Mal di testa da stress: i modi per sconfiggerlo

Emicranie e cefalee frequenti? La colpa può essere lo stress! Scopri come rilassarsi per combattere il mal di testa tensivo

Soffrire di mal di testa da stress è più comune di quanto si possa pensare. Lo dice uno studio* condotto dall’Università e l’Ospedale di Bucheon (Corea del Sud), dove viene riportato che alla base della comune emicrania, lo stress è il fattore scatenante nella maggior parte dei casi. Non a caso, la cefalea è uno dei sintomi più frequenti del sistema nervoso e, tra questi, il mal di testa di tipo tensivo è tra i tipi di mal di testa più diffusi.

Lo stress

Lo stress si fa sentire sul nostro corpo principalmente con il mal di testa, l’insonnia o con sintomi del tratto gastrointestinale (mal di stomaco). A seconda della durata e del tipo di evento stressante, si possono distinguere due categorie:

  • Stress acuto, durante un determinato periodo di tempo, si verifica solo una volta. Questo può essere un tipo di stress positivo, una risposta del nostro corpo a un evento particolare.
  • Stress cronico, quando, cioè, si protrae nel tempo e dura a lungo. Al contrario, lo stress cronico è nocivo per la nostra salute: logora, sfianca e snerva il nostro organismo.

Mal di testa da stress

Premessa: l’OMS ha inserito il mal di testa tra le 10 principali cause di disabilità; questo perché non solo il mal di testa ha una forte ripercussione sulla salute, ma si ripercuote in maniera negativa anche sul lavoro, sulle relazioni, sulla vita sociale, psicologica ed economica di chi ne soffre. E se si pensa che in Italia ne soffrono 26 milioni di persone, soprattutto tra i 30 e i 50 anni, non è difficile capire quanto il mal di testa non dovrebbe essere trascurato. Ovviamente lo stress non è l’unica causa scatenante del mal di testa, ma i numeri parlano chiaro: 8 italiani su 10 accusano disturbi dovuti allo stress, cioè mal di testa (44%), insonnia (37%) e mal di stomaco (35%), i più diffusi**.

I vari tipi di mal di testa da stress:

  • Cefalea di tipo tensivo In questo caso, i muscoli del cranio, del collo e spesso anche delle spalle sono in tensione, sensibilizzando progressivamente le vie del dolore e quelle sensoriali, cioè rendendo più sensibile tali vie in un processo neurobiologico, creando un circolo vizioso tra il dolore e la tensione muscolare, e viceversa. Quello che si percepisce è una sensazione di compressione, lieve o moderata, che può durare da poche ore a intere giornate. Curabile con analgesici generici, questo tipo di cefalea può essere causata da posture sbagliate o, appunto, da stress. La cefalea di tipo tensivo può essere episodica (se dura meno di 15 giorni in un mese) o cronica (se invece è più di 15 giorni al mese). Lo stress e la tensione nervosa sono i fattori scatenanti più comuni, insieme all’affaticamento mentale, lo sforzo e la concentrazione intellettiva.
  • Emicrania Solitamente dura dalle 4 alle 72 ore ed è molto più frequente nelle donne che negli uomini. È un dolore alla testa martellante, che può portare anche alla nausea; per ricevere un minimo di sollievo è necessario il silenzio e il buio. Oltre allo stress, può essere dovuta a sbalzi ormonali, al clima, al digiuno o all’insonnia (che può essere anch’essa collegata allo stress, ma non necessariamente). È trattabile con triptani (farmaci utilizzati per il trattamento dell’emicrania, con o senza aura) e terapie preventive. Si distinguono due tipi di emicrania (senza aura o con aura): l’emicrania da stress psico-fisico è detta emicrania senz’aura e può dipendere anche da altri fattori (ormoni, alimentazione, farmaci, fattori climatici o stimolazioni sensoriali).

Come si riconosce il mal di testa da stress?

Come si fa a sapere se si soffre di mal di testa da stress? Il dolore costante alla testa arriva in momenti in cui si è costretti a vivere situazioni particolarmente intensi e, appunto, stressanti. Solitamente, il dolore è persistente, bilaterale e si concentra soprattutto nella regione occipitale.

Cure

Il mal di testa da stress può gravare pesantemente sulla vita di tutti i giorni, ma fortunatamente esistono dei rimedi e delle cure per ridurre il dolore e aumentare la qualità della nostra giornata… anche se soffriamo di mal di testa da stress! È fondamentale andare a trattare gli elementi scatenanti che causano il dolore alla testa e modificare il proprio stile di vita, eliminando gli aspetti negativi e stressanti, così da ridurre i sintomi ansioso-depressivi. Per questo, oltre ai comuni antidolorifici e trattamenti mirati, per il mal di testa da stress si consigliano anche rimedi naturali/rilassamento e percorsi con psicologi-psicoterapeuti. È fondamentale rivolgersi al proprio medico, così da poter seguire il percorso più idoneo secondo tutto il quadro clinico.

  • Comuni antidolorifici Gli analgesici (come il paracetamolo) e i FANS (cioè gli antinfiammatori non steroidei, come l’ibuprofene) sono i classici medicinali che solitamente il medico prescrive contro il mal di testa. Donano sollievo, eliminando, o riducendo, il dolore.
  • Biofeedback Con la cefalea di tipo tensivo, il mal di testa diventa uno stato debilitante psicofisico, che unisce il dolore alla testa alla tensione al collo e alle spalle, dalla stanchezza, l’ansia, la depressione allo sconforto e alla stanchezza. Il Biofeedback è un trattamento psicofisiologico che fa imparare alle persone come modificare volontariamente il processo di costrizione e dilatazione dei vasi sanguigni cerebrali, inducendo il rilassamento dei muscoli. Vari studi scientifici (tra cui quello di Nestoriuc e coll., 2008) hanno attestato che questo trattamento è la terapia migliore per prevenire il mal di testa tensivo.
  • Rimedi Naturali Si può decidere di affiancare ad antidolorifici e trattamenti anche abitudini sane e rimedi naturali. – Le tecniche di rilassamento, meditazione e yoga sono tutte pratiche efficaci per ridurre le tensioni muscolari e prevenire i mal di testa da stress (e lo stress in generale). – Riposarsi ed evitare situazioni di conflitto sul lavoro e nelle relazioni è fondamentale per mantenere una calma interiore così da non irrigidirsi e stressarsi. – Fare attenzione al naturale riposo del corpo, quindi dormire una media di 8 ore a notte. – Fare attività fisica regolarmente: non solo fa bene al corpo, ma previene lo stress e lo allontana. – Fare attività che ci fanno stare bene e rilassare: ascoltare musica, leggere, ballare, giocare con l’animale domestico, ecc…. Le endorfine aiutano ad avere un atteggiamento positivo. – Il magnesio è un minerale utilizzato spesso per combattere il mal di testa, soprattutto se causato da stress, ansia e tensioni. – Stessa cosa anche per la vitamina B2, che può ridurre la durata, ma anche la ripetitività del mal di testa da stress.

Saper riconoscere l’emicrania da stress non è così facile e scontato, ma una volta individuata, i modi per curarla e contrastarla non mancano!