L’alimentazione del pesce rosso
Cosa mangia un pesce rosso? Ma soprattutto, quanto mangime dobbiamo dargli?
Prendersi cura di un pesce rosso è semplice? Non esattamente. Forse non sembra, ma questi piccoli animaletti hanno delle esigenze molto specifiche che devono essere rispettate alla regola per poter vivere a lungo. La resistenza fisica dei pesci rossi è conosciuta da tutti, ma la loro robustezza è garantita da condizioni di vita ottimali e da una dieta ben bilanciata.
Cosa mangia un pesce rosso, dunque? Molte più cose di quelle che ci aspettiamo.
L’alimentazione del pesce rosso in natura
Forse non tutti lo sanno, ma i pesci rossi sono onnivori e si nutrono di alimenti animali e vegetali. In natura, infatti, l’alimentazione di un pesce rosso è composta da piccoli crostacei, pulci d’acqua, larve, insetti, pesci più piccoli di loro (se hai deciso di prendere altri pesci per il tuo acquario, informati bene sulla loro convivenza con il pesce rosso), lombrichi e piante acquatiche.
Sappiamo bene che non tutti questi cibi sono facilmente reperibili in un negozio di animali, ma possono essere sostituiti con mangimi specializzati. La prima cosa da fare quando stiamo per acquistare il nostro piccolo amico, è quella di informarsi su cosa ha mangiato fino a quel momento. Questa informazione è molto importante per impostare la sua dieta: i cambi bruschi nell’alimentazione portano il pesce rosso a rifiutare il cibo, soprattutto se non lo riconosce. All’inizio ci vuole un po’ di pazienza e un paio di tentativi con vari tipi di cibo per capire quale può essere quello più adatto.
Il mangime per i pesci rossi
Quando si prende un pesce rosso, viene acquistato quasi immediatamente anche il mangime, ovvero un prodotto industriale molto comune con cui vengono cibati la maggior parte dei pesci. Ma attenzione: limitarsi soltanto all’uso di questo mangime non è sempre salutare. Uno degli inconvenienti maggiori del mangime industriale sono le problematiche legate alla vescica natatoria non appena il pesce diventa adulto. Che cos’è la vescica natatoria? Si tratta di un organo importantissimo per i pesci perché li aiuta a nuotare e a spostarsi impiegando meno sforzo.
Invecchiando, i pesci rossi diventano più fragili e delicati e alcune problematiche fisiche, come ad esempio il danno alla vescica natatoria, possono essere aggravate dall’utilizzo costante di un mangime industriale. Per questo è importante variare il più possibile.
Ovviamente non vi stiamo dicendo che il mangime per pesci sia sbagliato a prescindere: deve essere però scelto quello ottimale per il pesce rosso. Di solito sono molto consigliati i mangimi in granuli piuttosto che quelli a scaglie: questo perché i mangimi a scaglie tendono a restare a galla e il pesce, quando lo mangia, ingerisce anche l’aria.
Perché l’alimentazione del pesce rosso deve variare?
Come qualunque altro animale, anche il pesce rosso ha delle esigenze alimentari ben specifiche, ma soprattutto ha bisogno di variare con attenzione la propria dieta. Perché questo? Variare l’alimentazione di un pesce rosso aiuta a prevenire le malattie più comuni, come ad esempio la malattia delle macchie nere e la malattia delle macchie bianche. Creare una dieta bilanciata e variegata per il nostro piccolo amico è molto utile per garantire la sua salute e permettergli di vivere a lungo.
L’alimentazione adatta per il pesce rosso: tutto parte dalle verdure
Tutti ci siamo chiesti almeno una volta cosa mangia il pesce rosso. La risposta è: un po’ di tutto, ma nelle giuste dosi. Quando è nella sua fase di sviluppo, il nostro amico ha bisogno di variare la sua dieta, che non può essere costituita soltanto dal mangime. Cos’altro mangia, dunque?
Gli alimenti adatti a un pesce rosso sono di origine animale e vegetale, così possiamo scegliere tra un gran numero di ingredienti per renderlo felice e sano:
- Artemia
- Merluzzo
- Cavolfiore
- Ceci
- Piselli
- Basilico
- Bietola
- Cetrioli
- Broccoli
- Sgombro
- Chironomidi
- Lattuga
- Mela
- Banana
- Cozze
- Tonno
- Carota
- Seppia
- Granchio
- Calamari
- Zucchine
- Cicoria
Sapendo quali sono i cibi più adatti, è bene però ricordare con attenzione alcuni piccoli suggerimenti. Meglio non esagerare con la frutta, ma preferire di gran lunga la verdura: questo perché la frutta è ricca di zuccheri e il pesce rosso non ne deve ingerire troppi. Inoltre, il cibo di origine animale deve essere sempre naturale e non deve contenere additivi come sale, pepe o olio. Tutti questi alimenti devono essere sminuzzati in pezzetti molto piccoli e bolliti così da renderli più digeribili. L’ideale sarebbe creare una poltiglia densa che non si diluisca in acqua.
Quando però sono appena nati, è bene dare mangime industriale finché non compiono un anno di vita.
Cosa non devono mangiare i pesci rossi
Forse la proibizione di alcuni di questi cibi sarà scontata, ma è bene ricordare cosa non deve mangiare un pesce rosso per evitare i problemi di salute. I dolci, il pane, le farine e i formaggi sono assolutamente vietati: la salute del nostro piccolo amico può essere messa a repentaglio in modo grave e provocare, nei casi più estremi, perfino la morte.
Quante volte dare da mangiare al pesce rosso
Ora che abbiamo visto cosa mangia un pesce rosso, ci rimane da sapere quante volte conviene dargli da mangiare. Purtroppo, i pesci rossi sono molto voraci e avranno sempre fame: non lasciarti ingannare dai loro guizzi insistenti appena ti vedono arrivare! Non hanno bisogno di così tanto cibo. L’ideale sarebbe dargli da mangiare due volte al giorno: in questo modo il pesce si sentirà sazio e digerirà più facilmente.
Non esagerare né con la quantità né con il numero di volte in cui gli darai da mangiare. I pesci rossi hanno uno stomaco molto piccolo e non riuscirebbero a sopportare tutta questa quantità di cibo.
Per quanto riguarda la dose di cibo, all’inizio sarà difficile dosare il cibo. Nel caso di alcuni mangimi, la quantità sufficiente è scritta all’interno della confezione, mentre per il cibo naturale imparerai a regolare la dose con il tempo e con l’abitudine. Non esagerare mai con l’alimentazione: fa male al pesce e l’acquario si sporcherà più facilmente (i pesci rossi tendono a sporcare tantissimo la loro casa).
È consigliabile inoltre far digiunare il pesce rosso una volta a settimana, ma per avere più informazioni al riguardo è bene chiedere consiglio a un veterinario.