Cineforum da quarantena e zombie: i migliori film da vedere

L'Apocalisse dal cinema alla realtà: gli zombie purtroppo non si sono presentati

Zombie in quarantena

zombie in quarantera

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    I film sugli zombie hanno sempre descritto l’apocalisse in modo molto preciso. Quando è scoppiata la quarantena, è stato difficile non pensarci. Gli appassionati del genere post apocalittico hanno sentito una certa familiarità con questa quarantena forzata, dopo averla vista rappresentata così tante volte al cinema e sui libri.

    Parliamo di epidemia, parliamo di scioglimento dei ghiacci, parliamo di fine del mondo. Ma all’appello mancano i non morti E se non li possiamo avere nella vita vera, ci restano i film sugli zombie per consolarci.

    Gli effetti positivi del cinema

    In una situazione di stress andare al cinema può far star bene. Ecco cosa succede nel nostro corpo quando vediamo un film:

    • Andare al cinema aiuta a evadere dalla realtà e permette un momento di svago dopo il lavoro o la scuola.
    • Si va al cinema per provare forti emozioni. Vedere un personaggio che ride o piange crea un meccanismo di immedesimazione emotiva grazie a una serie di situazioni in cui ci riconosciamo: le disavventure del protagonista, i suoi comportamenti, le sue idee…
    • L’ambiente del cinema (la sala buia, le poltrone comode e la possibilità di non vedere gli altri) genera una sensazione di conforto e allontanamento dalla realtà, permettendo di entrare nella storia del film.
    • Il cervello rilascia una scarica di adrenalina quando assiste a scene emozionanti o spaventose e ci suggerisce la fuga. In realtà si tratta solo di un riflesso condizionato.
    • Guardare un film ha finalità terapeutica. Il cinema è molto utilizzato per curare pazienti che soffrono di psicosi o disturbi dell’umore proprio per il forte impatto emotivo che il film gioca sulla loro mente.

    È bello vedere un film, ma lo è ancora di più se si guarda in compagnia. In molte scuole e associazioni di cinema si organizzano dei cineforum per creare dei momenti di dialogo e confronto. La scelta può essere legata a un tema o a un regista particolare. Questo è possibile farlo anche prendendo alcuni amici e scegliendosi un film da vedere a casa.

    Organizzare un cineforum con gli amici

    Vedere un film in compagnia è sempre piacevole, tuttavia in periodo di quarantena può diventare molto complicato organizzare una serata cinematografica. Difficile, ma non del tutto impossibile: si può sempre organizzare un cineforum online. In questi ultimi giorni di quarantena ecco allora qualche consiglio per pianificarne uno:

    • Riunite amici, parenti, coinquilini e scegliete i film da vedere. Se abitate da soli o lontani dai vostri affetti, potete utilizzare applicazioni come Netflix Party, il plugin di Chrome che permette di creare una chat room su Netflix per guardare e commentare il film insieme.
    • Estraete a sorte tre o quattro titoli a settimana. Possono essere cortometraggi, film di animazione, documentari… La scelta è soltanto vostra.
    • Scegliete un giorno in cui vederli e poi discutetene in videochat. I cineforum servono soprattutto a questo: vedere un film e commentarlo insieme. Scoprirete quante interpretazioni diverse verranno fuori.

    In tempo di epidemia possiamo scegliere soltanto film che la rispecchiano. Confrontare la fantasia con la realtà può dare molti spunti di riflessione. Ecco quindi qualche titolo per organizzare un cineforum a tema zombie.

    Benvenuti a Zombieland

    Regia: Ruben Fleischer

    Anno: 2009

    Tra i migliori film sugli zombie c’è sicuramente Benvenuti a Zombieland, un road movie a tema non morti. I quattro sgangherati protagonisti devono attraversare le strade di un’America dominata dai morti viventi per raggiungere un parco dei divertimenti sulla costa californiana, uno dei pochi posti sicuri del paese. Divertente e capace anche di far commuovere, è ottimo per smorzare la tensione dell’effetto pandemia. Una menzione d’onore va al cameo indimenticabile di Bill Murray in versione zombie.

    Manuale scout per l’apocalisse zombie

    Regia: Christopher B. Landon

    Anno: 2015

    Alla vigilia del loro ultimo raduno scout, tre adolescenti si trovano a dover fronteggiare una situazione senza precedenti: un’invasione zombie nella loro città. Dovranno sfruttare le loro conoscenza da scout per poter sopravvivere e sterminare i non morti prima che sia troppo tardi. Manuale scout per l’apocalisse zombie prende in giro i cliché di questo genere unendo demenzialità e splatter, senza pretendere troppo.

    World War Z

    Regia: Marc Forster

    Anno: 2013

    Dai toni più leggeri si passa a quelli più pesanti e seri. World War Z è il classico film sugli zombie pieno di adrenalina e scene d’azione. Una misteriosa epidemia colpisce il mondo e orde di non morti si riversano sulle strade. Gerry Lane (interpretato da Brad Pitt) deve riuscire a trovare un rifugio per la sua famiglia e cercare una cura per il virus. Ma il viaggio verso la salvezza non sarà affatto facile e sono molti i momenti in cui resteremo con il fiato sospeso.

    La notte dei morti viventi

    Regia: George A. Romero

    Anno: 1968

    Grande cult di del genere, il film di Romero ha rivoluzionato il mondo degli zombie. Un gruppo di sopravvissuti si barrica dentro una fattoria per sfuggire ai morti risorti dalle tombe. Il loro obbiettivo è nutrirsi dei vivi, contagiandoli a loro volta. Ancora oggi il film riesce a trasmettere molta angoscia e ad apparire a suo modo disturbante, soprattutto perché non riusciamo a capire come sia potuto accadere un disastro simile. Si tratta di un film sugli zombie molto adatto a un cineforum proprio per la grande quantità di significati che gli si possono attribuire.

    Quarantena

    Regia: John Erick Dowdle

    Anno: 2008

    Remake del lungometraggio spagnolo Rec, il film è un docu-movie sul filone di Blair Witch Project e di Paranormal Activity. Una reporter e un cameraman stanno girando un episodio del loro programma televisivo quando rimangono coinvolti in un’inquietante vicenda nel palazzo dove stavano lavorando. Gli abitanti dell’appartamento sono diventati violenti e cominciano a mordere le persone, contagiandole con uno strano morbo simile alla rabbia. La donna cerca di riprendere tutto quanto, ma non sarà facile riuscire a sopravvivere. Claustrofobico e ansiogeno, il film è girato in prima persona e questo contribuisce a creare immedesimazione nella storia.

    Resident Evil

    Regia: Paul W. S. Anderson

    Anno: 2002

    Ispirato all’omonima serie di videogiochi, è il primo capitolo di una lunga e fortunata serie survival horror. Nel sottosuolo di Racoon City si è scatenato un virus in grado di rianimare i morti e trasformarli in zombie affamati e il laboratorio dell’Alveare, una misteriosa società segreta, cerca di limitare i danni sigillando le porte e condannando a morte i sopravvissuti del laboratorio. Toccherà ad Alice (interpretata da Milla Jovovich) e a una banda di mercenari assoldati dall’Umbrella Corporation salvare gli innocenti e impedire che il virus si espandi. Resident Evil ha affascinato il grande pubblico e i fan del videogioco. Un must to watch tra i film sugli zombie.

    Questi sono alcuni dei suggerimenti per creare una vera e propria serata a tema film zombie. Ma ognuno può organizzare una serata cinema su qualunque genere In questi ultimi giorni di quarantena, vedere un film in compagnia (anche se distanti) è un ottimo modo per passare il tempo e sdrammatizzare sulla situazione.

    Fonti

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