Frutta,verdura e pesce di Dicembre

Dicembre è senza dubbio il mese delle festività, della condivisione, delle cene luculliane, dei panettoni e dei torroni. Ma la tavola di Natale non deve essere per forza un attentato alla nostra bilancia e alla nostra salute! Anche stavolta ho scovato infatti tanti preziosi prodotti di questo mese dell’anno, che possono essere portati in tavola senza rimorsi e soprattutto senza rinunciare al gusto.

Avocado

Non sto parlando dell’Avocado d’importazione che possiamo trovare in tutte le stagioni dell’anno presso qualsiasi supermercato ma sto parlando dell’Avocado Hass di origine siciliana che nel mese di Dicembre trova il suo culmine di maturazione. L’area siciliana, in particolar modo nella zona di Catania, ha trovato infatti il clima e le condizioni perfette per la coltivazione di questo frutto subtropicale. Quindi occhio all’etichetta! Perché comprare questo frutto esotico? Perché è un toccasana per la salute del nostro organismo per molteplici motivi:

• Calcio e potassio sono presenti in quantità elevate, le fibre e i suoi grassi monoinsaturi sono perfetti per combattere il diabete e malattie cardiovascolari;
• Aiuta a contrastare il colesterolo nel sangue;
• Fa bene alla vista per la presenza di Vitamina A;
• La Vitamina B1 previene e cura le infiammazioni dei nervi;
• Aiuta nella crescita grazie alla Vitamina B2;
• È un ottimo astringente da usare in caso di disturbi intestinali.

Buono da mangiare in insalata, spalmato sul pane o in accompagnamento con carne, pesce e uova ma non solo. L’olio estratto da questo frutto infatti è prezioso e viene usato per la preparazione di cosmesi e prodotti per capelli. Grazie alle sue proprietà nutrienti e rigeneranti l’avocado è un alleato perfetto per la salute e anche per la nostra bellezza.

Clementine

Rimanendo nel Sud d’Italia sono tipici di questo periodo anche le clementine, un dolce ibrido nato dall’incontro fra arancia amara e mandarino che ci permette di fare scorta di Vitamina C nel periodo più freddo dell’anno. Come tutti i frutti della famiglia degli agrumi anche le clementine sono fonte di Vitamine, soprattutto del gruppo C e sono ricche di sali minerali come ferro, magnesio e potassio. Il loro sapore dolce ? Si attribuisce ai carboidrati: per la maggior parte costituiti da saccarosio e per la restante parte da fruttosio e glucosio. Questo frutto è consigliato in gravidanza per la presenza di acido folico e vista la sua alta digeribilità è ottimo anche nell’alimentazione di anziani e bambini poiché le sue fibre, molto tenere, non irritano la mucosa gastrica ma anzi aiutano il corretto funzionamento intestinale.

Cedro

Il cedro è per così dire l’antenato di ogni agrume, nato in Asia, zona sudorientale, e successivamente sbarcato in Italia, tipico di Campania, Calabria e Sicilia. Da questo agrume derivano poi tutti gli altri ed è importante capire perché questa primizia dovrebbe essere alla base della nostra alimentazione. Le vitamine C ovviamente sono presenti ma sono altre le qualità predominanti del Cedro:

• La presenza di flavonoidi lo rende un potente antiossidante;
• Ha proprietà digestive e lassative;
• Il suo succo combatte il gonfiore addominale;
• È un drenante molto efficace, aiuta quindi nella diuresi, combattendo cistiti, cellulite e malattie renali;

Il Cedro si trova comunemente nella produzione dolciaria e in alcune bibite zuccherate, ma per usufruire di tutte le sue qualità è consigliabile consumare il suo succo spremuto in un bicchiere di acqua calda, anche tutte le mattine.

Sedano

Principalmente usiamo questo ortaggio tritato in padella, unito a carota e cipolla come soffritto di sughi o altre preparazioni a base di carne. Ma basta dare un’occhiata ai suoi utilizzi e ci accorgeremo che esistono molti piatti a base di sedano, questo perché nasconde al suo interno qualità molto preziose per il nostro organismo e dovremmo consumarne in grandi quantità. Oltre a contrastare i grassi cattivi e a combattere la ritenzione idrica questo ortaggio è ottimo per la dieta poiché contiene solo 20 calorie ogni 100 grammi. È un ortaggio ricco di fibre, digestivo grazie alla sedanina, riduce trigliceridi e colesterolo nel sangue ed è un antinfiammatorio molto potente: il suo succo o estratto è consigliato da bere in caso di acne, infiammazioni urinarie e agli occhi. Il sedano fa bene all’amore ? Sì, non sono solo le ostriche ad essere afrodisiache, anzi questo ortaggio riesce a stimolare l’attività delle ghiandole sessuali e surrenali grazie agli ormoni steroidi Delta-16.

Cardo

A differenza di molti frutti e ortaggi il cardo nasce e si sviluppa in questo periodo e non soffre il gelo, anzi dopo una forte ondata di freddo generalmente la sua consistenza migliora diventando più tenera. La sua parentela con il carciofo dà quella nota leggermente amarognola e così come il carciofo le sue qualità principali sono quelle depurative e tonificanti per il fegato. Le fibre contenute in questo ortaggio lo rendono lassativo mentre le proprietà antiossidanti contribuiscono a mantenere giovane il nostro organismo. Perfetto per contrastare i grassi, in particolare il colesterolo. Il cardo è cucinato più spesso lesso o in umido ma alcune tipologie, più tenere, possono essere consumate anche crude, magari in pinzimonio.

Barbabietola rossa

Dal colore rosso vermiglio, ricca di vitamine e sali minerali, acqua e fibre, questo ortaggio della famiglia delle rape è perfetto per l’alimentazione invernale. Portarlo sulle nostre tavole non solo renderà i piatti coloratissimi e molto natalizi ma arricchirà le pietanze di sostanze davvero utili per il benessere del nostro organismo. Attenzione però! Nonostante la sua enorme quantità di sali minerali, quali ferro, fosforo, calcio e potassio, la barbabietola rossa contiene anche molti zuccheri quindi è sconsigliata a chi soffre di diabete. Il suo elemento prezioso è sicuramente il quantitativo di antiossidanti, gli antociani, che apporta molti benefici al cuore e aiuta il funzionamento della micro circolazione. Anemia e Ipertensione sono attenuate se si inserisce nella propria dieta un bel bicchiere di succo di barbabietola rossa. Non buttare le sue foglie! Infatti anche questa parte della barbabietola è ricca di vitamine ed è meglio non sprecarla.

Tonno rosso

Sono molte le qualità di tonno presenti in natura ma il tonno rosso del Mediterraneo è indubbiamente il più pregiato e il più importante per le sue proprietà nutrizionali. È uno dei pesci più grandi al mondo, può raggiungere anche i 600 kg,ed anche il più longevo. Gli Omega 3 contenuti in questa varietà di tonno raggiungono livelli molto elevati e fornendo al nostro corpo tutte le sostanze nutritive utili a rinforzarci e a proteggerci dalle malattie cardiovascolari. Il tonno rosso è anche ricco di vitamine e proteine, quest’ultime sono maggiori in quantità rispetto alla carne, e contiene anche grandi quantità di magnesio e selenio. I grassi, di cui il tonno rosso è costituito, sono tutti grassi naturali che riducono notevolmente il livello di trigliceridi e colesterolo nel sangue. È importante però consumare soprattutto tonno rosso fresco, sia per acquisirne naturalmente tutte le proprietà, sia perché ipocalorico. Il tonno in scatola o sott’olio è infatti più calorico e meno salutare.

Canocchia

Le canocchie o Cicale di mare si trovano sul mercato durante tutto l’anno ma è proprio nel mese di Dicembre che la sua carne aumenta di volume e si arricchisce di corallo diventando ancora più gustosa è ricca di nutrienti. Questi crostacei, che vivono sui fondali del Mediterranei e dell’Oceano Atlantico, sono ricchi di sali minerali e vitamine, Omega 3 in modeste quantità e proteine. Sono ottime in ogni tipo di dieta poiché ipocaloriche, ma per l’alto contenuto di sodio si sconsigliano a chi soffre di ipertensione. È molto importante comprare questi crostacei freschi, addirittura si consiglia di acquistarli ancora vivi, poiché dopo la pesca comincia il processo di disidratazione che danneggia fortemente la qualità della polpa.

Baccalà o Stoccafisso

Il Baccalà è il pesce per eccellenza della vigilia di Natale e se ne trovano svariate ricette in tutte le tradizioni culinarie italiane, soprattutto venete, che fanno di questo pesce il protagonista indiscusso del piatto. Questo merluzzo bianco, di origine norvegese, conservato poi sotto sale non è solo una gioia per il palato ma è anche ottimo per la nostra salute. Nell’antichità si riteneva che il baccalà fosse un alimento energizzante e che grazie alle sue proprietà forse un potente tonico per muscoli e cervello. Ed è vero! Infatti grazie al suo elevato contenuto di proteine un etto di questo pesce supera la quantità proteica in grammi di un etto di carne bovina o suina. Inoltre il baccalà presenta un contenuto di grassi molto basso ma un alto contenuto di calcio, Omega 3 e vitamina A. La bassa quantità di sodio rende la polpa di questo pesce perfetto per chi soffre di malattie cardiovascolari e ipertensione, riducendo il colesterolo. Il fosforo invece aiuta a salvaguardare la salute del nostro cervello, aiuta la memoria e la concentrazione e previene le malattie neurodegenerative. Il Baccalà ha anche proprietà antiossidanti ed è ricco di calcio, potassio e magnesio quindi ci mantiene giovani e ci dá carica ed energia. È meglio preferire per lo stoccafisso le cotture al forno… E fritto? Fritto è buono tutto, si sa, ma per la salute non vale!