Modello d’impresa del futuro, capaci di mixare perfettamente crescita economica e impatto sociale, utile per collettività e ambiente: le società benefit e le certificazioni B corporation per le aziende farmaceutiche sono una “nuova” frontiera in grado di generare performance positive a livello ambientale, sociale ed economico, ma anche opportunità per crescere in termini di innovazione e capacità di gestione dei rischi. In qualsiasi settore, ma soprattutto in quello farmaceutico, diventa sempre più fondamentale garantire che questi processi siano all’avanguardia, controllati e trasparenti. Ma quindi, cosa sono le società benefit e le certificazioni B-corp?
Differenze tra società benefit e certificazione B corporation
Esistono numerose normative e certificazioni nel settore farmaceutico che garantiscono la massima qualità di prodotti, l’affidabilità dei processi produttivi, le migliori prestazioni energetiche o di gestione ambientale. Ma esistono anche nuove frontiere per le aziende farmaceutiche (e qualsiasi tipo di azienda): esse, infatti, possono decidere di diventare Società Benefit o avere una certificazione B-Corp. Ma che differenza c’è? Brevemente: la certificazione B Corporation è una certificazione rilasciata da B Lab che certifica che l’azienda svolge attività con obiettivo il miglioramento del mondo e della società con interventi nell’ambito sociale e in quello ambientale. La società benefit è un’azienda che integra agli obiettivi di profitto anche quelli con finalità di beneficio comune per il mondo, in modo consapevole e trasparente.
La società benefit può avere una certificazione B-Corp rilasciata da B Lab, mentre una società con certificazione B-Corp può non essere società benefit al momento della ricevuta della certificazione, ma lo dovrà diventare obbligatoriamente nell’arco di due anni.
Società Benefit
Le Società Benefit sono imprese etiche in cui, oltre agli obiettivi di profitto, si pone come obiettivi anche finalità di beneficio comune (come suggerisce il nome), operando «[…] in modo responsabile, sostenibile e trasparente nei confronti di persone, comunità, territori e ambiente, beni e attività culturali e sociali, enti e associazioni e altri portatori di interesse». Questa definizione è ripresa dalla Legge Stabilità 2016, esattamente dalla Legge 208/2015, art. 1, legge in cui sono state introdotte in Italia le Società Benefit (dal 1 gennaio 2016). L’obiettivo della creazione di queste aziende è non solo l’incremento del patrimonio aziendale, ma anche le attenzioni ai lavoratori, all’ambiente e alla comunità, creando una crescita economica e di valore dell’azienda e della società intera.
Un esempio di Società Benefit è Apoteca Natura Holding Italia che nell’ambito farmaceutico si concentra nella riduzione dell’impatto ambientale, ma anche nella creazione di benefici, in termini sociali e lavorativi.
Certificazione B corporation
L’obiettivo di una Certificazione B-Corp (Benefit Corporation) è che le performance ambientali e sociali dell’azienda siano misurate in modo tangibile, esattamente come avviene con i risultati economici. La terza parte riconosce degli standard previsti dal B Impact Assessment (BIA) così da assegnare una certificazione B-Corp in base a punteggi ottenuti su sostenibilità sociale e ambientale, rendendo trasparente e pubblico il punteggio. Questa certificazione costa da un minimo di 1.000 euro a un massimo di 50.000.
Come diventare Società Benefit: cosa fare e i vantaggi
Per aprire una società benefit serve una Partita IVA con tipologia di impresa (comma 377 della Legge Stabilità): start-up, SPA, SNC.
I 4 requisiti sono:
- esercizio di attività economica;
- scopo benefico comune;
- bilanciamento nella gestione tra l’interesse dei soci e quello di chi lo ricerca;
- trasparenza, responsabilità, sostenibilità.
I vantaggi dell’essere una società benefit sono da ricercare in:
- maggior possibilità di attrarre investimenti, grazie al grado di reputazione e posizionamento;
- maggior possibilità di attrarre talenti e figure di riferimento;
- migliorare performance aziendali, organizzazioni e processi interni.
Come ottenere la Certificazione B-corp: cosa fare e i vantaggi
Per ottenere la certificazione B-Corp è necessario completare il questionario B Impact Assessment. Se l’azienda raggiunge il punteggio minimo (80 punti su 200) verrà avviato un processo di verifica e, successivamente, di validazione, previo invio della documentazione necessaria.
I vantaggi di questo tipo di certificazione riguardano:
- ottime referenze pubbliche per le proprie performance ambientali e sociali;
- più convenzioni e sconti per aziende e dipendenti;
- maggior accesso a tecnologie e competenze (di persone e investimenti).
L’azienda con certificazione B-Corp dimostra di fondere attivamente nel proprio lavoro i principi di sostenibilità sociale e ambientale.
Le aziende farmaceutiche certificate
A livello italiano a inizio 2023 si contavano 231 B-Corp, tra cui Chiesi, Aboca Group e Apoteca Natura, che coinvolgono oltre 16.000 persone e generano quasi 11 miliardi di euro di fatturato. Questo dato fa posizionare l’Italia al secondo posto in Europa (dopo Francia con 304 B-Corp e prima dell’Olanda con 212 B-Corp). La Lombardia si posiziona al primo posto come regione con il maggior numero di B-Corp, con 88 aziende, seguita dall’Emilia-Romagna, con 32 B-Corp, dal Veneto, 29 imprese, e dal Lazio, con 24. Un ottimo risultato che premia l’Italia per il suo impatto positivo sull’ecosistema economico, ambientale e sociale.
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