Da decenni la tecnologia sta avendo un ruolo sempre più importante nelle nostre vite: ha trasformato vari aspetti della quotidianità, compresa quella del benessere intimo e sessuale personale e di coppia. Grazie a una mentalità verso la sessualità sempre più consapevole e alla normalizzazione di argomenti che prima erano considerati tabù, vi è un crescente uso di dispositivi e app dedicati al benessere sessuale intimo e di coppia. Il mercato globale della “sextech” che comprende dispositivi e applicazioni per il benessere sessuale, è stato stimato intorno ai 30 miliardi di dollari nel 2022 e si prevede che raggiungerà oltre 50 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuale superiore al 12% di consapevolezza sessuale. Studi di settore, come quelli di Market Research Future e Market Research.com, evidenziano un interesse crescente a livello globale. Inoltre, uno studio dell’American Sexual Health Association, conferma che oltre il 65% delle persone che utilizzano dispositivi di benessere sessuale ha dichiarato un aumento della soddisfazione nelle proprie relazioni, e quasi il 50% ha riscontrato una migliorata consapevolezza delle proprie esigenze e preferenze personali. Scopriamo insieme quali sono le tecnologie legate alla sessualità e i pro e i contro dell’uso di questi dispositivi nella quotidianità.
Tecnologie per il benessere sessuale: una panoramica
“Uno stato di benessere fisico, emotivo, mentale e sociale relativo alla sessualità; non consiste nella semplice assenza di malattie, disfunzioni o infermità. La salute sessuale richiede un approccio positivo e rispettoso alla sessualità e alle relazioni sessuali come pure la possibilità di fare esperienze sessuali piacevoli e sicure, libere da coercizione, discriminazione e violenza”. Così l’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce la salute sessuale, una descrizione completa, che include non solo una consapevolezza fisica e mentale, ma anche relazionale ed emotiva. Per arrivare a una consapevolezza di benessere è importante sperimentare e scoprire cosa ci piace di più e cosa ci fa bene; scopriamo insieme i vari aspetti della tecnologia legati alla sessualità e l’uso consapevole che è importante farne.
App di incontri
Tinder è la regina delle app di incontri: è presente in centinaia di paesi del mondo ed è tra le app di dating più conosciute e utilizzate. Tuttavia, si stanno facendo sempre più largo tra gli utenti anche altre tipologie di app di incontri come Hinge, Bumble, Grindr e Meeters. Il punto di forza di Hinge è la qualità degli incontri: grazie a un algoritmo molto performante e a una capacità di personalizzare in modo importante il proprio profilo, le persone proposte vengono selezionate in modo più accurato e meno casuale. Bumble è pensata per far sì che le donne facciano la prima mossa, mettendo in condizione le ragazze di selezionare le persone in base ai propri interessi. Meeters è pensata principalmente per le persone over 40, un’app in cui non necessariamente si ricerca un partner amoroso o sessuale, ma anche per instaurare rapporti di amicizia e di condivisione di esperienze. Grindr, invece, è un’app molto simile a Tinder nelle funzionalità, ma è dedicata a persone gay e bisex. Noi ne abbiamo citate alcune, quelle più conosciute, ma le app per incontrare nuove persone sono molte di più.
I pro dell’uso di queste app sono:
- Accessibilità e aumento di conoscere persone: le app di incontri permettono agli utenti di ampliare il raggio di conoscenze e di entrare in contatto con persone che altrimenti non avrebbero avuto modo di conoscere.
- Incontri interessanti: con il miglioramento dell’algoritmo e della tecnologia, si può auspicare in incontri sempre più di qualità, a prescindere dall’esito della relazione.
- Varietà: avere a disposizione più tipologie di app permette di indirizzare la ricerca in modo più mirato e consapevole, per migliorare la qualità degli incontri e delle conoscenze.
I contro dell’uso di queste app sono:
- Riduzione dell’interazione fisica: questo tipo di app promuove una conoscenza basata soprattutto sulla messaggistica e, spesso, le decisioni di uscire o approfondire la conoscenza si basano su una foto o pochi scambi di messaggi.
- Come gestire il rifiuto: spesso non si ha risposte al “match” o si viene “ghostati” da una persona, causando un impatto emotivo di rifiuto non sempre facile da gestire.
- Privacy e sicurezza: l’uso di queste piattaforme può portare anche a incontri sgradevoli e poco apprezzati, con rischi per la propria privacy e sicurezza.
Sex toys avanzati
I sex toys sono arrivati a un livello di tecnologia tale che si ha la possibilità di giocare in coppia, anche a distanza. Si parla sempre più spesso, infatti, di toys con controllo da remoto, per stimolarsi reciprocamente anche a chilometri di distanza. Questo riguarda persone che hanno una relazione a distanza duratura, ma anche chi si ritrova per motivi di studio o di lavoro a viaggiare e a vivere momenti limitati di tempo lontano dal partner. Gli “intimacy toys” a distanza sono sempre più usati per mantenere connessioni emotive e fisiche anche tra partner che vivono lontani.
I pro dell’uso dei sex toys avanzati sono:
- Connessione intima: grazie a questi dispositivi si condividono momenti intimi insieme. Si riesce a stimolarsi reciprocamente mantenendo una vicinanza emotiva e fisica, indipendentemente dalla distanza.
- Innovazione e creatività: grazie a questi dispositivi, fantasie e creatività per stimolare maggiormente se stessi e il partner devono essere sempre coltivate.
- Autoconsapevolezza: questo tipo di strumenti aiuta a migliorare la consapevolezza sessuale e la soddisfazione fisica, migliorando anche la comunicazione tra i partner.
I pro dell’uso dei sex toys avanzati sono:
- Dipendenza: sembra scontato, ma quando in intimità si usa la tecnologia, un po’ per semplicità un po’ per pigrizia, si tende a utilizzare sempre quel tipo di stimolazione intima. Sarebbe indicato, invece, variare il tipo di stimolazione per non abituare il corpo al solito tipo di piacere fisico.
- Costi e sicurezza: è importante comprare toys di qualità ed evitare il “fai-da-te” per non incorrere in sgradevoli incidenti. Per questo i costi potrebbero aumentare, soprattutto in relazione ai sex toys tradizionali.
Sexual robot
Non è fantascienza: nel futuro potrebbero arrivare i robot sessuali (o sexual robot), che saranno in grado di sostituire gli esseri umani, nella capacità di interazione fisica e di piacere sessuale. I robot sessuali sono dei robot antropomorfizzati che hanno la capacità di fare movimenti, di dare risposte vocali, con capacità di comunicare espressioni facciali, per essere il più possibile simili a compagni, anche se artificiali. Se per persone anziane o per persone con disturbi dello spettro autistico potrebbe essere un aspetto interessante a livello sociale e di interazione, questi robot potrebbero essere utilizzati da qualsiasi persona e, se non vengono rispettate delle regole etiche, potrebbero creare dei problemi sociali e relazionali.
I pro dell’uso di questo tipo di tecnologia sono:
- Il supporto a persone con esigenze particolari: i robot sessuali potrebbero offrire compagnia e interazioni a persone con difficoltà emotive, motorie o di salute.
- Sicurezza: si riduce (o meglio, si azzera) il rischio di malattie trasmissibili e situazioni scomode.
- Autostima: l’impatto psicologico potrebbe essere positivo perché si arriverebbe a una soddisfazione emotiva e sessuale non indifferente, difficilmente raggiungibile in altro modo.
I contro dell’uso di questo tipo di tecnologia sono:
- Isolamento sociale: un uso non controllato dei robot sessuali potrebbe portare a una diminuzione dell’interazione sociale, con effetti negativi sia a livello relazionale sia a livello psicologico.
- Problemi relazionali: se i robot sessuali vengono utilizzati senza criterio e senza delle regole, potrebbero interferire nel nostro modo di relazionarci con altre persone.
La tecnologia come strumento di consapevolezza
La tecnologia sta portando inevitabilmente a una evoluzione della società, dei rapporti e delle relazioni. Dalle app di incontro ai sex toys sempre più personalizzati alle esigenze di ognuno, si sta vivendo a un cambiamento delle connessioni e interazioni tra le persone. E se da un lato è importante prendere questo aspetto positivo, in cui vi è una maggior consapevolezza e una normalizzazione dei desideri e delle pratiche sessuali, dall’altro è necessario comprendere che la tecnologia è uno strumento utile, sì, per la consapevolezza, ma non come sostituto di determinati aspetti umani, come la comunicazione e l’interazione. È fondamentale bilanciare tecnologia e presenza emotiva e fisica in modo sano e naturale.
La tecnologia può migliorare la consapevolezza di sé e aiutare a migliorare il rapporto sessuale di coppia, ma non può replicare l’intimità fisica e la complessità emotiva dell’interazione umana, aspetti che restano irrinunciabili per una connessione profonda.
Lascia il tuo commento