I rimedi al calo della libido maschile

Cosa fare quando l’uomo perde il desiderio sessuale

rimedi al calo della libido maschile

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    Può capitare a chiunque e in una fase qualsiasi della vita di incappare in momenti in cui la voglia di fare l’amore risulta totalmente assente o comunque estremamente ridotta. A volte è complice lo stress, la routine e talvolta anche qualche complicazione di tipo medico. È possibile correre ai ripari? Quali sono effettivamente le principali cause del calo della libido dell’uomo? Andando avanti cercheremo di approfondire alcune delle possibili soluzioni per “risalire in sella”.

    Cosa si intende per calo della libido

    Per calo della libido si intende la diminuzione del desiderio sessuale. Questo può interferire con l’attività sessuale e può causare tensioni in una relazione, favorendo dubbi e sensi di colpa in entrambi i partner.

    Il calo della libido non deve essere confuso con la disfunzione erettile, sebbene le due condizioni possano coesistere. La comunicazione e l’onestà sono necessarie nella coppia per far fronte alla situazione e identificarne le possibili cause. Il trattamento può variare e può comportare psicoterapia, sostituzione ormonale, cambiamenti nello stile di vita o adattamento delle terapie farmacologiche.

    La bassa libido a volte può essere causata da un singolo motivo, ma è più spesso correlata a molteplici fattori e ognuno contribuisce a modo suo.

    Interventi farmacologici e ormonali

    La ricerca farmacologica per la diminuzione del desiderio sessuale ha fatto progressi notevoli nell’ultimo decennio e offre nuove opzioni non solo per la gestione della disfunzione sessuale maschile ma anche per il calo della libido femminile. I medici che lavorano con persone che soffrono di calo della libido devono essere consapevoli di questi progressi farmacologici e utilizzarli a beneficio dei loro pazienti.

    Ormoni

    La mancanza di appetito sessuale nell’uomo potrebbe essere dovuta all’ipogonadismo maschile, che si verifica quando i testicoli non producono abbastanza testosterone, l’ormone sessuale maschile.

    I livelli di testosterone, fisiologicamente, scendono di circa l’1% ogni anno a partire dalla fine dei 30 anni e potrebbero calare fino al 50% entro i 70 anni. Un esame del sangue da parte del medico può determinare se il problema è un livello troppo basso di testosterone. Un rimedio consiste nella terapia sostitutiva del testosterone, che è dato tramite gel topici, cerotti e iniezioni, per aiutare la stimolazione di energia sessuale negli uomini con bassi livelli ormonali.

    I risultati di uno studio pubblicato online il 1 Agosto 2016 dal Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism hanno mostrato che un anno di terapia con testosterone ha migliorato la libido in 275 uomini (età media di 72 anni) con livelli di testosterone bassi. Rispetto agli uomini appartenenti a un gruppo placebo, la frequenza eccitatoria sessuale è aumentata di circa il 50% e hanno potuto avere quasi il doppio delle erezioni.

    Farmaci

    Gli uomini con disfunzione erettile possono sperimentare una bassa libido, in quanto la condizione può essere un duro colpo per l’autostima.

    In questo caso, parlare con il  medico riguardo l’assunzione di un farmaco può risultare un’opzione da prendere in considerazione. Farmaci specifici come il Viagra o il Cialis possono essere una soluzione adatta a risolvere una situazione di disfunzione erettile

    Se invece il calo della libido è attribuibile all’assunzione di farmaci (come ad esempio alcuni antidepressivi) è sufficiente rivolgersi al proprio medico per valutare insieme un’eventuale sostituzione farmacologica o una ricalibrazione dei dosaggi.

    Terapia psicologica di coppia

    Molte persone sperimentano un calo del desiderio e nella frequenza sessuale in determinati momenti di una relazione. Ciò può accadere dopo essere stati con qualcuno per molto tempo o se una persona percepisce che le cose non stanno andando bene nelle sue relazioni intime.

    Il desiderio sessuale è complesso, con componenti sia psicologiche che fisiche. Anche quando una persona ha una condizione fisica che influenza il desiderio sessuale, come il diabete, migliorare la risposta emotiva e psicologica al sesso può migliorare la libido e il funzionamento sessuale.

    La terapia è una strategia efficace per aumentare una bassa libido. La consulenza individuale può aiutare ad affrontare le opinioni negative sul sesso, l’autostima e le cause secondarie della bassa libido, come la depressione e l’ansia. La consulenza relazionale, invece, può aiutare alcune persone a lavorare attraverso i fattori che influenzano il loro desiderio sessuale.

    Oltre alle terapie di coppia e sessuali, anche la terapia cognitivo-comportamentale può essere un valido aiuto. Uno studio del 2014 ha scoperto che solo quattro sessioni di terapia cognitiva comportamentale basata sulla consapevolezza in un gruppo hanno contribuito  a migliorare il desiderio sessuale, l’eccitazione e la soddisfazione sessuale.

    Rimedi naturali al calo della libido e stile di vita

    Oltre a rimedi farmacologici e alla terapia è possibile intervenire anche cambiando la propria routine e lo stile di vita.

    Ridurre ansia e preoccupazioni

    Soffrire di stati d’ansia persistenti ed elevati è uno degli impedimenti più comuni al corretto funzionamento sessuale e alla libido sia per i maschi che per le femmine. Potrebbe trattarsi di ansia dovuta allo stress quotidiano o di ansia specifica legata al sesso e da prestazione.

    Le persone con grossi carichi di responsabilità, sia lavorativa che privata, possono sentirsi affaticate e, di conseguenza, avere un basso desiderio sessuale.

    L’ansia e lo stress possono anche rendere più difficile per qualcuno ottenere o mantenere un’erezione, ciò potrebbe scoraggiare un uomo ad avvicinarsi al sesso. Una revisione del 2017, sulla disfunzione erettile nei giovani, ha suggerito che la depressione e l’ansia possono comportare una riduzione della libido e un aumento della disfunzione sessuale.

    Ma passiamo a vedere qualche possibile rimedio. Infatti ci sono molte cose che le persone possono fare per gestire l’ansia e migliorare la propria salute psicosessuale, tra cui:

    • dormire correttamente;
    • trovare il tempo per praticare ciò che piace;
    • esercizio fisico regolare;
    • mangiare sano;
    • Investire tempo ed energie per migliorare le relazioni interpersonali.

    Rimedi naturali a base di erbe

    Esistono poche ricerche sull’efficacia dei rimedi erboristici nel migliorare la sessualità maschile, sebbene alcune persone possano trovarli utili. Uno studio di revisione del 2015 afferma che ci sono dati limitati ma interessanti riguardo i seguenti rimedi a base di erbe sulla loro azione di aiuto nella sfera sessuale:

    • maca;
    • tribulus;
    • gingko biloba;
    • ginseng.

    Bisognerebbe diffidare dall’uso di medicinali a base di erbe senza l’approvazione del proprio medico. Alcuni medicinali a base di erbe possono interagire con i farmaci esistenti oppure, se acquistati in circuiti di dubbia origine, avere delle composizioni non proprio chiare. Per questo motivo, la loro qualità, purezza e sicurezza rimangono poco chiare.

    Alimentazione

    Seguire una dieta corretta e bilanciata può favorire il desiderio sessuale nell’uomo, promuovendo una buona circolazione e salute del cuore e rimuovendo alimenti specifici che possono ridurre la libido. La sindrome metabolica e le malattie cardiovascolari possono influenzare il funzionamento sessuale fisico.

    Una dieta ricca di verdure, povera di zucchero e con un buon apporto di proteine magre può aiutare a prevenire i disturbi che colpiscono la libido.

    Esperienze sessuali di qualità

    Avere esperienze sessuali migliori può aumentare il desiderio di una persona di fare sesso, aumentando così la sua libido. In molti casi, le persone possono migliorare le loro esperienze sessuali trascorrendo più tempo a toccare, baciare, praticare giochi erotici e fare sesso orale.

    Smettere di fumare

    Fumare sigarette può avere un impatto negativo sul sistema cardiovascolare. Una buona salute del cuore è importante per il buon funzionamento sessuale. Le persone che fumano sigarette possono scoprire che i loro livelli di energia e desiderio sessuale aumentano dopo aver smesso.

    Cercare di prevenire l’obesità

    Alcuni scienziati collegano sovrappeso e obesità a un basso desiderio sessuale, insieme ad altri fattori legati alla ridotta fertilità. Questo è associato a fattori ormonali, come basse concentrazioni di testosterone.

    Alcune persone in sovrappeso possono anche sperimentare effetti psicologici, come una minore fiducia in se stesse e nel proprio corpo.

    Mantenere un idoneo peso corporeo può migliorare il desiderio sessuale di un uomo, sia fisicamente che psicologicamente. Mangiare seguendo una dieta salutare e fare esercizio fisico regolare possono aiutare a raggiungere questo obiettivo, oltre a migliorare i livelli energetici complessivi del soggetto.

    Praticare esercizio fisico

    Fare esercizio fisico regolare può aiutare la libido in molti modi. Uno studio del 2015 sugli uomini sottoposti a terapia di deprivazione di androgenica (terapia atta ad abbassare i livelli di testosterone) ha scoperto che l’esercizio fisico regolare ha aiutato gli uomini a far fronte a problemi come le preoccupazioni sull’immagine corporea, la bassa libido e i cambiamenti delle relazioni.

    Dormire correttamente

    Dormire bene può migliorare l’umore generale e i livelli di energia e alcune ricerche collegano quindi anche la qualità del sonno alla libido.

    Conclusione

    Per vivere la propria sessualità al meglio e senza eccessive preoccupazioni è importante avere consapevolezza delle proprie problematiche, ma anche (e soprattutto) che molto spesso esiste una soluzione. Rimane fondamentale avere un rapporto onesto e aperto con il proprio partner e con il proprio medico. L’onestà e la collaborazione, soprattutto in un campo delicato come quello della sessualità, sono la vera chiave per non sentirsi soli, frustrati e per riuscire ad ottenere una vita serena sotto (e sopra) le lenzuola.

    Fonti

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