Come vede un ipermetrope

L’ipermetropia è un difetto visivo molto comune che comporta una visione sfocata degli oggetti vicini. 

Abbiamo già trattato alcuni difetti visivi, come miopia, astigmatismo e presbiopia. Ora tocca all’ipermetropia! In questo articolo vediamo cos’è l’ipermetropia, come vede un ipermetrope e quali sono i sintomi di questo disturbo visivo. Inoltre, alla fine dell’articolo troverai alcuni consigli per convivere con i difetti della vista e salvaguardare il tuo benessere oculare.

Ipermetropia: cos’é e da cosa è causata?

L’ipermetropia è un difetto di refrazione, ossia un disturbo della vista che comporta una messa a fuoco errata dei raggi luminosi provenienti dall’ambiente. Nel dettaglio, chi è affetto da ipermetropia non mette a fuoco la luce proveniente dagli oggetti direttamente sulla retina, ma al di là della retina stessa, ovvero oltre il piano retinico. Ciò si traduce nella reale difficoltà nella visualizzazione di oggetti vicini da parte di chi soffre di questo disturbo visivo.

In base alle diottrie, l’ipermetropia si divide in:

• ipermetropia lieve (da 0 a 3 diottrie);
• ipermetropia moderata (da 3 a 7 diottrie);
• ipermetropia elevata (oltre le 7 diottrie).

Come vede un ipermetrope?

A causa della difficoltà nella messa a fuoco, la persona ipermetrope non vede bene gli oggetti vicini, che appaiono sfocati e con contorni poco nitidi. Questo disturbo visivo, infatti, comporta una visione offuscata della realtà che circonda l’individuo. 

Per cercare di visualizzare correttamente le immagini vicine, può capitare che l’ipermetrope strizzi gli occhi ma ciò non fa che peggiorare il suo benessere oculare poiché facilita l’insorgenza di sintomi, quali: affaticamento degli occhi, stanchezza oculare e difficoltà nella lettura. Questi sono solo alcuni dei segnali che prova un ipermetrope, vediamoli tutti.

Come capire se sei ipermetrope

Generalmente le ipermetropie lievi sono asintomatiche e, per questo, difficili da scoprire. Diverso è per le ipermetropie moderate e elevate, che invece presentano sintomi che possono segnalare la presenza del disturbo visivo. I sintomi più frequenti sono:

• affaticamento oculare, che provoca la sensazione di occhi stanchi e pesanti;
• dolore agli occhi e mal di testa frequenti, soprattutto dopo la lettura, la scrittura e il lavoro al computer; 
• bruciore agli occhi;
• vista offuscata degli oggetti vicini e visione nitida degli oggetti lontani;
• lacrimazione eccessiva degli occhi;
• ipersensibilità alla luce.

L’ipermetropia è un disturbo che arriva in età avanzata

Non proprio! A differenza delle credenze diffuse, l’ipermetropia è molto frequente nei bambini e anche riconoscibile attraverso i sintomi che abbiamo visto poco fa. Dopo l’infanzia, nella fase adolescenziale l’ipermetropia tende a non manifestarsi: in questo periodo, nella maggior parte dei casi, l’occhio corregge naturalmente il difetto tramite la capacità di messa a fuoco (meccanismo di accomodazione), riportando l’immagine sulla regione centrale della retina. 

Questa compensazione avviene in giovane età e diminuisce con gli anni, in particolare verso i 40 anni, momento in cui inizia a manifestarsi con maggiore frequenza l’ipermetropia e diventa necessario ricorrere all’utilizzo di lenti correttive.

Come convivere con l’ipermetropia?

Ecco alcuni consigli per gestire l’ipermetropia nella vita di tutti i giorni:

• se svolgi un lavoro che prevede l’utilizzo prolungato del pc, fai pause frequenti per non affaticare la vista (in generale è consigliata una pausa di 15 minuti ogni 2 ore circa);
•  lo stesso consiglio vale anche per la lettura: se leggere diventa stancante, fai pause regolari per far riposare l’occhio;
• svolgi controlli della vista con regolarità e segui le indicazioni del tuo oculista in merito alle possibili soluzioni individuate (occhiali da vista o lenti a contatto graduate).

In conclusione

L’ipermetropia è, quindi, una condizione molto comune che interessa l’apparato visivo. Chi presenta questo disturbo visivo ha difficoltà a vedere gli oggetti da vicino, che appaiono offuscati e poco nitidi. Va detto che, con la giusta correzione (occhiali e lenti a contatto) e alcune semplici accortezze nelle vita quotidiana, è possibile correggere questo disturbo visivo.

È importante ricordare che per salvaguardare la salute dei tuoi occhi e prevenire i disturbi oculari come l’ipermetropia, sono fondamentali le visite oculistiche, che vanno effettuate a partire dai 5 anni di età (o anche prima se esiste familiarità per patologie oculari).