Medicina rigenerativa: è possibile prevenire stress e patologie?

Le analisi del sangue possono aiutarti a capire quante cellule staminali hai nel sangue… e stare meglio a livello fisico e psichico!

Quante volte sentiamo la parola stress ogni giorno? Tante, tantissime. Da piccoli fattori a situazioni più drammatiche e pesanti, lo stress si accumula quotidianamente, portando ad alterazioni endocrine che influenzano notevolmente la nostra salute, psichica e fisica. Infatti, sia lo stress ossidativo sia l’inquinamento atmosferico influiscono sulla qualità della vita e, soprattutto, sulla sua lunghezza: lo stress, quindi, accorcia l’esistenza degli individui. Ed ecco che entra in gioco la medicina rigenerativa, in grado di individuare preventivamente il livello troppo basso di cellule staminali nel sangue per correre ai ripari con interventi in grado di generare nuovamente le cellule staminali e riportarle al numero corretto per vivere una vita sana e lunga.

Cos’è la medicina rigenerativa

La medicina rigenerativa è un trattamento in grado di riparare tessuti, organi e cellule danneggiati per riportarli al normale funzionamento. Ciò può avvenire grazie all’utilizzo delle cellule staminali.

Cosa sono le cellule staminali 

Le cellule staminali sono cellule non specializzate in grado di rigenerarsi sia in altre cellule staminali sia in altri tipi di cellule. Nell’arco degli anni si è sviluppata e affermata la terapia con cellule staminali, in grado di curare svariate malattie, come l’artrosi, problemi alla retina o anche calvizie; in un futuro si potrebbe addirittura pensare di ottenere degli ottimi risultati anche per la distrofia muscolare o per il morbo di Alzheimer, ad oggi malattie incurabili e degenerative. Tutto questo, proprio grazie alle cellule staminali e grazie al loro ricambio e al loro rigenerarsi in cellule staminali e in altre cellule.

Come può la medicina rigenerativa prevenire stress e patologie?

Dopo la pandemia, ansia e stress sono diventate patologie sempre più sofferte, tanto che si dice che in Italia soffrono di stress 9 persone su 10: le difficoltà economiche, la minor attività fisica, le maggiori tensioni, e anche l’inquinamento hanno portato gli italiani a essere sempre più stressati e ansiosi.

Per contrastare questo malessere diffuso, possiamo utilizzare le cellule staminali, che riescono a informarci sullo stato di salute del nostro organismo e, quindi, a valutare per tempo soluzioni e terapie.

Misurare i livelli di cellule staminali nel sangue

Misurare i livelli di cellule staminali nel sangue è molto semplice: per farlo, infatti, basta un prelievo del sangue che darà al medico il numero di cellule staminali contenute al suo interno. Se il numero è troppo basso, il professionista può decidere di intervenire e aumentarlo. È un numero non universale, che varia a seconda dello stile di vita, dell’età, del peso e, ovviamente, del livello di stress, per questo è fondamentale che il medico sia in grado di interpretare i vari valori e i casi specifici di ogni persona.

Cosa fare per rigenerare le cellule staminali nel sangue

Perché servono le cellule staminali nel sangue per “non invecchiare”? Semplicemente perché avere un numero sufficiente di cellule staminali significa garantire al nostro corpo benessere, con un maggior tempo di risposta nella risoluzione di problemi di salute, oltre che a un minor stress. Controllare periodicamente le cellule staminali nel sangue, come anche gli altri valori tramite analisi del sangue, fornisce un quadro generale del benessere psico-fisico.

L’importanza della dieta e dell’attività fisica

Quando i livelli di cellule staminali sono bassi, la prima cosa da fare è seguire un’alimentazione corretta e fare attività fisica quotidiana. È risaputo, infatti, che una dieta corretta aiuta a controllare i livelli di stress, infiammazioni e sovrappeso o dimagrimenti repentini (con altre patologie a essi legati).

Vi diamo qualche consiglio per una routine sana a tavola, ma ovviamente è fondamentale sentire il proprio medico e uno specialista per diete specifiche:

  • Non saltare i pasti
  • Variare frutta e verdura, seguendo la stagionalità
  • Cereali e legumi, nutrienti importantissimi come fonte energetica

A un’alimentazione sana si deve unire e andare di pari passo anche l’attività fisica: fare sport è un toccasana per il nostro corpo, per la nostra mente… e quindi anche per lo stress! Sono tanti i benefici di uno sport svolto con regolarità:

  • Migliora il sistema immunitario
  • Migliora il sistema cardiovascolare
  • Migliora il tono muscolare
  • Previene il diabete e il colesterolo

E la lista potrebbe continuare.

Ma lo sport migliora anche l’umore, riducendo lo stress, l’ansia e la depressione, migliora il ciclo del sonno, la concentrazione e l’autostima.

Già con queste accortezze su cibi e sport, il corpo può avere dei grandi benefici, compreso un ripristino delle cellule staminali.