Nel mondo sono stati registrati 87 milioni di casi di gonorrea tra uomini e donne tra i 15 e i 49 anni, nel 2016; in Italia si parla di 850 casi, ovvero 1,4 casi per 100mila abitanti (nel 2017)*.

I più colpiti dalla gonorrea sono gli uomini (il 94,4% dei casi contro il 5,6% delle donne) suddivisi tra eterosessuali (il 52,2%) e uomini che hanno avuto rapporti sessuali con altri uomini (il 42,2%), con un andamento crescente dei casi, che sono passati da 315 nel 2008 a 482 nel 2017.** A livello mondiale, la gonorrea è l’infezione sessualmente trasmissibile più diffusa dopo la clamidia.

Ma come ci si accorge di aver contratto la gonorrea? Quali sono i sintomi? Come si guarisce?

Cos’è la gonorrea

La gonorrea o blenorragia è un’infezione sessualmente trasmissibile (IST) dovuta al batterio Neisseria gonorrhoeae. Le zone interessate riguardano l’uretra nell’uomo e le vie uro-genitali nella donna, comunque tutto l’apparato genito-urinario e la zona anale. 

Hai questi sintomi?

La gonorrea può presentarsi con pochi sintomi e riconoscerla subito può non essere così semplice; spesso, infatti, soprattutto nelle donne è asintomatica oppure si palesano i sintomi più comuni di una qualsiasi infezione vaginale o della vescica. I sintomi possono comparire dopo 2 giorni dall’infezione, ma anche dopo 7-8 giorni. 

Come ti accorgi se hai contratto la gonorrea?

Nell’uomo, i sintomi della gonorrea più caratteristici sono:

• Perdite di colore bianco, giallo o verdastro dall’uretra
• Bruciore, prurito, arrossamento del pene (anche durante la minzione)
• Gonfiore dei testicoli
• Dolore (erezione ed eiaculazione) al pene e/o ai testicoli

Nelle donne:

• Bruciore alle vie urinarie
• Minzioni frequenti e dolorose
• Perdite vaginali giallastre
• Perdite di sangue tra un ciclo mestruale e l’altro

Gonorrea rettale

L’infezione rettale è tendenzialmente asintomatica, ma potrebbero verificarsi alcuni fastidi identici nell’uomo e nella donna, quali:

• Perdite
• Prurito
• Sanguinamento
• Movimenti intestinali dolorosi

Gonorrea orale

Se il partner è infetto, la gonorrea può essere trasmessa durante un rapporto orale. In questo caso, le parti coinvolte sono la gola e, meno frequentemente, gli occhi: si possono verificare faringiti o congiuntiviti, se si è inavvertitamente contaminato gli occhi con le mani infette. Questo, ovviamente, vale per entrambi i sessi.

Potresti avere la gonorrea se…

• hai avuto rapporti sessuali non protetti (per esempio affidandosi al coito interrotto)
• hai praticato anilingus
• tramite la trasmissione indiretta (indumenti, oggetti erotici)

Tutti possono contrarre la gonorrea, se si è sessualmente attivi e se non si fa particolare attenzione alle protezioni. Ovviamente, si è più a rischio se si ha numerosi partner occasionali. 

Sfatiamo dei miti: la gonorrea non si trasmette con baci o abbracci né attraverso sedili del water (né, tantomeno, piatti, posate o bicchieri). Può succedere di contrarre il batterio se il materiale infetto è biancheria intima o asciugamani, anche se meno probabile. Questo perché il batterio Neisseria gonorrhoeae vive in ambienti caldi e umidi e non sopravvive a lungo fuori dal corpo umano.

Curare la gonorrea

Una volta accertata la presenza della gonorrea, tramite un tampone richiesto dal medico, si potrà procedere con una terapia antibiotica. Purtroppo ultimamente il batterio è sempre più resistente ai farmaci, quindi viene assegnata la cura mediante il risultato dell’antibiogramma. È fondamentale accertarsi al più presto se si è contratto l’infezione perché se non viene curata ci possono essere conseguenze gravi, come infertilità, danneggiamento delle tube, rischio di gravidanze ectopiche nelle donne, mentre nell’uomo può portare alla sterilità, a causa dell’epididimite (un’infiammazione dell’epididimo, il dotto che connette i testicoli con i vasi deferenti).

Se è stata diagnosticata la gonorrea, è necessario non avere rapporti sessuali con nessun partner fino alla fine della terapia (e sarebbe buona norma contattare tutti i partner avuti nel mese precedente per comunicare di recarsi dal proprio medico).

Come prevenire la gonorrea

Utilizzare correttamente il profilattico è sicuramente il miglior modo di prevenire l’infezione.