Come aumentare il numero degli spermatozoi
Esiste un modo per aumentare gli spermatozoi? Può essere un rimedio all’infertilità? E che ruolo gioca in tutto ciò la spermidina? Approfondiamo questa tematica.
Fertilità, piacere, curiosità. Ci sono molteplici spunti che inducono gli uomini a domandarsi se e come sia possibile aumentare il numero degli spermatozoi.
A partire dalle motivazioni, è interessante scoprire che esistono diversi metodi e diverse sostanze che possono contribuire a migliorare la spermatogenesi e la mobilità degli spermatozoi.
Perché aumentare il numero di spermatozoi?
Innanzitutto: perché dovrebbe esserci la necessità di aumentare il numero di spermatozoi? Le motivazioni sono varie, e legate a diverse cause.
In generale, la conta media degli spermatozoi è diminuita nel corso degli anni, passando da 113 milioni/ml nel 1940 a 66 milioni/ml negli anni ’90: questa riduzione potrebbe essere dovuta a vari fattori, tra cui l’aumentata esposizione alle tossine ambientali.
Nel contesto di una produzione scarsa di sperma, l’invecchiamento emerge come il principale fattore da considerare legato alla persona. Con il passare degli anni, è infatti comune osservare una diminuzione del volume e della densità dello sperma.
Altri elementi da tenere in considerazione includono la scarsa sintesi di testosterone e condizioni come il diabete o l’ostruzione dei dotti eiaculatori.
Infine, la riduzione del numero di spermatozoi può essere un fattore significativo che contribuisce all’infertilità maschile, sebbene non sia l’unica causa.
In tutte queste circostanze è consigliabile consultare un andrologo o un medico per valutare attentamente la situazione, specialmente se si notano cambiamenti repentini nella produzione di sperma che destano preoccupazione.
Aumentare il numero di spermatozoi è un rimedio per l’infertilità?
Aumentare il numero di spermatozoi può essere un aspetto importante nel trattamento dell’infertilità maschile, ma non rappresenta necessariamente un rimedio completo in tutti i casi.
La presenza di spermatozoi in numero adeguato, con una morfologia e motilità corrette, è essenziale per la fecondazione e la possibilità di concepire naturalmente. Tuttavia, l’infertilità maschile può essere influenzata da una serie di fattori, tra cui la qualità del liquido seminale, la presenza di patologie come il varicocele, infezioni uro-seminali, interventi chirurgici pregressi e altri problemi legati alla salute riproduttiva maschile.
Perciò il solo trattamento mirato a migliorare la quantità e la qualità degli spermatozoi può aumentare le possibilità di concepimento naturale ma non ne è rimedio assoluto.
Come aumentare il numero degli spermatozoi?
Dopo aver analizzato le possibili motivazioni, è il momento di scoprire come aumentarne il numero. Ad oggi la scienza svela che ci sono diversi passaggi che possono essere intrapresi per mantenere in buona salute gli spermatozoi ed accrescerne le quantità con qualche accortezza quotidiana.
- In primis con l’idratazione: bere molti liquidi è essenziale per conservare correttamente i propri spermatozoi e produrne un numero consistente. La quantità di sperma che viene rilasciata dall’orgasmo è direttamente correlata al volume di liquidi assunti!
- Stare lontano dal calore eccessivo: gli spermatozoi sono sensibili al calore, quindi sono da evitare l’abbigliamento intimo troppo stretto e l’esposizione prolungata a fonti termiche elevate.
- Evitare alcol, fumo e bibite molto zuccherate: il consumo di queste sostanze può ridurre la concentrazione e la qualità degli spermatozoi.
- Sono molto utili gli esercizi di Kegel, erroneamente attribuiti solo al genere femminile, ma esistenti anche per gli uomini.
Qualora si desideri un effetto anche sul breve periodo, un consiglio rapido è l’astensione dall’orgasmo per un periodo (anche 2-3 giorni), per consentire all’organismo di aumentare la concentrazione di spermatozoi.
Esistono integratori per aumentare il numero di spermatozoi?
Esatto: qualora non bastassero i suggerimenti già citati, per aumentare la quantità di spermatozoi si possono introdurre alcuni integratori che supportano la produzione spermatica.
I principali sono lo zinco e l’acido folico. La dose comunemente raccomandata è 1 mg di acido folico in combinazione con 15 mg di zinco al giorno, ma è sempre opportuno consultare il proprio medico prima di assumere integratori.
Altri integratori sono a base di amminoacidi, come L-Arginina, L-Lisina e L-Carnitina tartrato: sono indicati per aumentare la quantità spermatica perché già presenti in grandi quantità nel nucleo degli spermatozoi. Come sempre, bisogna chiedere consiglio al proprio medico o farmacista di fiducia prima di prendere una decisione in autonomia.
Infine, un’integrazione molto utile è la spermidina, che merita un approfondimento in più.
Cos’è la spermidina? Serve ad aumentare gli spermatozoi?
La spermidina è (come suggerisce il nome) una sostanza appartenente ad un gruppo di composti organici chiamati poliammine particolarmente concentrata nello sperma, ma che si trova anche in ogni cellula del corpo e svolge un ruolo cruciale in vari processi biologici. Una delle sue funzioni principali è l’autofagia, ovvero il rinnovamento cellulare che potrebbe avere un ruolo nella protezione contro alcune patologie, inclusi i tumori e le malattie cardiovascolari; inoltre regola la crescita e la divisione cellulare, garantendo il corretto sviluppo e il mantenimento di tessuti e organi
Per rafforzare la quantità di spermidina nel corpo si possono assumere integratori supportati da alimenti che la contengono, come il germe di grano, i funghi, la frutta e la verdura, i formaggi stagionati, la soia e le noci.
Perché assumerla? Perché la spermidina ha dimostrato di possedere potenziali benefici anti-invecchiamento e miglioramento della salute generale, che comportano nel particolare il miglioramento della qualità degli spermatozoi.
Ciò tuttavia non significa che la spermidina possa combattere l’infertilità: al momento infatti non ci sono prove dirette che la collegano come un rimedio specifico per questo problema, seppur sia da considerare che sostanze che migliorano la salute generale e promuovono il rinnovamento cellulare potrebbero indirettamente influenzare la fertilità.
Come aumentare la mobilità degli spermatozoi?
Abbiamo elencato alcuni suggerimenti per il numero di spermatozoi. E se, infine, fossimo soddisfatti del numero ma volessimo migliorarne la mobilità?
Oltre a mantenere gli spermatozoi in buona salute con i rimedi già citati, si può mantenere una dieta equilibrata ricca di antiossidanti, come la cisteina e il glutatione, che possono proteggere gli spermatozoi dal danno ossidativo.
Bisogna inoltre fare attenzione all’esposizione a sostanze tossiche e/o nocive, come metalli pesanti e agenti chimici, che influiscono pesantemente sulla mobilità spermatica.
In conclusione, esistono diversi metodi che possono contribuire a migliorare la quantità e la mobilità degli spermatozoi. Per tutti i fattori, è importante rimandare ogni valutazione dopo la consultazione di un medico o uno specialista in fertilità che potrà fornire trattamenti personalizzati.