Calcoli renali: tutti i sintomi
Cosa provocano i calcoli renali? Scopriamo assieme le varie conseguenze per capire come curarli.
I calcoli renali sono una condizione comune che può causare una varietà di sintomi, alcuni dei quali possono essere molto dolorosi e disturbanti. Chiamati anche nefrolitiasi o litiasi renale, sono sostanze a base di sali minerali – in particolare calcio, fosfato, assalto e acido urico – che si accumulano all’interno dei reni, assumendo una forma simile ai sassi.
Prima di capire quali siano le possibili cure, attraverso farmaci per i calcoli renali in combinazione con rimedi naturali, esploriamo in questo articolo i sintomi più comuni associati ai calcoli renali per comprendere meglio la condizione e come affrontarla.
I calcoli e le coliche renali
I calcoli possono migrare dai reni e spostarsi attraverso le vie urinarie; solo quelli particolarmente piccoli possono essere espulsi con il flusso urinario senza conseguenze, e dunque risultare asintomatici.
Quelli invece di media entità ostacolano il flusso nei condotti urinari, spesso incuneandosi negli ureteri e generando la colica renale. Questa raggiunge il suo picco tra i 90 e i 120 minuti, e genera i sintomi che elenchiamo di seguito, che possono perdurare fino a 16 ore se non trattati per tempo.
La colica si verifica dunque se il calcolo:
- rimane bloccato nel rene, causando un’occlusione dell’uretere;
- si incanala e inizia a muoversi lungo l’uretere, generando dolore acuto durante il suo transito;
- provoca un’infezione delle vie urinarie, causata dalla ritenzione urinaria o dalla presenza di un calcolo infetto.
Il dolore da colica renale
Il dolore intenso è uno dei sintomi più comuni derivati dalla colica renale.
Esso si manifesta come un dolore acuto e improvviso nella zona lombare, sul lato del corpo interessato dal calcolo, che può irradiarsi fino al basso ventre e raggiungere l’inguine.
Il dolore può essere pulsante e avere intensità e durata variabile. In alcuni casi, può essere preceduto da uno stato di malessere generale accompagnato da un dolore sordo alla schiena.
I calcoli renali e il sangue nelle urine
Il secondo sintomo più comune è il sangue nelle urine. Ciò avviene in particolare quando i calcoli ostruiscono le vie urinarie causando emorragie.
Il sangue può essere presente in quantità variabile e avere differente colorazione, andando dal rosa tenue al rosso intenso.
Purtroppo questo può essere un segnale di una condizione più grave, perciò è uno dei campanelli d’allarme più importanti da captare.
La febbre e i brividi da colica renale
Anche la febbre e i brividi sono sintomi che possono accompagnare la colica renale, specialmente se l’ostruzione dei calcoli renali causa infezioni delle vie urinarie.
La temperatura potrebbe essere alta ed essere associata ad altri sintomi febbrili.
La colica renale con nausea e vomito
Assieme alla febbre arrivano di solito anche nausea e vomito, soprattutto quando il dolore è particolarmente intenso.
Questi sintomi possono essere causati dalla dilatazione delle vie urinarie e dalla pressione sulla vescica.
I calcoli renali e la minzione
I calcoli renali possono anche provocare una difficoltà a urinare, rendendo la minzione frequente e dolorosa quando ostruiscono le vie urinarie.
Questo sintomo può essere accompagnato da dolore e bruciore durante l’urinazione. Le urine inoltre potrebbero avere un odore forte e sgradevole a causa della presenza di sostanze chimiche prodotte dalle infezioni.
In conclusione, i calcoli renali possono causare una varietà di sintomi, alcuni dei quali possono essere molto dolorosi e disturbanti. È importante riconoscerli e consultare il proprio medico per capire come affrontare e curare ogni sintomo in maniera verticale, in attesa di combattere e rimuovere definitivamente i calcoli dai propri reni.