Sempre più persone ormai scelgono il porcellino d’india come animale da compagnia, per la sua simpatia e per la comodità con cui rendono semplice avere un piccolo amico in casa senza il bisogno di troppe attenzioni.
Prima di intraprendere questa scelta, è importante sapere tutto sul porcellino d’India: specie, origini, vita e alimentazione.
Il Porcellino d’India: storia e origini
Il Porcellino d’India ha il nome scientifico di “Cavia porcellus Pallas” ed è a tutti gli effetto un roditore di media grandezza. L’accezione “porcellino” deriva dal suo buffo suono simile proprio a quello di un maialino. Questo animale è tra i domestici più comuni scelti per tenerci compagnia proprio per la loro dimensione e tipologia: le razze più comuni hanno un pelo lungo che li rende morbidi e carini e il loro colore può variare da tutto bianco, a macchie marroncini o nere.
L’origine del porcellino d’India risale dal sud America, dove in antichità veniva addomesticato e utilizzato anche come nutrimento per i popoli delle regione andine. Il periodo che preferisce per muoversi è alla sera o al mattino presto, quando i predatori più grandi riposano.
Sono animali che si muovono in compagnia, a gruppi di circa 10 individui, ed è per questo che si consiglia di solito l’acquisto di due cavie, per non farli soffrire di solitudine.
A differenza di altri roditori, i maschi possono arrivare fino a 20cm di lunghezza e a un peso di più di 1 kg. Per la loro dimensione, non sono particolarmente veloci e solitamente passano la maggior parte della loro giornata a riposare e a mangiare.
In condizioni di vita adeguate, possono arrivare a vivere abbastanza a lungo.
Cosa mangia il porcellino d’India
L’alimentazione del porcellino d’India si basa rigorosamente su un regime vegetariano: per i porcellini d’india domestici, è molto importante che sia seguita in modo corretto.
Questi gli alimenti principali di cui un porcellino d’India può nutrirsi:
- frutta
- carote
- radicchio
- spinaci
- erbetta
- fieno
Per nutrire i porcellini d’india, non superare i 100 / 150 grammi di questo mix di ingredienti, da dividere in due pasti al giorno. Dunque, create un pasto di circa 50 grammi di verdure 2 volte al giorno.
Tuttavia, rifornisci in modo abbondante di fieno la gabbietta del tuo porcellino d’india, scegliendo principalmente fieno fresco, che contiene meno calcio (il quale non fa bene all’animale).
Prediligi sempre alimenti ricchi di vitamine, in particolare di vitamina C, per rinforzare la loro salute e dargli la giusta vitalità. In alternativa, puoi scegliere un pellet specifico nel tuo negozio di fiducia. Evita alimenti troppo dolci (come fragole, avocado) e lattosio (sono infatti intolleranti).
Nei mesi primaverili è possibile modificare leggermente la dieta, inserendo dell’erbetta fresca e pulita.
Consigli sul Porcellino d’india
I Porcellini d’India sono animali molto autosufficienti: questo significa che sanno quando è il momento di nutrirsi e quando lavarsi o pulirsi.
Tutto quello che devi fornirgli è amore e tranquillità, pulendo regolarmente la loro gabbietta e fornendo lo spazio di cui hanno bisogno. Colloca la gabbia in una zona silenziosa e riparata, dotala di abbondante fieno e un abbeveratoio a gocce, e assicurati che possa trovare il cibo senza problemi.
Fai attenzione a quando prendi in braccio la tua cavia: le ossa del porcellino d’India sono molto fragili, per cui abbi premura di non stringere o di non farlo cadere. Soprattutto con i bambini: la cavia si adatta bene al contatto umano, ma è un animale facilmente soggetto a stress.
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