Penetrazione anale con oggetti: come evitare spiacevoli incidenti
Oggetti estranei nel retto e il gioco diventa subito rischioso
Storia, o leggenda metropolitana, classica di ogni città, forse di ogni nazione: la serata si fa bollente, i partner decidono di divertirsi con giochi al limite del proibito, l’atmosfera porta a una penetrazione anale con qualche oggetto e… ops, si è incastrato!
Le leggende (che forse proprio leggende non sono) di oggetti inseriti nel retto e incastrati nello sfintere anale si rincorrono e moltiplicano di anno in anno, da luogo a luogo. Ma quali sono gli oggetti più usati nelle penetrazioni anali? Quali sono i rischi e cosa fare se qualcosa va storto?
Falsi Miti
In America, ogni anno, la Commissione per la Sicurezza dei Prodotti di Consumo degli Stati Uniti aggiorna il dato delle lesioni provocate dai prodotti di consumo; tra questi ci sono anche quelli che, immancabilmente, restano incastrati nell’orifizio anale.
Gli oggetti più strani e ricorrenti estratti dall’ano nei pronto soccorso made in USA, tra il 2017 e il 2019, riguardano: bottiglie di birra, bombolette spray, deodoranti, portasigari in metallo, contenitori del caffè, decorazioni natalizie, ma anche spazzolini da denti, siringhe per ungere il tacchino, bastoni da hockey giocattolo, le immancabili lampadine, ortaggi, dildo e vibratori.
Oltre agli oggetti (la cui lunga lista potrebbe continuare), quello che le persone portano al pronto soccorso (rigorosamente inserito nell’ano), insieme all’imbarazzo e alla vergogna, sono anche le storie (causa di tale imbarazzo e vergogna). Quindi, non di rado, le storie che accompagnano l’arrivo di persone con oggetti nell’ano sono alquanto assurde: ad esempio, che accidentalmente, saltando sul materasso, l’oggetto è risalito nell’ano, oppure mettendosi a sedere sul divano un altro oggetto si è conficcato nel retto. Altri, invece, provano a rimediare da soli, come estrarre con delle pinze da insalata il vibratore completamente entrato nell’ano, per poi arrivare al pronto soccorso con vibratore e pinze incastrate!
Penetrazione anali con oggetti: il buon senso è la retta via
I corpi estranei utilizzati nell’ano possono essere sex toys, soprattutto plug anali, pensati appositamente per questo uso, ma non è raro che si tratti di oggetti d’uso quotidiano.
Nonostante i plug anali, di varie forme, dimensioni e materiali, siano pensati per il piacere sessuale, sono comunque oggetti estranei che necessitano di igiene e attenzione. Infatti, potrebbero rompersi all’interno (e a quel punto, se non ci sono lacerazioni, basta espellere la parte rimasta dentro) oppure potrebbero rimanere adesi alla parete rettale o, come la maggior parte degli oggetti “estranei”, rimanere intrappolati dentro lo sfintere anale.
Il corpo estraneo dovrà sempre essere rimosso per non causare una perforazione intestinale e una successiva peritonite. Questo può avvenire attraverso l’espulsione “autonoma” o tramite l’asportazione, se l’oggetto può essere palpato, altrimenti, se non viene sentito o visualizzato, è necessario intervenire con la chirurgia.
Oggetti nel retto: perché?
Il sesso anale, particolarmente amato dagli uomini, ma praticato da entrambi i sessi, è un tipo di fantasia e di rapporto sessuale comune. Probabilmente perché ancora avvolto da un alone di tabù e forse perché nel retto, nel canale anale e nella regione perineale, ci sono numerose terminazioni nervose che rendono queste zone particolarmente erogene. La penetrazione anale incuriosisce, lo sappiamo bene tutti (bastoni da hockey e siringhe per ungere il tacchino inclusi).
Il plug anale, tra i vari accessori erotici, è un sex toys che prepara e stimola l’ano, dando piacere a chi lo riceve, anche in caso di masturbazione. Un utilizzo magistrale dello stesso può essere un ottimo espediente per preparare la zona ed evitare così imprevisti spiacevoli dati dall’iniziale “rigidità” della zona.
Che vengano utilizzati come pratiche auto-erotiche o di gioco di coppia, sicuramente l’utilizzo di oggetti indicati a queste pratiche diminuisce il fattore di rischio, quindi perché penetrare l’ano con oggetti “comuni”? Alla base c’è sempre un piacere sessuale, un piacere legato a zone particolarmente erogene ma, ovviamente, gioca un ruolo fondamentale la trasgressione. Infatti, il rischio può essere un forte eccitante e stimolante, anche negli aspetti sessuali. È un fenomeno leggermente più diffuso negli uomini, ed è un atteggiamento che tende a essere ripetitivo e a portare la stessa persona al pronto soccorso più volte per lo stesso motivo.
Il buon senso rimane sempre il miglior consiglio per divertirsi e non avere troppi pensieri. Utilizzare i sex toys progettati appositamente per l’utilizzo anale aiuta a evitare determinati incidenti, un po’ come ricorrere al giusto lubrificante a uso sessuale. Sarebbe auspicabile evitare oggetti non ideati per tale utilizzo, come gli oggetti di uso comune. L’incidente è sempre dietro l’angolo, se così lo vogliamo definire, perciò divertiamoci, ma con la giusta attenzione.