È stato presentato presso la Promoteca del Campidoglio il progetto “Menopausa. La guida”, realizzato da Studiomaker con Federfarma e la Fondazione Policlinico Gemelli. Si tratta di un’iniziativa di ampio respiro che attraverso la diffusione di informazioni su questo momento della vita si propone non solo di abbattere i pregiudizi e rendere le persone che la vivono più consapevoli, ma anche di fare prevenzione sulle problematiche di salute che possono insorgere durante la menopausa. Un ruolo chiave nella diffusione della guida lo avranno le farmacie.
“Menopausa, la guida”: di cosa si tratta?
“Menopausa, la guida” è un progetto di Studiomaker, casa di produzione televisiva indipendente specializzata in divulgazione scientifica, ed è realizzato grazie al contributo di Federfarma e Fondazione Policlinico Gemelli.
Si tratta di una vera e propria guida che sarà disponibile nelle farmacie aderenti, 19 mila su tutto il territorio. Le farmacie coinvolte nella diffusione del progetto apporranno un adesivo con la scritta “Farmacia amica della menopausa” in vetrina e sarà proprio qui, grazie ai farmacisti, debitamente formati e informati, che sarà possibili reperire informazioni utili a sviluppare una maggiore consapevolezza sulla menopausa, con il fine di incrementare il benessere dell’ampia fascia di popolazione che si trova ad affrontarla.
Ma non solo: “Menopausa, la guida” si avvale anche di un portale dedicato, raggiungibile inquadrando un QR code, dove sono disponibili video informativi, reperibili anche attraverso i canali social dedicati al progetto.
Il ruolo “sentinella” delle farmacie
Questo progetto sottolinea ancora una volta come la farmacia sia il presidio sanitario più vicino e accessibile per i cittadini, e un luogo chiave dove fare informazione e prevenzione.
Ogni giorno infatti entrano in farmacia 3 milioni di cittadini, per la maggior parte donne, non solo per acquistare i medicinali prescritti dal medico, ma anche per consigli su come gestire problematiche di salute che possono andare da raffreddore e mal di gola ai sintomi della menopausa, appunto.
Per questo le farmacie sono state individuate come luoghi privilegiati per la diffusione di informazioni utili ad affrontare questa fase, spesso ancora vista come un tabù e sulla quale sono frequenti pregiudizi.
Le farmacie svolgono già un ruolo fondamentale per il cittadino e la sua salute e questo è diventato ancora più chiaro durante la pandemia di Covid-19. Oggi le farmacie sono sempre di più punti di riferimento per il sistema sanitario nazionale, e i loro servizi vanno ben al di là della vendita di medicinali.
Somministrazione di vaccini, e-commerce o click&collect, esami di routine come la misurazione della pressione arteriosa sono solo alcuni dei servizi con cui i cittadini sono ormai in confidenza.
Con il progetto “Menopausa. La guida” si aggiunge un importante tassello, quello di informare sulla menopausa, sui disturbi correlati e sulle problematiche di salute che possono insorgere.
Cambiare culturalmente la menopausa
La necessità e l’importanza di questo progetto derivano da un dato di fatto: in Italia le donne in menopausa o perimenopausa sono 17 milioni, circa un terzo della popolazione, e si rileva ancora una scarsa consapevolezza dei cambiamenti che il corpo attraverso durante questa fase.
Pregiudizi e disinformazione diffusi fanno sì che il periodo della menopausa venga vissuto con imbarazzo e disagio, anche quando provoca disturbi come vampate di calore, sbalzi d’umore, sudorazione notturna e insonnia, che possono influenzare anche pesantemente la qualità della vita.
Se da un lato un’eccessiva medicalizzazione non è benefica per la popolazione che si avvicina e vive la menopausa, dall’altro anche trascurare un momento così denso di cambiamenti non può portare a nulla di buono.
È nello scarto fra medicalizzazione e banalizzazione che si colloca il progetto “Menopausa. La guida”, alla ricerca di un equilibrio fra consapevolezza e benessere fisico, con il presupposto che persone più informate possano non solo cambiare l’idea stigmatizzata che spesso permane della menopausa, ma anche essere più sensibili alla prevenzione di quelle condizioni più frequenti dopo la menopausa, come le malattie cardiovascolari e le patologie osteo-articolari.
Una vera e propria guida alla menopausa a 360°, quindi, contro i pregiudizi e a supporto della salute della popolazione femminile, che potrà segnare un punto di svolta nella percezione della menopausa e incentivare la cura della propria salute fisica e mentale.
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