Farmaci per l’ansia: quando assumerli e quali scegliere
Quali sono i farmaci per l'ansia e quando è meglio prenderli? Tutte le risposte alle domande sui farmaci contro i disturbi d'ansia
Si stima che 8,5 milioni di italiani abbiano sofferto almeno una volta di disturbi d’ansia. Stress, competizione, standard sempre alti e obiettivi ancora più alti portano le persone a soffrire di ansia, che si manifesta con sintomi mentali e fisici. Nonostante non sia ancora chiaro e semplice diagnosticare questa tipologia di disturbi, esistono farmaci per l’ansia che possono aiutare a risolvere questa situazione, spesso aiutati anche da buone abitudini e un percorso terapeutico psicologico.
Cos’è l’ansia
L’ansia è un’emozione che deriva dalla paura. La proviamo spesso nel corso della vita: davanti a prove importanti, esami, incontri, ma quando diventa frequente e invalidante si parla di disturbi d’ansia. L’ansia, come stato cronico di tensione e preoccupazione, porta chi ne soffre ad avere pensieri così negativi che si arriva sempre all’ipotesi peggiore, a catastrofi e pensieri di situazioni irreversibili; questo comporta anche sintomi fisici, come tachicardia e problemi gastrointestinali. Quando l’ansia diventa patologica è prima di tutto importante informare il medico e probabilmente sarà necessario iniziare un percorso di psicoterapia. A seconda della gravità dei disturbi d’ansia, sarà necessario assumere dei farmaci ansiolitici (benzodiazepine) o addirittura farmaci antidepressivi, se l’ansia da lieve/moderata diventa acuta. Insieme a questi trattamenti, si può trattare l’ansia anche con la meditazione ed esercizi di yoga e respirazione e farmaci naturali.
I sintomi più comuni dell’ansia
Tra i sintomi più frequenti dell’ansia ci sono pensieri negativi, che arrivano spesso a essere insormontabili: una sensazione di preoccupazione costante. Possono sopraggiungere problemi di memoria e concentrazione, e anche continui stati di allarme. Ma l’ansia non si manifesta solo a livello mentale. Ci sono anche sintomi fisici come:
- Aumento del battito cardiaco
- Mancanza di respiro
- Nausea
- Mal di stomaco e dolori al petto
- Tremori
- Orticaria
- Sudorazione eccessiva
- Asma
- Rigidità muscolare
I farmaci contro l’ansia con ricetta
Per trattare gli stati di ansia lieve e moderata si tende a consigliare un percorso psicologico e alcuni farmaci naturali o ansiolitici (a seconda della gravità). Quando l’ansia è costante e grave, oltre a un percorso psicologico, può essere necessario intervenire con gli antidepressivi.
- I farmaci ansiolitici: le benzodiazepine sono una classe di psicofarmaci somministrate per trattare varie patologie. Tra le più indicate ci sono disturbi quali ansia, attacchi di panico e insonnia. Agiscono sul sistema nervoso e quindi sulla sfera emotiva, intellettiva e, anche, sulla sfera motoria. Aumentando l’effetto del neurotrasmettitore acido gamma-aminobutirrico (GABA) al livello del recettore GABA A vengono utilizzate per le loro proprietà sedative, ansiolitiche e miorilassanti. Nonostante siano farmaci sicuri, potrebbero causare effetti collaterali come sonnolenza, confusione, sedazione, ma anche depressione e nervosismo. L’effetto è rapido, impiegano circa 20 minuti a fare effetto e a calmare lo stato d’ansia. Questo tipo di ansiolitici necessita la ricetta del medico per essere acquistati.
- I farmaci antidepressivi: anche questa tipologia di farmaci agisce sui neurotrasmettitori celebrali, ma non solo sul GABA. Vengono utilizzati soprattutto in presenza di attacchi di panico e ansia acuta. A differenza degli ansiolitici, gli antidepressivi impiegano qualche settimana a fare il loro effetto, aumentando i livelli di serotonina nell’organismo. Ovviamente non esiste un antidepressivo migliore di un altro perché ognuno ha un quadro clinico diverso; stessa cosa vale per i dosaggi e il tempi di assunzione, che cambiano in base alle esigenze di ogni persona che necessita l’assunzione di antidepressivi per controllare e limitare gli attacchi di panico, l’ansia e la depressione.
I preparati contro l’ansia senza ricetta
Esistono dei rimedi contro l’ansia e lo stress che non hanno bisogno di ricetta. Si basano principalmente su sostanze naturali, ma, in quanto ansiolitici, rimangono comunque degli strumenti potenti da utilizzare con cautela e, per questo, è sempre fondamentale informare il medico. Soprattutto se si soffre di ansia lieve, gli ansiolitici senza ricetta, insieme a delle buone abitudini, possono avere delle buone risposte. Gli integratori vengono tendenzialmente venduti in capsule e compresse o in gocce.
Tra i rimedi naturali ci sono:
- Valeriana
- Melissa
- Camomilla
- Passiflora
- Lavanda
Ma anche l’iperico, l’escolzia, che agisce sul sistema nervoso centrale, il biancospino, utile soprattutto per i disturbi del sonno.
Questi rimedi naturali hanno proprietà ansiolitiche, che agiscono sul sistema nervoso, ma anche sui dolori gastrici (come la melissa) che possono derivare dall’ansia. Anche la lavanda è utilissima contro l’ansia: già con la sua fragranza permette di calmare stati di agitazione, grazie al suo effetto antinfiammatorio che agisce anche sul sistema nervoso ed emotivo.
Calmare l’ansia senza farmaci
Quando si soffre d’ansia e di attacchi d’ansia spesso è necessario assumere dei farmaci (naturali o meno a seconda della gravità). Tuttavia, adottare delle buone abitudini può essere utile per le ansie lievi e un aiuto in più anche per chi assume i farmaci. Prettamente soggettivo, ognuno trova i rimedi naturali migliori per le proprie sofferenze, ma è risaputo che la pratica dello yoga ed esercizi di meditazione e respirazione siano ottimali per calmare l’ansia e l’agitazione a essa legata. Calmare il battito cardiaco grazie al respiro e a pensieri sui valori importanti e su pensieri reali (e non quelli ipotetici che vengono provocati da stati di ansia) sono dei modi che, in aggiunta ai farmaci, possono aiutare a gestire questo disturbo.
Anche avere una routine e delle abitudini è un modo per tenere sotto controllo l’ansia lieve: conoscere quello che succede aiuta a evitare stati di agitazione.
Le novità: i nuovi farmaci contro l’ansia
Visto l’incremento dei casi di ansia, negli ultimi anni si stanno studiando nuovi farmaci a discapito di altri molto efficaci, ma con un po’ meno di effetti avversi rispetto, ad esempio, alle benezodiazepine.
I ricercatori stanno cercando nuovi modi per sconfiggere l’ansia e lo stress mentale: grazie a una ricerca, ad esempio, si è individuato una specifica molecola miRNA (che controlla i processi cellulari all’interno dell’amigdala), chiamata miR 483-5p: sopprime l’espressione del gene Pgap2, che è responsabile dei cambiamenti nella morfologia neurale del cervello e dei comportamenti legati allo stress e all’ansia. Quindi la molecola miR 483-5p può agire come calmante. Questa scoperta può essere un ottimale punto di partenza per le nuove cure contro l’ansia.