In sintesi:
- la letteratura scientifica non evidenzia nessun collegamento certo tra latte bevuto e robustezza delle ossa
- i benefici del calcio ingerito con il latte sono pochi e limitati nel tempo
La raccomandazione che bisogna bere latte perché contiene calcio e il calcio fa bene alle ossa è una di quelle che nessuno si sogna di mettere in discussione. Genitori, medici e riviste ci ripetono continuamente che un bicchiere di latte al giorno è il segreto per ossa e denti d’acciaio.
Il latte e i suoi derivati come yogurt, formaggi e loro simili sono fra gli alimenti che contengono più calcio in assoluto e, come saprai, il calcio è il costituente principale di denti e ossa. Logica vorrebbe che più latte si beve, più calcio si assume, più forti sono le ossa. Ma se andiamo a guardare le cose stanno diversamente.
Bere latte non influisce su quanto sono forti le ossa
Nel 1997 sono stati pubblicati i risultati di uno studio clinico osservazionale effettuato su 77.761 infermiere statunitensi. Alle donne sono stati somministrati diversi questionari tra il 1976 e il 1986. I questionari richiedevano di riportare con quale frequenza e con che quantità le donne avevano consumato latticini e se, negli anni precedenti, avevano subito fratture di qualche tipo. L’analisi delle risposte ha dato risultati sorprendenti: le donne che avevano bevuto più latte non avevano subito una riduzione del rischio di fratture.
Potrebbe darsi che i risultati dello studio fossero falsati dal fatto che la robustezza delle ossa è legata al sesso. Le donne manifestano un indebolimento delle ossa in particolare durante la menopausa a causa dell’osteoporosi.
Ma gli studi effettuati sugli uomini fanno fanno emergere dei risultati più o meno simili. Sempre nel 1997 è stato pubblicato uno studio in cui a essere sottoposti a questionario erano 51.529 uomini. Anche in questo caso gli uomini che bevevano più latte non vedevano ridursi il rischio di procurarsi delle fratture.
Ma allora bere latte o assumere integratori di calcio non ha proprio nessun effetto sulle ossa? A dire la verità qualche effetto sembrerebbe esserci, ma è molto limitato.
Uno studio neozelandese ha provato a determinare se aumentare la quantità di calcio assunta con la dieta aumenti la densità minerale ossea. La densità minerale ossea è la quantità di minerali contenuta nelle ossa e misura il grado di osteoporosi. Una bassa densità minerale indica ossa più deboli e più esposte al rischio di fratture.
Dall’analisi dei dati gli studiosi sono arrivati a concludere che assumere calcio fa aumentare la densità della ossa in una percentuale compresa tra lo 0,6 e l’1,8%. Ma questi benefici si manifestano solo solo per i primi due anni per poi ridursi sempre di più. Un effetto simile, seppur benefico, non può essere considerato di portata tale da diventare raccomandazione generale per proteggere dal rischio di fratture.
Anzi, secondo alcuni il latte fa male
E se anziché fare bene alle ossa il latte avesse l’effetto contrario? A suggerirlo è uno studio svedese del 2014. Si tratta anche in questo caso di un questionario: a 61.433 donne e 45.339 uomini è stato chiesto di riportare quanti alimenti a base di latte avessero consumato nell’anno precedente.
Dallo studio sembrerebbe che bere grandi quantità di latte sia associato a una maggiore mortalità e a un’elevata incidenza di fratture, soprattutto nelle donne.
Questo studio sembra ribaltare tutte le nostre convinzioni sul latte e sui benefici del calcio, tanto che è stato ampiamente ripreso dai titoli dei giornali. Ma attenzione: l’impostazione dello studio non consente di prendere questi risultati come certi. In altre parole, non è detto che il latte sia il colpevole. Gli stessi autori dello studio ci mettono in guardia sul fatto che lo studio si basa sui ricordi delle persone che potrebbero non coincidere con i loro comportamenti.
Ad esempio le persone potrebbero non avere tenuto conto delle quantità di latte assunte contenute in altri cibi. Inoltre, potrebbe darsi che la relazione tra latte e fratture sia inversa: ovvero chi è soggetto a più fratture, come le donne in menopausa, beve più latte per prevenire il rischio e quindi riporta un maggiore consumo di latte e derivati. Insomma, i risultati sono interessanti, ma da qui a dire che sicuramente il latte fa male alle ossa ce ne corre.
Come avere ossa forti
In base alla letteratura disponibile sembrerebbe che la raccomandazione di bere latte per fortificare le ossa e i denti sia senza fondamento. Almeno per quel che riguarda gli adulti, i benefici sono molto pochi e non sembrano essere tali da ridurre il rischio di fratture.
Diverso è il discorso per i bambini. Durante un costante apporto di calcio è fondamentale per avere ossa forti tutta la vita. Durante l’età dello sviluppo avviene la crescita delle ossa che crescono sia in lunghezza sia in densità. La densità massima che si può raggiungere è determinata da fattori genetici, ma per raggiungere la massima crescita possibile un apporto costante di calcio è fondamentale.
Questo non significa che gli adulti non debbano assumere latte. Il latte è un alimento ricco di sostanze nutritive. E inoltre contiene calcio, che non serve solo alle ossa ma anche a tanti altri processi del nostro organismo. Ma bere latte per fortificare le ossa non serve a molto, a differenza di praticare una costante attività fisica.
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