Cuscino per la gravidanza: cos’è e a cosa serve

Tutto su funzioni, tipologie e forme dei cuscini per la gravidanza e allattamento

cuscino per la gravidanza

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    Mal di schiena? Dolori al seno? Pancia che pesa? Il cuscino per la gravidanza è un cuscino speciale in grado di seguire le forme del corpo della donna e sostenerla durante il sonno. Questo particolare cuscino, che in alcuni casi può essere utilizzato anche per l’allattamento, per molte donne che lo hanno provato è un “must have”, del quale ora non possono più fare a meno. Ne esistono di varie tipologie, numerosi modelli e marche e ogni cuscino per la gravidanza ha delle particolarità.

    Cos’è e come usare il cuscino per la gravidanza?

    Il cuscino per la gravidanza è un cuscino di dimensioni variabili e di varie forme (a seconda delle esigenze) pensato per il sonno della donna in gravidanza. Questo speciale cuscino allevia i dolori portati dalla gravidanza, come il mal di schiena, i dolori al seno, all’anca, alla cervicale, persino alle gambe e al pancione, che proprio quando ci distendiamo sembra diventare il doppio… e pesare il doppio! Ecco che i vari tipi di cuscini per la gravidanza ci vengono in soccorso.

    I vari modelli realizzati (cuscino a cuneo, a forma di U, a forma di C o cuscino lungo) vengono adagiati intorno al corpo della donna o del pancione per venire incontro alle varie esigenze. Prima di acquistarne uno è importante conoscere le varie funzioni e quale si adatta di più al nostro tipo di sonno, i dolori da alleviare e la sensazione piacevole che desideriamo provare , ad esempio, preferiamo un’imbottitura morbida o più dura? Abbiamo più dolori alla schiena o al seno? Siamo abituate a dormire di lato, a pancia in su o tendiamo a muoverci durante il sonno?

    Solitamente viene consigliato nell’ultimo periodo della gravidanza, quando il pancione è grosso e pesante, ma niente vieta di utilizzarlo fin dai primi mesi se aiuta a stare meglio e ad avere un sonno più riposato.

    Quale tipologia di cuscino per la gravidanza scegliere?

    Come abbiamo già visto, esistono varie tipologie di cuscino per la gravidanza. Ognuno di questi ha una forma diversa, un modo diverso di utilizzo, ma tutti hanno la solita finalità: dare sollievo ai dolori della gravidanza e conciliare il sonno.

    Le varie tipologie di cuscino per maternità, con le varie forme, vanno incontro a esigenze e comodità diverse: ci sono quelli con imbottitura in fibra, in memory foam, anallergica o sintetica, ad esempio, e il consiglio è di sceglierne uno consistente, che non si deformi con vuoti interni. Un’altra variante riguarda l’esterno: molti hanno la fodera rimovibile, un’opzione comoda per lavare l’esterno quando volete. Ne esistono di molte forme e dimensioni, ecco quelle più conosciute.

    Cuscino gravidanza a cuneo

    In questa tipologia rientrano dei piccoli cuscini a forma di cuneo, realizzati appositamente per il sostegno del pancione. In questo caso, la pancia della donna viene adagiata su questo cuscino nel momento in cui riposa sdraiata di lato. Viene utilizzato come supporto per la pancia e quindi anche per la schiena, garantendo una postura corretta nel letto, ma anche per la testa e le spalle, tenendole rialzate se si dorme in posizione supina.

    Viene utilizzato anche contro i dolori alla schiena sul divano o sulle sedie, ma anche come aiuto per la circolazione dei piedi e delle gambe.

    A chi è consigliato?

    Alle donne che non hanno particolari dolori, ma necessitano di un sostegno e di un sollievo per il fastidio del peso della pancia a letto e, grazie alla sua versatilità, per utilizzarlo anche sul divano e sulle sedie per la schiena, per le spalle, per le ginocchia e piedi. Le sue piccole dimensioni sono ottime per trasportarlo in casa senza problemi e posizionarlo dove più si preferisce. Viene utilizzato anche per sostenere il bambino durante l’allattamento. Ne esistono di varie marche e il prezzo è solitamente basso.

    Cuscino gravidanza integrale

    I cuscini per la gravidanza integrali sono quei cuscini che percorrono tutto il corpo e si differenziano per forma (a forma di C, di U e a mezzaluna)  a seconda delle varie esigenze.

    • Cuscino gravidanza lungo

    I cuscini per la gravidanza lunghi possono essere dei semplici cuscini lunghi, più o meno morbidi, che si adattano alla forma del corpo per le donne. Adagiandosi accanto a questo cuscino, si “abbraccia”, con gambe e braccia, così che la pancia sia sostenuta dalla parte centrale del cuscino.

    A chi è consigliato?

    Il cuscino lungo è consigliato alle donne che dormono su un lato. Solitamente è relativamente morbido, quindi può prendere la forma che preferiamo (anche come cuscino per allattamento) e il prezzo è relativamente basso.

    • Cuscino gravidanza a forma di C

    Simile, per forma, al cuscino lungo, il cuscino per la gravidanza a forma di C ha però dei rigonfiamenti alle estremità che permettono di sorreggere testa e gambe. Al contrario del cuscino lungo, viene utilizzato soprattutto per sorreggere la schiena.

    A chi è consigliato?

    A chi è abituata a dormire supina. Questo cuscino non permette di dormire a pancia in su, ma è un compromesso per chi non vuole rinunciare a dormire in una posizione simile. È abbastanza ingombrante.

    • Cuscino gravidanza a forma di U

    I cuscini a forma di U hanno una forma sagomata che segue tutta la forma del corpo: sostengono gambe, schiena, testa e collo, seno e pancia. Il design così lungo e avvolgente favorisce il sonno alle donne che desiderano dormire su un fianco, rimanendo sorrette da entrambi i lati. I prezzi non sono molto economici e i cuscini di questo tipo sono molto ingombranti, ma possono essere utilizzati anche durante l’allattamento e in momenti di relax a letto.

    A chi è consigliato?

    A chi soffre di dolori alla schiena e cattiva circolazione alle gambe.

    • Cuscino per la gravidanza a mezzaluna

    Dalla forma simile a quella di una mezzaluna, questo tipo di cuscino è utile per chi desidera dormire su un fianco, appoggiando la pancia sulla parte centrale del cuscino. Questo tipo di cuscino è coordinato spesso anche da un cuscino più piccolo da posizionare sulla schiena, in grado di sostenerla ed evitare così di girarsi durante la notte.

    Può essere utilizzato anche dopo il parto, come cuscino per allattamento. I prezzi, solitamente, sono economici.

    A chi è consigliato?

    A chi dorme su un fianco e a chi tende a girarsi spesso durante il sonno.

    Set di cuscini

    Esistono, poi, set di cuscini che combinati o separati offrono altre tipologie di comfort alla mamma. Il Bump & Back, ad esempio, viene consigliato per le mamme che solitamente dormono sulla schiena e hanno bisogno di un supporto che le permetta di rimanere su un fianco: sono due cuscini in uno, che vengono posizionati alla pancia e alla schiena, garantendo sostegno e fermezza durante il sonno. Oppure ci sono quelli componibili 3 in 1, che insieme formano un cuscino a forma di C, ma che possono essere utilizzati anche separatamente, per testa, pancia e gambe.

    Cuscino per l’allattamento

    Alcuni dei cuscini per la gravidanza, di varie marche, forme e dimensioni possono essere utilizzati anche come cuscini per l’allattamento, come il cuscino a cuneo o quelli lunghi, che si rivelano un ottimo supporto nei mesi iniziali dopo il parto. Esistono, però, dei cuscini pensati appositamente per l’allattamento e servono a:

    • mantenere il bambino nella posizione corretta
    • mantenere il bambino seduto e/o in posizione rialzata, sia dopo i mesi di allattamento sia per le mamme che non allattano al seno

    Possono essere cuscini morbidi e lunghi, che si adattano alle varie esigenze e al corpo del bambino o della mamma. Flessibili e versatili, oppure di dimensioni più piccole, oltre che per l’allattamento possono essere adoperati successivamente per mantenere il bambino seduto o per aiutarlo a gattonare.

    Vi consigliamo di rivolgervi al vostro medico di famiglia e ai negozi di articoli per bambini per le informazioni specifiche sulla vostra situazione, le vostre esigenze e necessità per avere un sonno riposato anche durante la gravidanza.

    Fonti

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