sobrerolo per la tosse grassa

Sobrerolo: un mucolitico efficace contro la tosse grassa

La tosse grassa ti affligge e non sai come farla passare? Ecco il mucolitico che fa per te

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    La tosse grassa non ti dà pace? Tranquill* sei capitat* sull’articolo giusto! 

    Immagino che tu abbia già provato i “rimedi della nonna”, tentando di sconfiggere la tosse a suon di suffumigi e pratiche simili, ma esiste una soluzione più efficace per vincere il nemico e sciogliere il muco in eccesso: il Sobrerolo.

    Tutti i tipi di tosse sono uguali? Ovviamente no

    Prima di addentrarci nella spiegazione del nostro amico mucolitico, vediamo come riconoscere la tosse grassa. Esistono, infatti, due tipologie di tosse: la tosse secca e la tosse grassa.

    Se stai leggendo questo articolo, presumo che tu sappia già che tipo di tosse hai o, almeno, suppongo che ti sia capitato di provarle entrambe almeno una volta nella vita (in caso contrario buon per te!). Ma nel caso in cui tu avessi ancora qualche dubbio, facciamo un po’ chiarezza.

    Capire che tipo di tosse abbiamo è molto semplice: mentre la tosse secca non presenta catarro quella grassa, definita anche produttiva, si riconosce proprio da un accumulo di muco in eccesso all’interno delle vie respiratorie. Questo comporta che, per ogni colpo di tosse, si generi un rumore cavernoso e profondo. In sintesi, se quando tossisci hai paura del rumore che emetti puoi tranquillamente affermare di avere una tosse grassa.

    Individuare la tipologia di tosse che si ha è il primo passo per definire con successo la battaglia da intraprendere! Infatti, per ogni tipologia occorre ricorrere a delle soluzioni mirate. Per esempio, nel caso della tosse grassa, data appunto la formazione di muco, è consigliata l’assunzione di farmaci o preparati aventi come principio attivo il sobrerolo. Diversamente, in caso di tosse secca sarà necessario sedare il fastidioso stimolo della tosse, ma non assumere alcun mucolitico (infatti, in questi casi il muco prodotto dal corpo è a livelli ottimali e non eccessivo).

    Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta. 

    Cos’è e a cosa serve?

    Il sobrerolo è un principio attivo che appartiene alla famiglia degli espettoranti, ovvero quegli agenti che svolgono un’azione fluidificante del muco e delle secrezioni all’interno delle vie aeree, in modo da facilitare il processo di espulsione attraverso i colpi di tosse.

    In poche parole, il sobrerolo è un mucolitico che scioglie il catarro, rendendolo più fluido e quindi più facile da espellere. Di conseguenza, una volta eliminato il muco in eccesso, le nostre vie respiratorie saranno libere come mai prima d’ora.

    Ecco perché gli espettoranti sono strettamente collegati al miglioramento della funzionalità respiratoria della persona in casi di tosse grassa persistente. In particolare il sobrerolo è indicato in diverse affezioni infiammatorie dell’albero respiratorio, come:

    • tosse grassa;
    • otite media effusiva;
    • broncopneumopatia cronica ostruttiva;
    • bronchiti.

    Come agisce il sobrerolo?

    Ora che abbiamo compreso la grande soluzione che il sobrerolo ci fornisce, vediamo le sue caratteristiche principali.

    Innanzitutto, il sobrerolo si caratterizza per la sua rapidità d’azione

    Infatti, a seguito di somministrazione, il principio attivo viene rapidamente assorbito dal tratto gastrointestinale. Nel dettaglio, la concentrazione plasmatica massima (ossia l’assorbimento del farmaco da parte dell’organismo) viene raggiunta entro 1 ora. Ciò significa che, già 50 minuti dopo l’assunzione, all’interno del muco bronchiale si possono registrare livelli elevati del farmaco. 

    Ma la velocità non è l’unico vantaggio del nostro alleato mucolitico. Oltre a questo, il sobrerolo presenta un ulteriore plus: la sicurezza. Per spiegarsi meglio: 

    • Il sobrerolo è presente sul mercato da quasi 50 anni. Piccola curiosità: il nome deriva dal suo scopritore Ascanio Sobrero, chimico italiano che già a metà dell’800 poneva le basi per la nostra guarigione.
    • È sicuro ed efficace anche per bambini di età maggiore a 2 anni.
    • Potenzia l’efficacia antipiretica del paracetamolo più di qualunque altro composto chimico, come ambroxolo, bromexina, carbocisteina (vale a dire che ha la capacità di ridurre la temperatura corporea durante gli stati febbrili).
    • Favorisce il miglioramento delle bronchiti asmatiche, acute e ricorrenti del 10% rispetto alla bromexina.
    • Modifica in maniera più efficace le caratteristiche del muco rispetto alla n-acetilcisteina.

    Dove si può reperire il sobrerolo

    Il sobrerolo può essere assunto sotto forma di sciroppo, gocce, aerosol o granulato (bustine). In generale, quindi, si predilige la soluzione orale, ma ne esistono anche altre modalità dall’efficacia dimostrata.

    I farmaci che contengono questo principio attivo possono essere acquistati presso farmacie o parafarmacie (sia negozi fisici che online). In commercio esistono soluzioni che non prevedono l’obbligo di ricetta medica, tuttavia è caldamente consigliata la consultazione del proprio medico.

    Controindicazioni

    Come accennato precedentemente, si consiglia la consulenza specifica del proprio medico, in modo tale che questo possa individuare una cura personalizzata e adeguata alla persona. Nel caso in cui non fosse possibile contattare il medico, è opportuno rivolgersi al farmacista.

    Ricordando di chiedere il parere di uno specialista, vediamo ora quali sono le controindicazioni generali del sobrerolo. L’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha comunicato le seguenti indicazioni, a cui tutti dovrebbero attenersi:

    • Non assumere il sobrerolo in caso di allergia nota allo stesso principio attivo e/o a uno o più degli eccipienti contenuti nel medicinale.
    • Non prolungare la durata del trattamento per più di 3 giorni.
    • Non assumere il principio attivo durante la gravidanza o in fase di allattamento.
    • Non somministrare mucolitici ai bambini di età inferiore ai 30 mesi, questi farmaci potrebbero indurre ostruzione bronchiale nei bambini di età inferiore ai 30 mesi, a causa delle caratteristiche fisiologiche delle vie respiratorie. 

    In conclusione

    Ed eccoci arrivati alla fine di questo viaggio fluidificante. Mi auguro di averti fornito qualche consiglio utile e spero che tu possa risolvere il tuo problema il prima possibile.

    Se la tosse dovesse persistere ti raccomandiamo di contattare il medico curante, punto di riferimento per la tua salute psico-fisica.

    Fonti

    I commenti

    Mattis Aldo Alessandro17 dicembre 2022

    Buongiorno concordo pienamente la vostra analisi sul principio attivo sobrerolo, l’ho provato personalmente e devo dire che funziona benissimo.

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