Conosciuta inizialmente come Cistite Interstiziale (CI) questa patologia ha recentemente cambiato nome. L’International Continence Society (ICS) ha optato per Painful Bladder Syndrome (PBS) ovvero Sindrome della Vescica Dolorosa. La comunità scientifica ha deciso per il cambio del nome per due motivi:
- il nome iniziale non riusciva a descrivere esattamente la sindrome clinica né, in alcuni casi, le caratteristiche patologiche
- Il rischio era quello di confondere questa malattia con la cistite più comune, quella batterica, mentre in questo caso si parla di una sindrome diversa, con sintomi e gravità diverse
Nonostante parta da una cistite, con gli stessi sintomi, non sono chiare le cause che la provocano.
Passo indietro: cos’è la cistite?
La cistite è un’infiammazione acuta delle basse vie urinarie e della mucosa vescicale. Solitamente causata da microrganismi batterici (cistite infettiva), a volte può essere causata da agenti esterni come prodotti per l’igiene intima, menopausa, uso del catetere (cistite non infettiva).
La cistite colpisce prevalentemente le donne (ma soffrono di cistite anche gli uomini) e può palesarsi dopo (o durante) i rapporti sessuali.
I sintomi della cistite sono riconoscibili tra mille:
- Aumento nella frequenza delle minzioni o pollachiuria
- Urgenza di urinare, che può causare l’incontinenza da urgenza e una minzione molto scarsa e lenta: questo prevede un grande sforzo da parte dei muscoli pelvici, che contraendosi continuano a irritarsi
- Bruciore e dolore durante la minzione
- Dolore pelvico costante, accompagnato da spasmi legati all’urgenza di urinare
- Nei casi di infiammazione più acuta, presenza di sangue e pus nelle urine, che possono risultare torbide e maleodorante
- In casi di infezione più grave alla vescica: febbre
Le cause della cistite, come abbiamo detto, possono essere molteplici, ma a volte è difficile individuare il motivo scatenante; la Cistite Interstiziale o Sindrome della Vescica Dolorosa è uno di questi casi.
Che cos’è la Sindrome della Vescica Dolorosa o Cistite Interstiziale?
La cistite interstiziale è una disfunzione cronica delle pareti pelviche che causano difficoltà a urinare e rendono discontinua la minzione; questo stato di malessere è accompagnato da un dolore al basso ventre che può essere costate o ciclico, senza che ci sia un’infezione in corso.
Questa condizione infiammatoria cronica della vescica colpisce uomini e donne di qualsiasi età, anche se sono più frequenti nelle donne, come le cistiti batteriche. Il dolore costante e il deterioramento delle funzioni vescicali, così come l’incapacità di urinare in modo corretto, possono portare il soggetto che ne soffre a disturbi psicologici, ad ansie e a ripercussioni importanti nella vita di ogni giorno.
Le cause della Sindrome della Vescica Dolorosa
Purtroppo non sono state identificate le cause certe che provocano la Cistite Interstiziale: a causarla potrebbero essere problemi ormonali o vascolari, ma potrebbe avere origini infettive neurologiche o potrebbe essere lo sviluppo di una patologia immunitaria. Malattie sessualmente trasmissibili, allergie e trattamenti farmacologici, insieme a traumi chirurgici, potrebbero essere altre cause legate alla cistite interstiziale.
I contraccolpi nella mente e nella vita di chi soffre di Cistite Interstiziale
L’impatto negativo sulla vita quotidiana di questo malessere porta il paziente a soffrire di ansia e depressione, aggravati da un sonno non riposato, intramezzato da risvegli anche dolorosi per urinare. La vulnerabilità e le preoccupazioni delle persone affette dalla Sindrome della Vescica Dolorosa sono altissime: il non conoscere esattamente il motivo di questa sindrome e il non avere rimedi totalmente efficaci da parte dei medici aumenta lo sconforto nella condizione mentale e psicologica di chi soffre di questa malattia. Le limitazioni a studio, lavoro, sport, momenti all’aperto e in compagnia generano una sofferenza emotiva che porta a un peggioramento di ansia e depressione.
Come mi accorgo se soffro di Sindrome della Vescica Dolorosa?
È molto difficile capirlo, i sintomi iniziali sono gli stessi di una cistite infettiva, ma, analisi alla mano, tutto risulta normale: nessuna infezione batterica e nessun risultato particolare dalle analisi microbiologiche. Anche gli antibiotici non portano nessun beneficio.
Il dolore forte spesso costringe la donna a interrompere i rapporti sessuali (così come per l’uomo, con dolori ai testicoli, allo scroto, al perineo, con eiaculazioni dolorose); sono necessari una serie di analisi specifici richiesti dall’urologo, come uretrocistoscopia, biopsia della vescica, esami istologici, e dai loro risultati si possono escludere patologie gravi che non lasciano altre opzioni che la conferma della sindrome.
Come si cura la Cistite Interstiziale?
Purtroppo curare questa patologia è difficile quanto individuarla: capire che si parla di cistite interstiziale è difficile perché non essendoci un’infezione batterica la vescica risulta normale; al tempo stesso è difficile individuare una cura adatta. Trattamenti orali, con farmaci prescritti dal medico, insieme ad antinfiammatori, analgesici e antidepressivi possono essere una terapia idonea. Riconoscerla subito con una diagnosi precoce è la miglior prevenzione possibile, anche se non sempre facile: il medico specialista può così individuare la terapia più indicata per il paziente ed evitare danni ancora più gravi e irreversibili.
Qualcosa di positivo?
Sì, la Cistite Interstiziale è stata riconosciuta Malattia Rara nel 2001 con il Decreto Ministeriale 279 e, nonostante non esista una cura, si possono alleviare i sintomi non solo assumendo i farmaci prescritti dal medico specialista, ma anche iniziando ad assumere abitudini più sane come diete alimentari e postura.
Mangiare sano, riducendo (o eliminando) cibi piccanti, spezie, agrumi, pomodoro, cioccolato, insaccati, bevande alcoliche e caffè è un aiuto che possiamo dare all’organismo per diminuire e contenere l’irritazione alla vescica, così come tenere una postura corretta ed eretta e fare, quanto possibile, attività fisica, riducendo lo stress. Anche fare esercizi per la muscolatura pelvica, insieme a una corretta e programmatica gestione delle minzioni (ogni 2-3 ore), è tra i metodi da adottare per limitare i danni e sconfiggere la sindrome della vescica dolorosa: cercare di non andare in bagno nel lasso di tempo che separa una minzione e l’altra nell’arco delle 2-3 ore, facendo esercizi di rilassamento e respirazione, amplierà gradualmente il tempo tra una minzione e l’altra.
Qualche consiglio
Anche se è fondamentale richiedere una visita specialistica, un parere medico ad analisi effettuate e seguire dettagliatamente ciò che prescrive l’urologo, onde evitare interventi chirurgici, ecco alcuni rimedi utili:
- Assumere il mirtillo rosso, consigliabile come antibatterico della vescica e delle pareti vescicali
- Assumere probiotici, utili per migliorare e regolarizzare l’intestino
- Fare esercizi mirati al rafforzamento del pavimento pelvico per rilassare la muscolatura perivaginale e migliorare, eventualmente, i rapporti sessuali
- Prediligere un’alimentazione sana e corretta, escludendo tutti quei cibi piccanti, speziati e infiammatori (cioccolato, alcolici, caffè).
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