Hai mai pensato di far sesso con… un’ascella? Non storcere il naso! L’amplesso ascellare è più diffuso di quanto tu possa pensare! Se l’idea di far l’amore con questa parte del corpo ti sembra abbastanza strana, dovresti sapere che è così conosciuta e apprezzata da conquistarsi anche una posizione speciale tra le categorie dei siti per adulti più diffusi.
Il sesso ascellare, chiamato anche mascalagnia, è ormai un’alternativa super apprezzata per evitare la penetrazione, senza rinunciare al piacere. Non sei ancora convinta/o? Scopri di più!
Perché è bello far sesso con l’ascella
L’armpitsex è amato soprattutto dalle nuove generazioni. È ormai un fatto noto che i giovani facciano meno sesso rispetto alle generazioni precedenti e cerchino alternative alla ‘normale e scontata’ penetrazione.
Sarà che l’ascella è in grado di ricreare l’ambiente caldo-umido più tradizionale e quindi sostituirsi con successo durante l’amplesso, sarà che la nuova generazione ama sperimentare, il sesso ascellare non deve essere guardato con sospetto.
Il suo successo deriva dal fatto che le ascelle sono ricche di feromoni e al pari di qualsiasi zona erogena sono una vera e propria centralina del piacere. Provare per credere! Inoltre, il sesso ascellare potrebbe essere inserito tra le pratiche erotiche durante i preliminari insieme alla stimolazione di tutta una serie di zone del corpo erogene per creare l’atmosfera giusta prima di dare inizio alle danze.
I rischi del sesso con l’ascella
La mascalagnia non è pericolosa, ma ci sono delle accortezze da prendere in considerazione per una pratica sicura e senza preoccupazioni. L’igiene è la prima regola fondamentale di ogni rapporto sessuale. Anche se si parla di ascelle, sulla pulizia non si scherza! Infatti, come qualsiasi altra parte del corpo, anche sulle ascelle si nascondono batteri e germi che al contatto con bocca e parti intime possono essere veicolo e causa di malattie serie.
Mascalagnia: quando fare attenzione
“Non è bello ciò che è bello, ma è bello ciò che piace” dice il detto popolare per giustificare le passioni, anche le più bizzarre.
Il sesso ascellare non ha nulla di pericoloso, ma il campanello d’allarme suona quando questa pratica diventa patologica.
Ben più conosciuto della passione per le ascelle, c’è il feticismo per i piedi classificato come parafilia.
La mascalagnia diventa disturbo parafilico, secondo la classificazione del DSM5, quando non consente il normale svolgimento della vita sociale. In poche parole, se la sola vista dell’ascella manda in pappa il cervello, tanto da voler andar li a toccarla, annusarla o leccarla, allora il sesso ascellare può essere considerato un disturbo della sessualità!
Mascalagnia: lo sai che…?
Ecco qualche curiosità sul sesso ascellare! Sui siti per adulti, i video della categoria armpitsex superano abbondantemente il milione di visualizzazioni a girato. Una pratica quindi, quella del sesso ascellare, che fa impazzire più persone di quelle che immagini e che molto probabilmente (la statistica non mente) appassiona anche qualcuno che conosci.
Lo sapevi che l’idea che l’ascella sia la nuova vagina ha preso piede anche nel mondo del cinema?
È stato il film “Ritratto della giovane in fiamme”, film lgbt del 2019, scritto e diretto da Céline Sciamma, a portare sul grande schermo il sesso ascellare. La pellicola, che ha vinto il Prix du scénario al Festival di Cannes del 2019, racconta di una pittrice del 1700 che inizia una storia con una modella di un suo quadro. Tra le scene erotiche del film, quella che ha fatto più scalpore è stata proprio quella in cui si pratica la mascalagnia tra due donne: è la mano di una delle due protagoniste a infilarsi nell’incavo dell’ascella della partner. Ora che anche il cinema ha sdoganato questa pratica: sei sicuro/a di non volerci fare un pensierino?
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