Avete mai sentito parlare di pene grower o pene shower? Sapete di che “gruppo” fate parte o di quale ne fa parte il vostro partner? Lo abbiamo chiesto in un sondaggio anonimo e abbiamo confrontato i risultati con uno studio del 2018 pubblicato sull’International Journal of Impotence Research (IJIR).
Oltre a questo, abbiamo anche fatto qualche domanda (sia agli uomini sia ai/alle partner) sull’importanza delle dimensioni del pene, quanto contano per gli uomini e quanto per le donne… e non vi spoileriamo niente se vi confermiamo che le dimensioni sono più un “cruccio” per gli uomini che per le donne: per quest’ultime, infatti, è importante provare piacere a letto, indipendentemente dalle dimensioni.
Hai il pene grower o shower?
Ma partiamo dalla prima, fatidica domanda: pene grower o pene shower? Ogni pene è diverso, così come l’erezione che contraddistingue il pene: ecco, quindi, che un pene grower sarà un organo genitale maschile che durante l’erezione aumenta notevolmente le proprie dimensioni, dai 4cm fino a oltre 10cm. Il pene shower, invece, mantiene uno stato più o meno invariato dallo stato flaccido a quello eretto.
Secondo lo studio pubblicato nel 2018 menzionato sopra, circa il 74% è risultato essere shower mentre il 26% grower. Nel nostro sondaggio anonimo, invece, il risultato è praticamente l’opposto: il 90% è risultato essere grower, mentre il 10% shower. Ovviamente questi numeri non sono universali: sono troppo bassi per rappresentare un vero campione della popolazione (anche lo studio aveva come riferimento meno di 300 partecipanti); ma almeno possono darci lo spunto per riflettere sull’importanza o meno delle dimensioni del pene.
Le dimensioni del pene: quanto contano per lui?
Uno studio ha riportato che il 45% degli uomini sarebbe convinto che le dimensioni del proprio pene siano inferiori alla media; nel nostro sondaggio, il 75% degli uomini non ritiene di avere un pene piccolo, che non influisce né sulla propria sicurezza né sul benessere, personale e di coppia. In realtà, il desiderio di avere un pene con dimensioni maggiori, spesso causato dalla “sindrome dello spogliatoio” o da confronti con altri uomini e pornografia, può causare nell’uomo sofferenze e insicurezze molto importanti. Oltre a una bassa autostima, infatti, spesso l’uomo ha paura di essere oggetto di scherno e/o umiliazioni e ha paura di non soddisfare il/la partner. Spesso questa paura può generare anche ansia da prestazione, cioè in una sproporzionata agitazione e preoccupazione legata alla performance (in questo caso sessuale) che sta per compiere, con conseguente ansia di fallire e di essere inadeguato. L’ansia da prestazione può provocare il calo della libido e problemi di erezione.
Le dimensioni del pene: quanto contano per lei
Abbiamo fatto qualche domanda sulle dimensioni del pene anche alle donne o ai partner e ciò che è venuto fuori è un’importante verità: per loro le «dimensioni contano relativamente». Per loro è importante sentire piacere, provare l’eccitazione, indipendentemente dalle dimensioni del pene. Una di loro ha raccontato che è stata con «un ragazzo che mi ha regalato i preliminari più incredibili della mia vita, ma aveva un pene minuscolo! Evidentemente aveva saputo perfettamente imparare a ovviare al “problema”»; un’altra afferma che la cosa fondamentale è che l’uomo la faccia eccitare tantissimo. Quindi a prescindere dalle dimensioni del pene e da come lo percepite, la cosa importante è sentirsi a proprio agio con se stessi, consapevoli che in linea di massima alle/ai partner interessa sentire piacere. Quindi fondamentale sarà concentrarsi sui preliminari, perché no, utilizzando sex toys, scoprendo in quale posizione sentite più piacere entrambi e divertirvi insieme. Inoltre, il 100% di chi ha partecipato al sondaggio anonimo si è detto soddisfatto delle dimensioni del pene del proprio partner: un altro aspetto che ridimensiona, è proprio il caso di dirlo, le insicurezze che diversi uomini hanno sulle dimensioni del proprio pene e sulle proprie prestazioni sessuali.
Il micropene
Quindi le dimensioni non contano? In teoria no, ma forse “dipende” è la risposta più giusta da utilizzare. Secondo il nostro sondaggio, il 75% degli uomini pensa che le dimensioni influiscono sul piacere sessuale; secondo le donne, invece, abbiamo visto che le dimensioni contano fino a un certo punto perché l’importante è sentire piacere. Se la lunghezza media di un pene in erezione è di 12-14 cm, quelle di un micropene si aggirano intorno ai 7cm in erezione. Anche in questo caso, come abbiamo detto prima, chi ha un pene inferiore alla media potrebbe concentrarsi di più sui preliminari, sul petting, potrebbe aver più modo di giocare maggiormente con i sex toys e con altre parti del corpo.
Molto spesso, come abbiamo visto, gli uomini tendono ad avere dubbi non solo sulle dimensioni del proprio pene, ma anche sulle proprie capacità sessuali e, di conseguenza, sull’autostima, ma spesso queste insicurezze sono causate dall’ansia da prestazione e dal confronto che si ha con altri uomini. In questi casi è fondamentale parlare: la comprensione tra i partner è fondamentale, compresa nella sessualità, ma se il disagio dovesse essere ingombrante anche per uno solo dei due, allora non c’è niente di male nel richiedere l’aiuto e il parere di un professionista, un sessuologo e/o un andrologo.
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