Innocui e non pericolosi (anzi, anche utili): i gechi sono animali molto diffusi sia in città che in campagna e può capitare di trovarli nelle stanze delle nostre case, alle volte magari portati dal gatto di casa. Sebbene molte persone siano schifate dal loro movimento o non lo sopportino alla vista, il geco è un animale che non vi farà del male; per questo è importante sapere come allontanarlo dalle abitazioni senza ucciderlo o fargli del male.
Cos’è un geco e come riconoscerlo?
Riconoscere un geco è abbastanza semplice: simili a lucertole, fanno parte della famiglia dei piccoli rettili, che tendenzialmente non superano i 20 cm di lunghezza. Hanno zampe particolari: la loro morfologia, infatti, è composta da complesse strutture che permettono all’animale di rimanere facilmente attaccato alle diverse superfici, e di poter muoversi addirittura sott’acqua. In Italia, i gechi sono per lo più beige o marroni, tendenti al grigio, con pelle maculata; mentre in altri paesi, soprattutto tropicali, i gechi hanno colori sgargianti e molto brillanti.
Come allontanare i gechi da casa senza ucciderli
Quando si vede un geco in casa, si tende ad andare subito nel panico, volendoli cacciare o, peggio, ucciderli. È giusto volerli portare fuori dalle proprie abitazioni, l’importante è farlo senza fargli del male, considerando che sono animali innocui e non pericolosi, anzi, sono un caccia insetti naturali, visto che si cibano proprio di mosche, ragni, zanzare, moscerini. Tuttavia, è comprensibile non volerli in casa: ecco perché esistono dei modi per allontanarli dalle proprie abitazioni senza far loro del male. Esistono vari metodi per allontanare i gechi senza recare danno alla loro salute:
- La naftalina
L’odore di naftalina è un repellente perfetto contro i gechi (oltre che per altri insetti e come antitarme): inserire la naftalina nei cassetti o negli armadi farà sì che questo odore infastidisca i gechi tanto da voler uscire da casa. - Il bicchiere/la bottiglia di plastica
Ognuno può sperimentare e trovare lo strumento più utile per prendere il geco senza fargli male: può essere un retino, un bicchiere o una bottiglia di plastica (vuota). Si copre l’animale lasciandolo momentaneamente intrappolato sotto il bicchiere, poi si prende un foglio o un cartoncino e, facendo attenzione a non farlo scappare, si mette sotto il bicchiere, come un secondo pavimento. In questo modo sarà più semplice trasportarlo fuori. Se in questi frangenti, il geco dovesse perdere la coda, non vi preoccupate: ricresce autonomamente, anche se il colore non sarà più quello originale. - Eliminare gli insetti
Probabilmente il geco è arrivato in casa per potersi cibare: è probabile che all’interno della casa ci siano degli insetti da mangiare. Eliminateli con una pulizia costante, con l’utilizzo di zanzariere e sigillate eventuali crepe o fessure: in questo modo diminuirete le probabilità di far entrare in casa animali indesiderati. - Il gatto
Se avete un gatto potreste aver trovato il vostro repellente perfetto contro i gechi! Ovviamente questa soluzione è pericolosa per i gechi, che potrebbero rischiare di essere catturati, ma potrebbe scoraggiarli da entrare in casa o a trovare presto una via d’uscita.
Consigli per non far entrare i gechi in casa
Esistono anche dei metodi per non farli entrare in casa (anche se questo potrebbe aumentare la quantità di insetti che avete intorno, in giardino o in terrazzo). Ci sono, infatti, vari rimedi naturali che possono far uscire i gechi senza ferirli o ucciderli, come ad esempio l’aglio, il caffè e il pepe. Questi ingredienti, se messi agli angoli di balconi e giardini, allontaneranno i gechi diminuendo esponenzialmente le probabilità di averli in casa. Anche il peperoncino è un ottimo repellente per i gechi: spruzzate acqua e peperoncino negli angoli o nei punti dove potrebbero entrare o puntate il getto verso la loro direzione (non sull’animale), così da spingerlo verso la finestra o la porta, verso l’esterno.
Geco in casa: significato e credenze
Nella simbologia, il geco è considerato un animale di rigenerazione, di forza di sopravvivenza e adattabilità, tanto che si pensa che addirittura porti fortuna. Probabilmente, con questa nuova visione di questo animale è possibile approcciarsi a loro in modo meno aggressivo o allarmato, e semplicemente accompagnarli fuori dalla casa con calma e con i metodi indicati, senza ferirli o ucciderli.
Lascia il tuo commento