Cipolla. Perché fa bene mangiarla?

Storia e proprietà della pianta simbolo della vita eterna

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    Ci fa piangere e rende più saporite le nostre giornate. Di cosa sto parlando? Della cipolla, naturalmente, ricca di proprietà e utile per contrastare la cistite.

    Appartenente alla famiglia delle Liliaceae, la cipolla è caratterizzata da foglie cave, lunghe e sottili, e il suo bulbo commestibile è ricoperto da uno strato esterno secco. Nel 1500 era persino prescritta per l’infertilità femminile e per quella degli animali.

    Ma a quando risalgono i primi segnali della presenza della cipolla sul nostro pianeta?

    Storia della cipolla 

    La storia della cipolla è antica e risale al 5.000 a.C. circa, datazione dei primi resti di questa pianta, anche se le prime coltivazioni potrebbero essere effettivamente cominciate nel 3.000 a.C. Oggetto di culto per gli antichi Egizi e simbolo di vita eterna, resti di cipolla sono stati ritrovati nelle orbite di Ramesse II e sia Greci che Romani ritenevano che la cipolla avesse il potere di migliorare le prestazioni atletiche.  La cipolla era prescritta dai medici, nel medioevo, contro il mal di testa, per rallentare la perdita di capelli e per curare i morsi di serpente, mentre Cristoforo Colombo la introdusse nell’America del Sud nel 1493.

    Di varietà di cipolle ne esistono diverse, anche in Italia. Vediamo insieme quante e quali sono.

    Varietà di cipolle

    Di cipolle, come detto, ce ne sono molte e si differenziano per vari aspetti quali:

    • la zona di coltivazione
    • la forma
    • il colore
    • le dimensioni del bulbo
    • la precocità
    • il colore della buccia

    In Italia molte regioni hanno la loro variante di cipolla, che va dalla celebre cipolla rossa di Tropea a quella (sempre rossa) Belendina d’Andora, tipica della Liguria, mentre fra le cipolle non rosse si segnalano quella ramata di Montoro (Campania), quella dorata di Voghera e quella bionda di Cureggio e Fontaneto.

    Qualunque cipolla si scelga, in ogni caso, non mancano le proprietà e mangiarla fa quasi sempre bene.

    Proprietà della cipolla: perché fa bene mangiarla

    Le principali proprietà della cipolla sono quelle:

    • diuretiche
    • cicatrizzanti
    • preventive per l’aterosclerosi e per le malattie cardiache
    • anticancerogene e antinfiammatorie

    A queste caratteristiche si affiancano l’elevata quantità di acqua presente, come quella di fruttosio e zucchero, e risulta efficace per contrastare ipertensione e ipercolesterolemia.

    Un’importante caratteristica della cipolla risiede, poi, nella presenza di molecole ad azione fitoterapica che incidono in maniera benefica sul metabolismo, oltre ad avere una funzione antiossidante, e tra queste molecole si segnalano i solforati che, insieme al flavonoide quercetina, hanno un’azione benefica, soprattutto per contrastare il cancro al colon, alla prostata e allo stomaco.

    Un consumo eccessivo è comunque sconsigliato in caso di meteorismo, dolori allo stomaco, flatulenza ed ernia iatale e la manipolazione è naturalmente controindicata a chi soffre di sintomi allergici legati al contatto con questa pianta.

    Infine, contrariamente a quanto si pensa normalmente, la cipolla, nonostante il suo odore permanga nell’alito anche diverse ore dopo averla consumata, è una verdura che l’organismo digerisce  con grande rapidità (quindi se hai problemi di cattiva digestione non è colpa della cipolla!) e la classica irritazione oculare che provoca può essere evitata tagliando le cipolle immerse nell’acqua.
    Così da poter godere solo dei suoi benefici e non piangere più.

    Stai pensando di inserire la cipolla nella tua dieta? Ecco qualche consiglio per garantirti un perfetto equilibrio a tavola!

     

     

     

    Fonti

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