Lo stress post vacanze nel gatto

Hai sfruttato l'estate per rilassarti? Potrebbe non essere così per il tuo gatto: ecco cosa lo stressa.

gatto tigrato sdraiato sul letto

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    Lo stress da rientro dalle vacanze può colpire proprio tutti! Non solo gli esseri umani, ma anche gli animali domestici possono soffrire dei cambiamenti dovuti al ritorno alla quotidianità. Per i nostri amici gatti, le vacanze e il rientro dalle ferie rappresentano un periodo di cambiamenti che alterano la loro routine quotidiana.

    Che il nostro amico felino ci segua nei nostri viaggi, che venga affidato a un Cat sitter o rimanga a casa con una diversa gestione, il ritorno alle vecchie abitudini può essere fonte di stress. Scopriamo come i cambiamenti durante le vacanze possono impattare sui gatti e quali sono le strategie che possiamo adottare per aiutarli a trovare l’equilibrio una volta tornati alla routine quotidiana.

    Come i cambiamenti di routine durante le vacanze influenzano il gatto

    Durante le vacanze, inevitabilmente, la routine quotidiana cambia: sia che si lasci il gatto a casa, sia che si porti con noi in vacanza, il nostro amico a quattro zampe subisce un cambiamento della routine. I gatti sono animali molto abitudinari e spesso anche diffidenti per natura e tutto ciò che sconvolge, anche momentaneamente, la loro quotidianità li possono rendere irascibili, distaccati, freddi e stressati.

    Vacanze e gatto: vantaggi e svantaggi

    I gatti sono animali abitudinari e per questo una vacanza, cioè qualcosa di assolutamente diverso rispetto al quotidiano, può provocare in loro grande stress. Ci possono essere due modi per gestire la vacanza con il gatto: lasciarlo a casa con una persona di riferimento a prendersene cura o portarlo con noi in vacanza. In entrambi i casi, il gatto subisce un cambio della routine e questo può portarlo a subire stress e tensione.

    Assenza temporanea: l’impatto sul benessere del gatto

    Si può decidere di partire per le vacanze e affidare il proprio gatto a Pet sitter o a persone di fiducia: oltre a dover ambientarsi alla nuova situazione, il nostro amico a 4 zampe potrebbe sentire la nostra mancanza. Questo non significa che successivamente non si adatterà alla nuova situazione o che non starà bene, anzi. Tuttavia il cambio improvviso delle abitudini potrebbe lasciarlo spaesato e, soffrendo della mancanza del padrone, prendere le distanze da quest’ultimo una volta rientrato.

    Viaggiare con il gatto: rischi e accorgimenti per evitare lo stress

    Si può decidere di viaggiare con il gatto. Questa soluzione ha alcuni vantaggi perché, rimanendo con il padrone, il gatto mantiene dei punti di riferimento importanti legati ai feromoni; tuttavia, si troverà catapultato in un ambiente diverso dal solito e questo potrebbe sconvolgerlo notevolmente. Per questo, spesso, è consigliabile rivolgersi a Pet sitter o ad amici competenti per non interrompere la sua routine nel suo territorio. Se, invece, si decide di portarlo con noi, è importante essere consapevoli che serve dedicargli tempo ed energie per farlo ambientare nella nuova destinazione. Per ridurre lo stress del gatto è consigliabile portare ciotole e cibo che si usano a casa, per non interrompere la sua routine alimentare; è fondamentale portare anche la cassetta igienica, così come un tiragraffi. Per evitare più stress del necessario è consigliabile allestire un’unica stanza “su misura” così che il gatto possa ambientarsi più facilmente una volta uscito dal trasportino. Tuttavia, questa situazione può comunque causare stress al gatto che non avrà più i suoi punti di riferimento.

    Segnali di stress nel gatto al rientro dalle vacanze

    Come accorgersi dello stress nei gatti dopo le vacanze? Saranno freddi e distaccati e tratteranno i loro padroni con diffidenza, come se fossero estranei. Non è un caso che, in questi casi, spesso si parla di “gatto offeso”. Non riuscire a riconoscere l’odore può provocare nel micio un momentaneo di spaesamento. Altri segnali di stress che si potrebbero notare nel gatto al rientro dalle vacanze sono:

    • poco appetito e, quindi, dimagrimento
    • disturbi intestinali e allo stomaco
    • potrebbe fare i bisogni fuori dalla lettiera
    • perdita di pelo a causa di leccate compulsive e intense

    I sintomi da stress da rientro dalle ferie dovrebbero scomparire in qualche giorno; se così non fosse e i sintomi da stress dovessero durare per tempi più lunghi, è consigliabile rivolgersi a un esperto per affrontare insieme il trauma del rientro dalle vacanze. Infatti, potrebbero essere necessari dei prodotti calmanti, ma sarà il veterinario a decidere se e quali consigliare.

    Come ridurre lo stress del gatto dopo il rientro dalle vacanze

    Non esiste un rimedio unico e infallibile contro lo stress da rientro delle vacanze per il gatto perché ogni animale ha un carattere e una indole diversa. Tuttavia, si consiglia di avere pazienza e riprendere gradualmente le solite abitudini di sempre e aspettare: la sua fiducia e il suo benessere torneranno sicuramente. Per aiutare il gatto a ritrovare fiducia e sintonia con il padrone e con la quotidianità di sempre, si consiglia di tornare alle abitudini di sempre e agli orari già conosciuti. Si consiglia di dedicargli qualche attenzione in più, anche se dovesse inizialmente respingere e manifestare freddezza nei confronti del padrone. Inoltre, si può decidere di “viziarlo” un po’: qualche snack fuori dai pasti e le coccole quando vuole saranno un buon incentivo per “farsi perdonare”!

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