Che sia un aprile piovoso o temperato, buono o cattivo e che la Pasqua cada alta o bassa, quello che è certo è che siamo nel mese della rinascita dopo l’inverno, quando i colori dei prodotti di stagione esplodono per prendere posto nelle nostre cucine e sulle nostre tavole. Come abbiamo già detto, seguire un’alimentazione che tenga conto della stagionalità è importante, così se state per uscire a fare la spesa e avete bisogno di qualche consiglio sui protagonisti di questo mese da acquistare, ecco una lista dei frutti, delle verdure e dei pesci d’aprile che non potete farvi mancare. Nemmeno per scherzo.
Fragola
Il “frutto” vero e proprio sarebbero gli acheni, ovvero i semini gialli che caratterizzano la sua superficie rossa ma, al di là di questo, le fragole sono molto ricche di vitamina C e contengono una discreta fonte di fibra. Naturalmente sono ottime consumate da sole ma anche come contorno di piatti di terra e di mare, oltre che come protagoniste delle crostate. Tra le più famose al mondo ci sono quelle di Nei (provincia di Roma) che le celebra con una sagra annuale che si tiene tra fine maggio e inizio giugno.
Nespole
Ipocaloriche e ricche di vitamine (A e B) le nespole sono ricche anche di sali minerali. Costituite da un’alta percentuale di acqua sono regolatori, attraverso la loro azione, delle funzionalità epatiche e intestinali del nostro organismo.
Banana
“Potato na! Banana!”. Impossibile non citare l’indimenticabile canzone dei Minions quando si parla di questo frutto che garantisce un importante apporto vitaminico (pro-vitamina A, oltre a quelle del gruppo B e C) e oligoelementi quali calcio, ferro, potassio, fosforo e rame. Se già vi state confondendo tra questi nomi, tenete solo a mente che se la buccia della banana è verde significa che è ancora acerba, mentre se presenta piccole macchie brune ha perso gran parte dei suoi valori nutrizionali, sebbene sia ancora commestibile. La presenza di potassio e magnesio la rendono ideale per fornire energia a chi fa sport.
Tra le verdure, aprile ci regala prodotti perfetti per ripulire il nostro corpo dalle tossine e rigenerare il nostro organismo. Eccone alcune:
Asparago
Se le rigide giornate invernali iniziano ad essere un ricordo, le proprietà antiossidanti di questa verdura sono perfette per disintossicarsi da quanto accumulato nei mesi che ci siamo lasciati alle spalle. Sono anche ideali per le diete povere di grassi e grazie all’alto contenuto di potassio regolano la pressione sanguigna, diventando preziosi alleati contro le patologie legate al sistema nervoso e cardiovascolare.
Carciofi
Aprile li vede ancora in piena produzione che culminerà con la fine del mese, quando si troveranno nella loro versione migliore. I carciofi sono ricchi di potassio e sali minerali, con proprietà digestive e di diuresi, facendoci fare tanta “plin plin!”.
Fava
Grazie all’elevata quantità di ferro è un potente strumento contro l’anemia, mentre la manganese contenuta in questa verdura aiuta a prevenire artrite, l’osteoporosi e funge da supporto al sistema nervoso, immunitario ed endocrino. Scontato dire che devono starne alla larga tutti coloro che soffrono della malattia nota come favismo.
Zucchine
Come molti dei prodotti di questa stagione, anche le zucchine possono dichiarare un ridotto apporto calorico e sono perfette per chi cerca un prodotto digeribile e con poco sale. Il segnale che sono fresche è dato dalla presenza del fiore.
Topinambur
Topi…che? Se non ne avete mai sentito parlare si tratta di un ortaggio facilmente digeribile per la sua assenza di colesterolo oltre a essere ricco di fibre e di potassio. Io l’ho scoperto quando ho mangiato per la prima volta la piemontese bagna cauda. In aprile si trova la varietà Bordeaux.
Chiudiamo questo elenco di prodotti avventurandoci tra i banchi frigo per pescare i prodotti ittici che caratterizzano il mese di aprile. Eccone alcuni:
Totano
Ricco di proteine, vitamine, sali minerali e ad alto valore biologico, il totano gioca per queste sue caratteristiche un ruolo di primo piano dal punto di vista nutrizionale, condividendo queste qualità con i calamari. Per il suo basso livello calorico è naturalmente adatto nei piani nutrizionali per l’obesità.
Sgombro
Pesce azzurro che abita lungo le coste del Mediterraneo e del Mar Nero, arrivando fino nelle acque norvegesi e alle punte Nord del mondo. Protagonista della dieta mediterranea è ricchissimo di grassi omega-3.
Sugarello
Chiamatelo Trachurus trachurus, suro o spicaluru, il sugarello fa parte, come lo sgombro, della famiglia dei pesci azzurri e nuota nell’Oceano Atlantico muovendosi fra l’Islanda e il Senegal con tappe anche nel Mar Nero, Mar Mediterraneo e a Capo Verde. Ideale la sua cottura in tutte le salse, può essere grigliato, fatto al forno o lessato.
Scampo
Pesce “equilibrato” dal punto di vista nutrizionale, contiene calcio, proteine e fosforo ma anche molto colesterolo. Lo scampo vive nei nostri Mar Adriatico e Mar Tirreno, ma anche nel Mare del Nord. Il colore rosato e l’assenza di macchioline sono il segnale della sua freschezza.
Dentice
Il dentice pur avendo residenza nel Mar Mediterraneo attraversa i mari di mezzo mondo e non è inusuale trovarlo nell’Oceano Atlantico, così come in Senegal, isole Britanniche e Canarie e Mauritania. Si può consumare arricchito solo di un filo d’olio a crudo e prezzemolo oppure contornato di verdure e patate.
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