Lo sperma denso: è normale?
Se il liquido seminale è troppo denso è pericoloso? E che consistenza deve avere? Rispondiamo ad alcune domande sullo sperma
Avete mai fatto caso alla consistenza, al colore e all’odore dello vostro sperma o di quello del vostro partner? Il liquido seminale è uno degli elementi più importanti della fecondazione, ma anche uno di quegli aspetti da tenere sotto controllo per la salute e il benessere fisico. Uno sperma troppo denso o, al contrario, “acquoso”, sono avvisaglie di un possibile stato di malessere fisico, infezione o possono essere avvisaglie di problemi di potenza sessuale.
Che cos’è il liquido seminale?
Partiamo dal principio. Il liquido seminale, o sperma, è un bi-componente, formato da una parte liquida e una solida: il plasma seminale (la parte più liquida) che contiene gli spermatozoi (la parte più densa). Proviene per il 10% dai testicoli e gli epididimi, il 90% dalla prostata e dalle vescicole seminali; a questi, si aggiunge il liquido prodotto dalle ghiandole bulbo uretrali. Il liquido seminale fuoriesce dal pene attraverso l’uretra, un piccolo canale che attraversa il pene e dal quale esce sia lo sperma, appunto, che l’urina. Gli spermatozoi, che “vivono” e maturano dentro il plasma seminale, sono le cellule riproduttrici del maschio che hanno come obiettivo quello di fecondare gli ovuli femminili, che risultano attivi per questa funzione in determinati periodi del mese.
Come dovrebbe essere?
Oltre alla densità, è importante anche capire se il volume eiaculato è nella norma, vedere il colore dello sperma e l’odore che emana: ogni cambiamento nel liquido seminale indica un cambio, più o meno grave, a livello fisico quindi è sempre importante rivolgersi a un andrologo per una visita specialistica quando ci accorgiamo che il proprio sperma o della persona a noi vicino ha cambiato aspetto. Il medico effettuerà lo spermiogramma, un’analisi specifica per avere informazioni precise ed eventualmente valutare esami più approfonditi.
Il liquido seminale “normale” ha una consistenza non troppo liquida, tendenzialmente bianco-giallastra. È altresì normale che la sua consistenza e il suo colore cambi, in base ad alimentazione, aspetti della vita sessuale, assunzione di steroidi, ma è importante prestare sempre attenzione affinché questo cambiamento non sia troppo netto e/o duraturo. L’alimentazione, la frequenza delle eiaculazioni e la durata dei rapporti sessuali, l’idratazione, sono tutti aspetti che possono influire sull’aspetto dello sperma, spesso in modo non preoccupante.
Il volume dell’eiaculazione varia da 2ml a 6ml: se è superiore probabilmente vi è un’astinenza sessuale che dura da vari giorni, se è inferiore potrebbero esserci delle problematiche ai condotti eiaculatori oppure una riduzione delle funzioni delle vescicole seminali.
Sperma troppo denso: perché?
Lo sperma denso è una delle caratteristiche del liquido seminale, ma se lo è troppo o si avverte una consistenza gelatinosa potrebbe esserci qualcosa che non va. Ci sono più motivazioni per cui lo sperma diventa più denso del “normale”:
- una frequenza ravvicinata di eiaculazioni, che però genera un volume più scarso;
- al contrario, un’astinenza prolungata può causare un ispessimento del liquido seminale;
- scarsa idratazione o/e dieta squilibrata;
- stati infiammatori delle vie seminali.
Quindi non necessariamente uno sperma denso significa meno spermatozoi o infertilità: l’agglutinazione spermatica è una delle problematiche più comuni dell’infertilità maschile. Questa agglutinazione è una formazione di gruppi di spermatozoi che, aderendo tra loro, perdono mobilità, impedendo agli spermatozoi stessi di dirigersi verso l’uovo. Chi ha uno sperma denso non necessariamente ha un agglutinazione, che comunque può essere causato anche da un’infezione, che può sparire nel tempo con una cura adeguata.
Al contrario, un liquido seminale meno denso e più acquoso solitamente corrisponde a un minor numero di spermatozoi (che sono quelli che rendono il liquido seminale denso, appunto).
Come cambiare la densità dello sperma?
Ovviamente ogni causa, che può essere diversa e di diversa gravità, ha anche modalità di soluzioni differenti. Il medico, con gli esami specifici, saprà indicare le motivazioni dello sperma troppo denso e le sue cure e soluzioni per poterlo modificare e far tornare alla consistenza ottimale. In linea del tutto teorica e generale, per far tornare lo sperma da troppo denso a una giusta consistenza si può:
- diminuire la frequenza delle eiaculazioni;
- al contrario, avere più rapporti e duraturi;
- bere acqua e seguire una dieta sana ed equilibrata;
- le infiammazioni e/o infezioni in atto sono curabili con medicinali e antibiotici prescritti direttamente dai medici, che, dopo aver individuata l’infiammazione (nei testicoli o nella ghiandola prostatica) prescriveranno la terapia adeguata.
Oltre al cambiamento della consistenza dello sperma, più denso, se si avverte anche un dolore durante l’eiaculazione e magari il liquido seminale ha un colore più scuro (marrone-rossastro) prestate attenzione perché potrebbero essere tutti segnali di una possibile infezione o infiammazione in atto. In questo caso, è necessario contattare il medico (andrologo o urologo). In qualsiasi momento, comunque, quando si avverte un cambio duraturo dello stato del proprio liquido seminale o del proprio partner, sia questo di consistenza, colore oppure odore, è sempre meglio rivolgersi a un medico specialista.