Presentati due degli eventi più attesi nel settore pharma: Exposanità, che si terrà dal 17 al 19 aprile, e Cosmofarma Exhibition, dal 19 al 21 aprile. Entrambe le esposizioni si svolgeranno come di consueto presso Bologna Fiere, dove sono attesi i professionisti del settore medico e farmaceutico e non solo.
Exposanità: la 23esima edizione
Il claim “ci sta a cuore chi cura” di Exposanità pone al centro di questa edizione i professionisti della sanità italiana, affrontando temi come riforme dei servizi sanitari, aumento dell’assistenza al paziente, digitalizzazione, ecosostenibilità, ammodernamento generale del SSN, sostegno alle categorie più fragili.
Antonio Bruzzone, CEO di Bologna Fiere, durante la conferenza stampa di presentazione ha affermato: “Dopo la pandemia abbiamo capito bene quanto importante e preziosa sia non solo la prevenzione, ma anche il sostegno alle fragilità, agli anziani, alle persone con disabilità”.
Infatti, dopo la pandemia da Covid-19 c’è stata una forte presa di coscienza da parte del settore sul ruolo importante ed essenziale che svolge ogni professionista sanitario e sociosanitario con le sue competenze, per far fronte alle emergenze con una continua trasformazione. Ecco perché è importante tenersi sempre aggiornati sulle nuove opportunità in campo, investendo nella digitalizzazione e nella formazione del personale.
Durante la conferenza stampa sono stati numerosi i contributi dei rappresentanti dei vari rami di categoria (FNOPI, FNOFI, Associazione Ausili di Confindustria Dispositivi Medici, etc.), e tutti hanno portato avanti l’importanza di un rilancio del sistema sanitario italiano attraverso le nuove tecnologie, con lo scopo di fornire un’assistenza più professionale a costi minori e con resa maggiore.
A Exposanità parteciperanno più di 400 aziende con oltre 200 iniziative che permetteranno di affrontare tutti i temi specifici dell’evento, che possano aiutare i professionisti del settore a scoprire innovazioni e tecnologie e a parlare di sanità efficace e sostenibile per una vita più indipendente per il paziente.
Il primo appuntamento si aprirà con un tema divenuto molto importante soprattutto dopo gli anni della pandemia: la grossa carenza di personale medico, infermieristico e sociosanitario. I dati riportati da un sondaggio di Anaao-Assomed ci raccontano infatti di un 87% del personale insoddisfatto della propria carriera, un preoccupante 96,5% che avverte un carico di lavoro troppo pesante e un 72% che spesso ha pensato di abbandonare la propria professione per trasferirsi all’estero. Sono dati che devono in tutti i modi cambiare, per garantire il diritto a un lavoro soddisfacente per il personale sanitario e a una cura competente e sicura per il paziente.
Di questo si parlerà il giorno in cui si apriranno le porte dell’Exposanità:, il 17 aprile alle ore 10 si svolgerà infatti il convegno “Investire sui professionisti per la tenuta del SSN”, con il giornalista Marzio Bartoloni e con Nino Cartabellotta di Fondazione Gimbe.
Verranno poi approfonditi temi come la riabilitazione per restituire autonomia ai pazienti, sarà creato uno specifico focus sul pronto soccorso per parlare di una organizzazione più efficace per la gestione delle emergenze (il 18 aprile con il convegno “Le nuove sfide dell’Ospedale 4.0 Ripensare il Pronto Soccorso” di CNETO) e affrontato il tema dell’unione di Intelligenza Artificiale e sanità, parlando delle applicazioni digitali in campo medico, di big data e robotica.
I temi di Cosmofarma Exhibition 2024
Il focus di Cosmofarma, che seguirà Exposanità, è esplicitato molto bene dal titolo “Cura.Ispirazione.Evoluzione” che verte a rappresentare i concetti chiave che ogni professionista del settore deve avere a cuore:
- Cura, quella da rivolgere verso i pazienti e chi ha più bisogno;
- Ispirazione, che muove la continua ricerca e innovazione nel campo dell’health & beauty care;
- Evoluzione, che grazie all’ispirazione porta a migliorare sempre di più la persona professionalmente.
Anche qui il valore umano, sia del professionista del settore che del paziente, è al primo posto, per favorire il lavoro e la continua ricerca in campo farmaceutico coordinando innovazione tecnologica e di prodotto.
Qui la prevenzione si fa protagonista dell’evento tramite i temi affrontati come l’esigenza di competenze tecnologiche in ambito cosmesi e pharma e la carenza di risorse, come ha dichiarato Andrea Mandelli, presidente della Federazione degli Ordini dei Farmacisti Italiani (FOFI), “sarà un’importante occasione per ritrovarci e ragionare sulle sfide che ci attendono per consolidare la centralità del nostro ruolo sul territorio”.
A presentare Cosmofarma Exhibition durante la conferenza stampa a Milano hanno partecipato in tante associazioni portando i loro contributi, come Federfarma, Bos Srl, IQVIA Italia e altri, focalizzando il discorso sull’esigenza di salute dei pazienti con risposte più veloci ed efficaci ma al tempo stesso ricordando che dietro al lavoro vi è una persona, che con la sua esperienza, la sua personalità e il suo approccio può dare valore e un contributo fondamentale al paziente che si trova davanti.
L’unione tra l’ambiente farmaceutico e cosmesi ha portato ad una crescita del 7,5% degli acquisti di cosmetici in farmacia, dato che fa riflettere sull’importanza di un hub di riferimento nella propria città per un cittadino, che associa il concetto di salute a quello di benessere. Cosmofarma Exhibition permette di creare un vero e proprio confronto su queste tematiche per identificare e sensibilizzare i professionisti di entrambi i settori, nonché cogliere le esigenze per delineare i futuri cambiamenti.
Un tema molto importante che verrà affrontato sarà quello del rapporto della generazione Z con la farmacia, per capire quanto i cittadini in questa fascia di età siano consapevoli sui loro acquisti in autonomia e che rapporto istaurino con i farmacisti.
Non ci resta dunque che attendere poco più di un mese per scoprire cosa ci aspetterà durante gli eventi più attesi dal settore pharma.
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