Dieta detox dopo le feste: funziona?
Consigli per depurarsi dopo il Capodanno
A coronare il 2020, anno di emergenza sanitaria e crisi economica, ci hanno pensato le consuete feste natalizie. Solitamente motivo di ricongiungimenti familiari e amicali, le vacanze che abbiamo da poco salutato sono anche (e soprattutto) un momento per condividere tanti pasti, merende e aperitivi, generalmente interminabili e tremendamente ipercalorici.
Le restrizioni per contenere la diffusione del Covid-19 hanno posto un limite al numero di persone con cui mangiare e bere in allegria, ma non ci hanno certo impedito di metterci a tavola invocando il detto ‘pancia mia fatti capanna’. Per qualche settimana ci è sembrato di avere sempre fame. E adesso? Come depurarsi dopo il Capodanno?
La dieta funziona?
Il calendario segna gennaio 2021. Manca soltanto la Befana per chiudere le feste di fine anno. Penso a come alleggerire l’organismo fin da subito e chiedo consiglio alla nostra nutrizionista di fiducia, Maria Arena. Le domando timidamente se ipotizzare una dieta detox dopo il Capodanno possa essere una soluzione.
Come mi aspettavo, la Dott.ssa mette subito le mani avanti: “si tende sempre a considerare la dieta una cosa limitata nel tempo, una sorta di piano d’emergenza. È proprio qui che sta l’errore: nessuna dieta è davvero efficace se la si vede in questo modo. Una volta finita, si tornerà immancabilmente alle vecchie (cattive) abitudini.” Capisco quindi che disciplina e costanza sono due parole chiave indelebili per costruire un piano alimentare che sia anche fonte di buonumore.
E dunque, qual è il segreto per rimanere o tornare in forma?
Seguire un regime alimentare equilibrato e mantenere uno stile di vita sano durante tutto l’anno: “a quel punto non saranno certo le festività ad appesantirci”. Di diete miracolose a cui ricorrere nei giorni successivi al Capodanno non ne esistono. Esistono però alcune regole e buone abitudini da rispettare per iniziare l’anno col piede giusto (e lontano dalla bilancia).
Come ricominciare a mangiar bene dopo le feste
Se dunque la dieta a breve termine non può funzionare, su quali abitudini è bene puntare? La nostra nutrizionista, ci tiene innanzitutto a ribadire l’importanza di bere tanta acqua in modo regolare e di mangiare almeno 5 porzioni tra frutta e verdura al giorno condita con olio extravergine di oliva a crudo. In quanto al resto degli alimenti, non ne esistono di miracolosi, l’importante è il metodo di cottura.
“Evitare, quindi, fritti e preparazioni troppo elaborate (preferire cotture al vapore e al forno) e stare attenti ai condimenti. I dolci salutiamoli per un po’ di tempo, se durante le feste ne abbiamo fatto incetta”.
E se questi suggerimenti non dovessero bastare, ecco altre cose da tenere a mente nel momento in cui prepariamo la lista della spesa nei giorni successivi alle grandi abbuffate:
- Bandire per qualche giorno i conservanti artificiali e gli zuccheri che appesantiscono la digestione. Eliminare i piatti pronti e confezionati ad alto contenuto di sali e zuccheri.
- Ridurre l’apporto di latticini di origine animale e frumento (tra gli allergeni più comuni) perché possono causare gonfiore e pesantezza. Meglio sostituirli con derivati a base di soia o riso e preparati a base di segale, kamut, mais e avena.
- Limitare le porzioni di carne rossa, in quanto ad alto contenuto di grassi saturi e per questo di non facile digestione. Preferire carne di pollo, tacchino, pesce fresco, uova e tofu. Le proteine delle carni magre rimettono in moto il metabolismo, stimolano la crescita muscolare e tendono ad aumentare il senso di sazietà.
- Inserire nel menù settimanale salmone e tonno: favoriscono il passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino, agendo quindi sul gonfiore. Inoltre, gli Omega-3 stimolano gli ormoni che regolano il metabolismo e il senso di sazietà.
- Per i condimenti, prediligere spezie ad azione disintossicante come zenzero, curcuma, rosmarino, timo e cumino e non aver paura di esagerare con cipolla e aglio, alimenti depurativi per eccellenza.
Oltre a questi precetti alimentari, ci sono alcune accortezze da avere da mattina a sera per potenziare l’effetto benefico di ogni pasto.
Buone abitudini: la giornata tipo
Nuovo anno, nuovi buoni propositi, nuova routine. Premesso che fare attività fisica giornalmente, seppur per poco tempo, è la prima regola per mantenersi in forma, ci sono altre sane abitudini da osservare. Oltre a dormire bene, per depurare l’organismo e favorire la diuresi si può:
- Al risveglio, bere un bicchiere d’acqua tiepida con acqua e limone, un antiacido gastrico ad azione depurativa e alcalinizzante che aiuta a bruciare grassi.
- 15 giorni alcol free. Astenersi dal bere bevande alcoliche per almeno due settimane (sì, anche la birra). In questo modo, non solo si mira a sgonfiare la pancia, ma anche a ridurre l’apporto di calorie superflue.
- Scatenare la fantasia con spremute, centrifugati ed estratti di frutta e verdura, anche per colazione, per aumentare l’apporto di vitamine e sali minerali e liberarsi dalle tossine. Preferire frutti e verdure di stagione come ingredienti principali.
- Stop ai carboidrati dalle 16:00 in poi. Pane e pasta vanno bene a pranzo; nella seconda parte della giornata meglio preferire piatti a base di proteine e alimenti di origine vegetale.
- Ricordarsi della frutta, a merenda. Per fermare lo stomaco a metà mattina o pomeriggio e fare rifornimento di vitamine è buona norma preparare una porzione di frutta fresca o di frutta secca (in questo caso con parsimonia).
- Prima di dormire (ma anche per iniziare la giornata), bere qualcosa di caldo come una tisana o un infuso digestivo a base di finocchio per drenare i liquidi in eccesso, assumere vitamine e stimolare la diuresi.
Rischi
Ma attenzione, perché non è tutto oro quello che luccica. Prolungare la durata di una dieta povera di calorie può determinare un’inadeguatezza nutrizionale e provocare un abbassamento del livello energetico dell’organismo. Fra i principali rischi per la salute dettati dalle diete detox ci sono inoltre carenza di proteine e vitamine, squilibrio elettrolitico, acidosi lattica e persino la morte. Prima di cambiare routine alimentare o iniziare un qualsiasi tipo di dieta è necessario avere un parere medico.