L’Analisi della concorrenza o Competitive analysis definisce il settore riguardante la ricerca specializzata nella raccolta e nella revisione di informazioni sulle imprese concorrenti. Si tratta di una strategia essenziale nel marketing plan per identificare punti di forza e di debolezza dei concorrenti attuali e potenziali e che tipo di insidia potrebbero rappresentare per il proprio business.
Già nel famoso trattato “L’arte della guerra”, scritto dal generale e filosofo cinese Sun Tzu si parla in termini di analisi della concorrenza e competitive intelligence (CI), in questo caso il campo è la strategia militare. Sun Tzu scrive riguardo ai competitor: “Ciò che permette a un principe illuminato e a un abile generale di conseguire risultati straordinari, è la capacità di previsione. Ma la “capacità di previsione” non è un dono degli Dei, né si ottiene interrogando spiriti e fantasmi, né con ragionamenti o calcoli. Si ottiene impiegando uomini che ci informano sulla situazione del nemico.” Oggigiorno, come ai tempi di Sun Tzu tra il VI e il V secolo a.C., è di fondamentale importanza riconoscere e valutare la concorrenza: adesso esistono tool e strumenti specifici che identificano i principali concorrenti attraverso l’analisi dei prodotti, le vendite e le strategie di marketing effettuate.
Esistono tool e strumenti di social listening e per spiare la concorrenza come Talkwalker o Sprout Social. Tra le scelte di strumenti gratuiti per l’analisi della concorrenza c’è, ad esempio, “Think With Google”, tool di pianificazione on line destinato al web marketing, con dati inerenti statistiche e analisi di mercato, prospettive a lungo termine, retroscena delle analisi digitali, declinato su varie tipologie di pubblici.
Ma da dove si parte? Innanzitutto è necessario sapere:
- Chi sono i tuoi clienti target?
- Quale problema fondamentale risolve il tuo prodotto per i tuoi clienti target?
- Come risolvi il problema?
I concorrenti diretti sono le aziende che vendono agli stessi clienti e risolvono lo stesso problema utilizzando la stessa soluzione tecnologica o similare.
Cinque framework per l’analisi competitiva
Un framework è un modello di analisi che aiuta a trovare informazioni specifiche fornendo una struttura per guidare le analisi di mercato.
Esistono cinque tipi di framework:
SWOT Analysis
Il framework SWOT, valutando i fattori interni (punti di forza e punti di debolezza) ed esterni (opportunità e minacce), viene spesso utilizzato nella pianificazione strategica per identificare un potenziale vantaggio competitivo.
Porter’s Five Forces
Le cinque forze di Porter è un modello di marketing che esamina le forze di mercato competitive in un dato settore o segmento. Serve a valutarlo in base ai cinque elementi: concorrenti diretti, fornitori, clienti, potenziali entranti e produttori di beni sostitutivi. Secondo il modello di Michael Porter, queste sono le forze chiave che influenzano direttamente la concorrenza che un’azienda deve affrontare in un settore.
Strategic Group Analysis
Strategic Group Analysis è un framework di analisi competitiva che analizza le organizzazioni in cluster in base all’affinità della strategia attuata. Identificando il cluster si può capire l’impatto dei diversi approcci strategici e quello dei tuoi competitor.
Growth Share Matrix
La matrice Share di crescita è un modello di analisi che classifica i prodotti nel portafoglio della propria azienda rispetto al panorama competitivo del settore in cui si trova: aiuta le aziende a decidere su quali prodotti investire in base alla competitività e all’attrattiva del mercato.
Perceptual Mapping
La Mappatura percettiva è una rappresentazione visiva delle percezioni del prodotto rispetto ad alternative concorrenti. Si chiama anche mappatura del posizionamento, perché mostra la posizione del tuo marchio, prodotto o servizio mappata rispetto a quella dei tuoi concorrenti.
In conclusione, sicuramente l’analisi della concorrenza rimane uno degli aspetti primari da implementare per potenziare la propria strategia di web marketing e raggiungere obiettivi di crescita per la propria impresa.
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