, rinominata “sweet and sour”, che, a quanto pare, veniva già utilizzata in epoca medievale. La salsa di origine cinese però, per capirsi è quella che troviamo nei ristoranti accostata agli involtini primavera, è molto diversa da quello che solitamente intendiamo noi. I cetrioli in agrodolce infatti sono una tipica ricetta del Nord Europa, diffusa particolarmente in Austria e Germania, usata in origine per la conservazione di questo ortaggio. Le ricette sono svariate ma la più diffusa è sicuramente quella che prevede l’uso di pochi e semplici ingredienti:
- cetrioli freschi;
- acqua;
- aceto di vino;
- zucchero ;
- sale;
- aromi a scelta;
- semi di senape.
Una volta reperiti tutti gli ingredienti la ricetta sarà davvero facile: taglia i cetrioli in fette spesse circa 3-4 millimetri, in modo che rimangano croccanti, cospargi i cetrioli con due cucchiai di sale grosso e lascia riposare le fettine 10 minuti in uno scolapasta. Trascorsi i dieci minuti sciacqua accuratamente i cetrioli e falli asciugare bene su un panno. Adesso potrai riempire i tuoi barattoli, precedentemente sterilizzati, con le fette di cetriolo, gli aromi scelti e i semi di senape. Posiziona le fette di cetriolo a giro, leggermente sovrapposte fra di loro. Per preparare il liquido di conservazione versa in una pentola capiente l’acqua, l’aceto di vino, il sale e lo zucchero. Una volta che avrai mescolato gli ingredienti metti la pentola sul fuoco e fai bollire qualche minuto. Versa il liquido ancora caldo nei tuoi barattoli, l’importante è coprire bene i cetrioli, poi potrai chiudere i barattoli e capovolgerli per creare il sottovuoto. Passata qualche ora puoi riporre i barattoli in dispensa, la conserva potrà essere consumata dopo almeno 3 giorni di riposo. Data la semplicità degli ingredienti il cetriolo non perderà tutte le sue qualità e soprattutto, se si decide di farne una quantità maggiore, potrà essere gustato anche nei periodi dell’anno in cui è fuori stagione. Questo tipo di conserva è ideale per accompagnare formaggi, pesce e carne e ottima per preparare antipasti come crostini, tartine, tramezzini o come semplice e salutare contorno. I cetrioli da utilizzare possono essere di qualsiasi qualità, l’unica raccomandazione è quella di non sbucciarli per non perdere le proprietà dell’ortaggio. Se non si è amanti dello zucchero bianco si può utilizzare anche quello di canna o quello nero: le quantità di zucchero variano in base alla ricetta e a quanti barattoli si decide di fare, ma solitamente ne troviamo una percentuale minima, giusto per dare quel gusto dolciastro tipico dell’agrodolce!
Le varianti
Ho avuto qualche difficoltà a trovare la ricetta originale del cetriolo in agrodolce. Infatti sul web le varianti di questa conserva sono infinite. Ho selezionato quindi le tre più sfiziose, ma allo stesso tempo salutari, che potrebbero essere un’alternativa, da aggiungere al condimento classico dei cetrioli in agrodolce, in modo da poterli accostare a piatti di ogni genere.
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Con aglio a spicchi, peperoncino e curcuma: una variante piccantina e dall’aroma orientale, ideale con un piatto di riso basmati o con il pesce.
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Con foglie di menta, pepe e cipolla rossa: un condimento fresco che renderà i cetrioli perfetti da abbinare a formaggi saporiti.
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Con foglie di alloro, chiodi di garofano, origano o timo: la versione più aromatica e saporita di tutte, per un contorno leggero da servire con carne grigliata o al forno.
Il gusto dolce e acidulo, la croccantezza dei cetrioli e tutti i suoi possibili usi in cucina, rendono la ricetta del cetriolo in agrodolce anche un ottimo modo per stupire con piatti sempre nuovi, leggeri, salutari e perfetti per l’estate. Se oltre ai cetrioli stai cercando altri alimenti rinfrescanti clicca qui.