Congiuntivite nei bambini: sintomi, cause, alcuni rimedi

La congiuntivite nei bambini, come negli adulti, è una problematica molto comune. Tra i più piccoli, in età scolare, e nei neonati è spesso causata da un’infezione, ma potrebbe essere uno dei sintomi di una reazione allergica. I sintomi sono gli stessi della congiuntivite che colpiscono gli adulti, ma i bambini possono contrarre la congiuntivite con maggior frequenza a causa di una maggior esposizione a batteri e infezioni: a scuola e in famiglia i contatti tra i più piccoli sono maggiori ed essendo la congiuntivite anche contagiosa è molto probabile passarla da un bambino all’altro.

Quali sono le cause della congiuntivite nei bambini?

Nella maggior parte dei casi, la congiuntivite nei bambini può essere:

• infettiva (contagio di virus e batteri)
• allergica

Esistono, poi, dei casi più rari in cui la congiuntivite può palesarsi a causa di un contatto con agenti esterni come l’acqua con cloro della piscina, lo shampoo, il fumo o un ciglio all’interno dell’occhio. In questi casi si parla di congiuntivite irritativa.

Congiuntivite infettiva

La congiuntivite infettiva è causata all’80% da batteri oppure da virus. Può interessare solo un occhio o entrambi e si manifesta con i classici sintomi della congiuntivite. Si differenziano solo per la consistenza del muco intorno all’occhio: quella virale ha una produzione di muco più acquoso, quella batterica si palesa con un muco più intenso e giallognolo. Oltre alla congiuntivite infettiva, possono manifestarsi anche raffreddore e mal di gola.

Congiuntivite allergica

La congiuntivite allergica è causata da una reazione allergica: una sostanza che il corpo non riconosce e attiva il sistema immunitario alla sua presenza, causando, appunto, la reazione allergica. Si differenzia da quella infettiva perché tendenzialmente colpisce entrambi gli occhi. I motivi che causano la congiuntivite allergica sono: allergia stagionale (la più frequente, specialmente in primavera), perenne, da contatto e papillare gigante.

Quali sono i sintomi della congiuntivite nei bambini?

La congiuntivite ha sintomi ben specifici e ben riconoscibili, creando dolore e fastidio nell’occhio del bambino, che tenderà a toccarsi spesso e a stropicciarsi (cosa che sarebbe indicato evitare sempre). Tra i sintomi più comuni compaiono:

• arrossamento degli occhi: in alcuni casi la congiuntivite può colpire solo un occhio, ed essere monolaterale, oppure bilaterale, cioè coinvolgere entrambi gli occhi;
• secrezione oculare densa: gli occhi rilasciano una sorta di muco, creando una patina appiccicosa tra le palpebre, soprattutto al mattino;
• lacrimazione abbondante: spesso l’occhio lacrima senza motivo;
• prurito: legata soprattutto alla congiuntivite allergica. In questo caso oltre alla congiuntivite il bambino avrà anche il naso che cola e farà spesso starnuti, sintomi tipici dell’allergia;
• fotofobia: un fastidio legato all’esposizione alla luce;
• presenza di dolore all’occhio: oltre al dolore, le palpebre si gonfiano. In questi casi è consigliato rivolgersi al medico per evitare l’aggravarsi dei sintomi;
• presenza di chemosi congiuntivale: ovvero la congiuntiva si gonfia particolarmente a causa di un accumulo di liquido infiammatorio.

Indipendentemente che sia una congiuntivite allergica o causata da batteri e virus, la congiuntivite non deve essere trascurata per evitare il diffondersi dell’infezione da un occhio all’altro, ma anche da bambino a bambino, ed evitare problematiche alla vista e all’occhio.

Come si cura la congiuntivite nei bambini?

La congiuntivite non è un disturbo pericoloso, tuttavia è importante non trascurarla e curarla nel miglior modo possibile per evitare peggioramenti con complicazioni e problemi alla vista e, soprattutto, contenere i contagi. In particolar modo è importante non trascurarla nei neonati: se causata da gonorrea non trattata, può portare a gravi conseguenze, fino alla cecità.

Prima di tutto è importante contattare il pediatra per avere un parere medico e iniziare un trattamento mirato per contrastare i sintomi ed eliminare il batterio. Se la congiuntivite è infettiva, infatti, può essere sufficiente una cura con una crema oculare: solitamente viene prescritto un collirio antibiotico, ma per i bambini può essere difficile da somministrare. Se la congiuntivite è allergica, il medico potrebbe optare per un trattamento globale contro l’allergia, in base all’allergia stessa: antistaminici, decongestionanti, antinfiammatori.

Rimedi naturali contro la congiuntivite nei bambini

I rimedi naturali non sono da sostituire ai trattamenti medici: quando si è in presenza di una congiuntivite nei bambini è fondamentale recarsi dal pediatra. I rimedi naturali possono alleviare i sintomi dolorosi e fastidiosi mentre le medicine prescritte iniziano a fare effetto. In questo caso, fare impacchi con camomilla o acqua fredda sulla palpebra chiusa può alleviare il dolore e il fastidio causato dall’occhio arrossato e dolorante. Si raccomanda attenzione nell’uso dell’asciugamano in cotone, che deve essere senza pelucchi e pulito, e di non passarlo su entrambi gli occhi, per evitare il contagio; allo stesso modo, una volta finito l’utilizzo, si consiglia di lavarlo immediatamente. È fondamentale lavarsi bene le mani prima e dopo l’applicazione dell’asciugamano.

Si può prevenire la congiuntivite nei bambini?

È difficile nei bambini prevenire la congiuntivite proprio per la loro natura di essere bambini, tuttavia, possiamo indicare dei consigli per limitare il più possibile i casi di contagio di congiuntivite:

• lavarsi spesso le mani con acqua e sapone;
• non toccarsi gli occhi;
• cambiare spesso asciugamani, federe e lenzuola;
• non condividere oggetti con amici e fratelli;
• evitare il contatto con l’acqua della piscina.

È bene ricordare che se un bambino lamenta fastidio agli occhi, la causa può non essere esclusivamente una congiuntivite. Per questo è importante sempre ascoltare un professionista. Può capitare, per esempio, che nei primi anni di scuola si presentino problemi di vista e quindi si renda necessaria una visita oculistica per il bambino.