Tracheite: i rimedi naturali funzionano veramente?
Miele, bevande calde, riposo e molto altro: ecco i rimedi naturali efficaci per trattare i fastidi correlati alla tracheite
La tracheite è un’infezione batterica della trachea, spesso causata dal batterio Staphylococcus aureus. Questa condizione può essere molto fastidiosa a causa dei sintomi principali che la caratterizzano, come: tosse, stridore e difficoltà respiratoria.
Molti si chiedono se i rimedi naturali siano realmente efficaci nell’alleviare i sintomi di questa infezione. Qui esploreremo le diverse opzioni di trattamento della tracheite, focalizzandoci sui rimedi naturali e sulla loro utilità.
In cosa consiste la tracheite?
Prima di addentrarci nei trattamenti possibili, è bene sapere che la tracheite è un’infiammazione acuta o cronica della trachea, l’organo che collega la laringe ai bronchi, permettendo il passaggio dell’aria.
La tracheite può presentarsi anche nella popolazione adulta, ma ciò avviene raramente. Si tratta, infatti, di un’infiammazione batterica che interessa principalmente i bambini piccoli, soprattutto quelli tra i tre e gli otto anni di età.
La tracheite è spesso preceduta da un’infezione virale delle vie respiratorie superiori, generalmente causata da: influenza di tipo A e B, virus respiratorio sinciziale (VRS) e Staphylococcus aureus. Questi disturbi agiscono provocando danni alla mucosa delle vie aeree e facilitando la proliferazione dei batteri all’interno della trachea.
Come si manifesta la tracheite?
I sintomi della tracheite possono variare da lievi a gravi. Quelli più comuni sono seguenti:
- tosse profonda, che inizialmente si presenta come tosse secca, per poi trasformarsi gradualmente in tosse grassa (caratterizzata dalla formazione di catarro);
- mal di gola, spesso associato alla difficoltà di deglutizione;
- naso che cola;
- stridore, ossia rumore acuto del respiro;
- mal di testa.
Nei casi più gravi, può succedere che dopo circa 1-3 giorni dalla comparsa di questi sintomi, il bambino possa presentare anche:
- dispnea, ovvero un rumore di fischio di tonalità elevata prodotto dal flusso di aria che passa attraverso le vie aeree;
- febbre alta.
Se non trattata, la tracheite può comportare gravi conseguenze a livello di salute, presentando condizioni spiacevoli, per esempio la comparsa di ipotensione. Per evitare di incorrere in possibili complicanze, è bene riconoscere la presenza dell’infiammazione, in modo tale da rivolgersi prontamente al medico e trattare il disturbo con i giusti rimedi.
Quali sono i migliori rimedi naturali per la tracheite?
La tracheite è un’infiammazione piuttosto fastidiosa che, se contratta, può indurre la persona a cercare rimedi per alleviare i sintomi correlati a questo disturbo, così da favorire una pronta guarigione.
Fortunatamente, se trattata tempestivamente e con i giusti rimedi, la tracheite può essere curata. Vediamo i rimedi naturali più utilizzati per contrastare questa infiammazione e analizziamoli per capire se funzionano realmente.
Tracheite bevande calde o fredde
Nel caso di tracheite, sembra che sia molto frequente il ricorso a bevande calde. Ma queste aiutano veramente l’organismo a contrastare l’infiammazione? O si tratta solamente di un falso mito?
Nella scelta tra bevande calde e bevande fredde, pare che non ci sia dubbio: sono le prime a sembrare più efficaci nella gestione delle infezioni del tratto respiratorio superiore, rispetto a quelle fredde. Infatti, secondo alcuni studi bere liquidi caldi può aumentare temporaneamente la velocità del muco nasale e, di conseguenza, la sua espulsione. Questo dipenderebbe dall’inalazione di vapore acqueo che, entrando nel naso, sarebbe in grado di aiutare lo scioglimento del muco.
Oltre a prediligere bevande calde, un altro rimedio molto utile per incrementare la velocità del muco sembra essere la zuppa di pollo calda. Questa pietanza sembra adatta a contrastare i sintomi correlati alla tracheite sia grazie all’aroma percepito dalle narici posteriori, sia grazie a un particolare meccanismo legato al gusto.
In generale, per il trattamento delle infezioni respiratorie acute i medici consigliano di bere tanto, così da reintegrare i possibili liquidi persi a causa della febbre e di prevenire la condizione di disidratazione.
Il miele come rimedio naturale per la tracheite
In caso di infezioni del tratto respiratorio superiore, il medico potrebbe consigliare il consumo di miele. Grazie alle sue componenti, questo prodotto dolce può ridurre significativamente i sintomi dell’infezione, migliorando anche il sonno dei bambini e, di conseguenza, anche quello dei suoi genitori.
Oltre a questi effetti benefici, il miele risulta essere particolarmente efficace soprattutto per alleviare i fastidi correlati alla tosse acuta nei bambini, regalando un sollievo alla loro gola.
È bene precisare che questo rimedio può essere utilizzato solamente nei bambini che hanno compiuto il primo anno di età. Per i neonati che presentano i sintomi riconducibili a un’infezione delle vie aeree, si consiglia di rivolgersi al pediatra per individuare rimedi personalizzati e sicuri.
Bere molti liquidi in caso di tracheite
Come nelle altre infezioni delle vie aeree, anche nel caso della tracheite bere molti liquidi può aiutare l’organismo.
Nel caso il tuo bambino o la tua bambina dovesse avere difficoltà a bere acqua, è possibile ricorrere a piccoli escamotage, proponendo tisane, oppure cibi a base di liquidi.
Propoli: è un rimedio valido per la tracheite?
La propoli è stata ampiamente studiata per le sue proprietà benefiche sull’organismo e contiene un’elevata quantità di:
- polifenoli, importanti per le loro proprietà antiossidanti e antinfiammatorie;
- e di flavonoidi, sostanze con effetto antibatterico e antivirale.
Grazie a queste sue componenti, molti specialisti ritengono che la propoli possa essere assunta per contrastare l’evoluzione dell’infiammazione in corso. Ma non solo: oltre ad essere utile per il trattamento delle malattie respiratorie, questa sostanza può essere importante anche per la loro prevenzione.
Aerosol per la tracheite: funziona?
Tra i rimedi casalinghi più utilizzati in caso di infezione delle vie aeree, c’è anche l’aerosol. Grazie a questo strumento, il liquido giunge direttamente alla superficie interna dei bronchi sotto forma di goccioline microscopiche mediante il tubicino che collega l’apparecchio a una pratica mascherina.
Il liquido dell’aerosol appare come una nebbiolina e può contenere svariati farmaci, tra cui: i cortisonici, gli antibiotici, le soluzioni fisiologiche e i decongestionanti. Se usato correttamente, l’aerosol può accelerare la risposta dell’organismo all’infezione.
Trattamento farmacologico tracheite
Se i rimedi naturali non dovessero essere sufficienti per ristabilire il benessere delle vie respiratorie, il medico può consigliare un trattamento farmacologico con l’obiettivo di alleviare i sintomi della tracheite e di contrastare il fattore scatenante dell’infezione.
Esistono varie cure per trattare la tracheite. Generalmente, lo specialista tende a consigliare la terapia antibiotica, che deve essere seguita per circa 10 giorni. Questa può prevedere l’assunzione di principi attivi, quali la vancomicina e il ceftriaxone, oppure la ceftarolina. Grazie al loro meccanismo d’azione, queste sostanze garantiscono la copertura contro lo S. aureus e le altre specie streptococciche.
In conclusione
La tracheite è una condizione che si manifesta con sintomi molto fastidiosi, che possono essere però essere alleviati grazie a rimedi naturali, come il miele, le bevande calde, la propoli e l’aerosol. Questi rimedi preziosi possono fornire un sollievo per le vie respiratorie e contrastare il peggioramento dell’infezione batterica.
Ad ogni modo, per evitare complicazioni, in caso di tracheite è sempre bene consultare un professionista della salute per conoscere il trattamento più adatto alla propria condizione.