Inappetenza del cane in estate: cause e consigli utili

Scopriamo insieme come prenderci cura del nostro amato Fido quando il caldo si fa più intenso e l’inappetenza bussa allo stomaco.

cane ignora ciotola piena

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    Il caldo estivo può essere causa di inappetenza e spossatezza per i nostri amici a quattro zampe.

    Un calo dell’appetito porta quindi ad un’assunzione minore degli elementi necessari per la sussistenza del cane, un successivo calo di energie e talvolta rischi per la salute stessa.

    Cosa fare in questo caso? Ecco alcuni semplici consigli per prenderci cura del nostro amico a quattro zampe durante il periodo più caldo.

    Le cause dell’inappetenza nel cane

    L’inappetenza può essere dovuta a diverse cause, quali:

    • la presenza di un dolore fisico, legato ad una patologia o un qualsiasi problema di salute: malattie dentali e paradontali, carie, infezioni alla bocca, nausea, problemi al fegato, insufficienza renale e cancro sono alcune delle patologie che possono provocare inappetenza nel cane. Un controllo periodico dal medico veterinario, insieme ad una pulizia dentale accurata, permetteranno di monitorare la salute del nostro amico Fido, prevenire il presentarsi di alcune patologie e, se necessario, intervenire tempestivamente laddove il suo benessere sia a rischio;
    • la presenza di un dolore psicologico ed emotivo, come l’allontanamento di un membro di riferimento del nucleo familiare o il distacco dalla sua famiglia umana dovuto al periodo estivo (come quando il cane viene affidato alle cure di un dogsitter o di una pensione per cani) possono portare il cane a rifiutare il cibo;
    • un viaggio o un trasloco che causa un cambiamento delle abitudini del cane e per cui sarà necessario del tempo per instaurare una nuova routine di spazi, odori e abitudini;
    • l’avvento del periodo del calore può portare a una diminuzione o totale assenza di appetito;
    • rifiuto del cibo usuale: può capitare infatti che nel cane sorga la noia nei confronti del cibo solitamente servito e che quindi lo rifiuti. In questo caso la scelta di un’alimentazione più appetibile e varia che fornisca ugualmente ingredienti freschi e di alta qualità può essere una giusta soluzione, così da prenderlo per la gola ma nel rispetto della sua salute;
    • talvolta l’inappetenza può essere legata solo ad una scorretta somministrazione delle quantità di cibo;
    • cambiamenti climatici come ad esempio l’arrivo della stagione calda possono influenzare l’appetito del cane, portando talvolta all’inappetenza.

    In ogni caso, se l’inappetenza si trasforma in digiuno è bene rivolgersi subito al proprio medico veterinario.

    Rimedi per l’inappetenza del cane

    Per contrastare l’inappetenza del cane durante il periodo estivo possiamo seguire alcuni accorgimenti utili, come:

    • fornire acqua fresca, da cambiare con frequenza durante il giorno. E’ bene inoltre pulire le ciotole onde eliminare eventuali residui di calcare;
    • dispensare piccoli pasti razionati durante il giorno, preferendo alimenti altamente digeribili e che garantiscano le giuste necessità nutrizionali, in modo tale da non appesantire lo stomaco del nostro amico a quattro zampe e la sua digestione, già provati dal caldo;
    • offrire con moderazione piccoli snack freschi, come ad esempio pezzi di frutta di stagione senza semi e torsoli, può essere una fonte di sollievo per il cane durante le ore più calde;
    • varia l’alimentazione del cane: proprio come noi esseri umani, anche il cane può annoiarsi di consumare quotidianamente lo stesso cibo. Cerca di offrirgli una dieta altamente nutriente ma non rigida nei gusti e negli ingredienti, così che il momento del pasto sazi sia la sua fame che la sua “gola”;
    • assicuriamoci che il cane abbia accesso ad un luogo fresco, in cui possa refrigerarsi e trovare riparo durante le ore più calde della giornata;
    • il terreno e l’asfalto roventi possono provocare lesioni alle zampe del nostro amico Fido, mentre il caldo può causare colpi di colore, molto comuni durante il periodo estivo. E’ bene quindi svolgere le passeggiate durante le ore più fresche del giorno e in luoghi ombreggiati
    • passeggiare prima dei pasti stimolerà inoltre l’appetito del cagnolino, andando a contrastarne l’inappetenza.

    Attenzione alla “troppa” sete del cane

    Se il cane manifesta inappetenza, beve frequentemente e in quantità maggiori rispetto al solito per oltre 24 ore, è bene rivolgersi al proprio veterinario di fiducia.

    Insufficienza renale, infezioni, diabete o problemi epatici sono alcune delle problematiche di cui l’eccessiva idratazione potrebbe essere sintomo.

    Eventuali esami diagnostici sapranno rispondere a eventuali dubbi sul suo stato di salute.

    Inappetenza e vomito nel cane

    Laddove l’inappetenza del cane sia accompagnata da episodi di vomito, è possibile che sia in corso un’indigestione causata dall’ingestione di sostanza non digeribili.

    Questa condizione tende a risolversi solitamente nell’arco di 24 ore ma, laddove il vomito persista è bene consultare subito il medico veterinario, così che aiuti il cane a reintegrare i liquidi persi nelle vomizioni precedenti.

    Osservare il vomito e la sua consistenza permette di riferire al veterinario informazioni preziose nella diagnostica delle cause che lo hanno scatenato. Talvolta è possibile rintracciare nel vomito:

    • la presenza di corpi estranei, come residui di plastica, pezzi di legno o oggetti che il cane ha ingoiato e tenta col vomito di espellere dall’organismo;
    • parti di cibo non digerito o talvolta cibo tossico per i nostri amici a quattro zampe, che possono aver causato il rigetto;
    • nel caso in cui il vomito contenga vermi simili a spaghetti, il cane è vittima di una infestazione parassitaria per cui sarà necessario intervenire al più presto con una terapia specifica.

    Inappetenza e calore nel cane

    Il periodo del calore influenza l’appetito dei cani, diminuendone o talvolta annullandone l’appetito.

    Questa è una condizione da ritenersi del tutto normale e dovuta al cambiamento ormonale in corso, fonte di nervosismo sia per gli esemplari femmine che maschi.

    Tuttavia, è bene monitorare l’inappetenza del cane poiché uno scarso appetito prolungato potrebbe influire sul suo stato di salute e sulla qualità della sua vita.

    Fornire una dieta varia nei gusti e negli ingredienti, nutriente nelle componenti e che stimoli l’appetito del cane attraverso il gusto permetterà al cane di godere meglio e con più desiderio del momento della pappa, aiutandolo a restare in salute.

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