Prima o poi tutti, purtroppo, abbiamo a che fare con le placche alla gola e dobbiamo cercare il rimedio per mandarle via. Oltre a essere dolorose e fastidiose, se non curate in modo adeguato possono protrarsi nel tempo e provocare altri fastidi come gonfiore visibile e difficoltà a deglutire o mangiare alcuni cibi. In questo articolo ti aiuteremo a capire se le placche sono contagiose e che farmaci utilizzare per ridurle.
Le placche alla gola: cosa sono
Apriamo una piccola parentesi per descrivere cosa sono realmente le placche alla gola e come comportarsi se si avvisano i primi segnali della loro presenza.
Le placche alla gola sono spesso associate con infiammazioni come tonsilliti o faringiti. Le infezioni si generano tendenzialmente a causa di un virus o di un batterio, più precisamente a causa dello Streptococcus pyogenes, e i primi sintomi di allarme sono:
- mal di gola;
- difficoltà nel deglutire;
- gonfiore visibile nella zona alta del collo (dovuta a un ingrossamento dei linfonodi);
- febbre;
- arrossamento della gola;
- piccole macchie bianche o gialle sopra le tonsille;
- alitosi.
Le placche in gola sorgono più comunemente se non si fa attenzione ai primi segnali qui sopra decritti e lasciando progredire l’infiammazione. Per questo, se avverti qualche sintomo riconducibile alla tonsillite, rivolgiti a un medico per evitare in tempo che si formino le placche come un otorinolaringoiatra o il medico di famiglia.
Tuttavia, poiché a volte si tratta di un’infiammazione virale, può capitare che si acutizzi in tonsillite cronica trasformandosi in un fastidio spesso ricorrente. In questo caso, può essere consigliata la rimozione delle tonsille tramite intervento chirurgico.
Contagiosità delle placche alla gola
Ebbene si: le placche in gola sono contagiose. Questo perché si comportano come una comune infezione batterica, facilmente trasmissibile tramite:
- Contatto diretto
- Saliva
- Tosse
- Starnuti
Anche il contatto con oggetti precedentemente contaminati da una persona con placche alla gola possono trasmettere facilmente l’infezione, specie nel suo picco più alto.
Di solito, la tonsillite si trasmette più frequentemente ai bambini in età compresa tra i 5 e i 15 anni, quando ancora il sistema immunitario si sta sviluppando e le attività scolastiche aumentano la possibilità di contagio tra i bambini.
Per evitare che questo accada, il consiglio è quello di lavarsi frequentemente le mani con un sapone antibatterico. Se, tuttavia, ti sembra di aver vicino una persona con i sintomi precedentemente descritti allontanati ed evita il contatto diretto, disinfettando le parti comuni qualora dovessero essere state toccate dalla persona. Queste misure di precauzione sono, in realtà, da adottare in presenza di un qualsiasi sintomo o infezione virale / batterica, per evitare il contagio e limitare la diffusione.
Se dovessi avere i sintomi, il consiglio sarebbe quello di evitare di baciare direttamente il partner e di coprirsi la bocca in caso di tosse o starnuto.
Rimedi preventivi e farmaci per placche alla gola
Per evitare la formazione di placche in gola, appena hai un lieve mal di gola o difficoltà a deglutire, puoi seguire i seguenti rimedi:
- Gargarismi: con acqua leggermente calda per alleviare il dolore, o acqua salata per sfiammare. Puoi utilizzare mezzo cucchiaio di sale in un bicchiere ed effettuare i gargarismi quotidianamente fino alla riduzione totale dei sintomi.
- Bevi molta acqua: mantieniti idratato e bevi acqua calda e fredda in modo alternato.
- Evita sostanze irritanti: evita il fumo (sia attivo che passivo) e cibi troppo piccanti o duri da ingerire per evitare di irritare ancora di più la tua gola. Prediligi cibi morbidi e freschi che possano darti sollievo.
- Spray: alcuni spray possono alleviare momentaneamente e localmente il fastidio dovuto alla presenza di placche alla gola, inoltre, si possono acquistare comodamente in farmacia senza prescrizione medica.
Se dopo aver effettuato questi rimedi preventivi le placche alla gola non si riducono o risorgono dopo qualche giorno, è bene rivolgersi a un medico specialista, che probabilmente ti suggerirà una cura tramite farmaco da assumere oralmente per ridurre l’infiammazione ed eliminare il virus.
I farmaci più comunemente consigliati per combattere le placche alla gola sono:
- Antibiotici: penicillina e amoxicillina sono i più indicati per il trattamento della tonsillite o faringite dovuta dal batterio Streptococcus
- Antidolorifici: solitamente si consigliano per alleviare il dolore e il gonfiore alla gola visibile dal collo. Normalmente viene raccomandato l’ibruprofene o il paracetamolo.
- Corticosteroidi: solo in casi estremamente gravi in cui le placche alla gola si riformano continuamente, sono consigliati i corticosteroidi come il prednisone per ridurre l’infiammazione
- Antivirali: se le placche alla gola derivano da un’infezione virale, possono essere consigliate delle cure tramite ad esempio Oseltamivir, Aciclovir o Valaciclovir specifiche per il trattamento delle infezioni come herpes e per evitare che si riformi in futuro.
Prima di assumere tali farmaci è importante recarsi sempre dal medico, anche se i farmaci in questione sono già reperibili presso la propria dimora, in quando devono essere prescritti con dosi e tempistiche specifiche.
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