Caviglia slogata: quali sono le cause e come trattarla?

Quale può essere la causa di una caviglia slogata? Quali sono i vari gradi di distorsione e come può essere trattata efficacemente?

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    A volte basta un breve movimento inconsulto, uno scatto repentino verso il treno in corsa, un salto con un atterraggio poco saldo o semplicemente una caduta, per ritrovarsi con una caviglia gonfia e dolorante. Niente di rotto, ma il dolore e il gonfiore si fanno sentire, specialmente il giorno dopo, portandoti a camminare in modo zoppicante (cammini male? Ecco una guida perfetta sui migliori bastoni da passeggio).Per distorsione o slogatura si intende una lesione subita all’articolazione o alle strutture ad essa connesse. Quando la slogatura avviene alla caviglia è l’articolazione tibio-peroneo-astragalica ad essere interessata: le ossa che subiscono il trauma infatti sono tibia, perone e astragalo. La prima si trova all’interno, il perone è esterno, mentre l’astragalo è l’osso posizionato più in profondità. Esternamente alla caviglia troviamo un gruppo di legamenti laterali, responsabili di limitare i movimenti delle articolazioni, che sono solitamente i più colpiti quando avviene una distorsione:

    • Talofibulare anteriore;
    • Calcaneofibulare;
    • Talofibulare posteriore.

    Molti altri legamenti sono associati a questa articolazione e tutti possono essere motivo di trauma quando avviene un movimento fuori dall’ordinario. Ma quali sono i sintomi, i vari gradi di distorsione ed i migliori trattamenti?

    Caviglie slogate: i sintomi

    Quando avviene una distorsione della caviglia si parla di “rotolamento”: solitamente uno dei primi campanelli d’allarme è quello di sentire un suono simile ad uno schiocco. In quasi tutti i casi i sintomi che si manifestano dopo una distorsione sono:

    • Gonfiore; 
    • Dolore locale; 
    • Lividi o ematomi;
    • Rigidità della caviglia; 
    • Incapacità di camminare (nei casi più gravi)

    In base a quanto è grave la lesione si può incorrere in diverse complicazioni: come il provare difficoltà a camminare oppure non riuscire a stare semplicemente in piedi. La maggior parte delle volte la distorsione può essere molto lieve e non causare nessun tipo di trauma ma è consigliabile comunque non sottovalutare mai il dolore provato e constatare, il prima possibile, con il proprio medico, la gravità della slogatura.

    Tipologie e gradi di slogatura alla caviglia.

    Ogni distorsione ha un grado di gravità, in base al quale, dopo una valutazione medica, occorre optare per un trattamento diverso. Di norma vengono suddivise in tre gradi:

    • Distorsione di I grado: non c’è in questo caso uno strappo del legamento, ma solo una deformazione elastica, in questo caso si proverà un dolore lieve ed un leggero gonfiore, senza riportare lividi e altre complicanze;
    • Distorsione di II grado: in questo caso avviene uno strappo del legamento, che comporta un dolore maggiore ma non di grave entità. Ci può essere una lesione parcellare del legamento e quindi possono comparire lividi ed ematomi e sarà normale provare dolore a camminare dopo aver subito il trauma;
    • Distorsione di III grado: avviene quando c’è una lesione completa del legamento, la caviglia può riportare gravi lividi, si potrà incorrere in una forte instabilità ed avere difficoltà a camminare. Nei casi più gravi per riparare al danno potrebbe servire un intervento di chirurgia.

    Caviglia slogata: i trattamenti

    Di solito ci si accorge immediatamente di una distorsione: si avverte un forte dolore, nei casi più lievi esterno oppure interno e profondo nei casi più gravi. Inoltre il gonfiore non tarda ad arrivare e può durare anche per 72 ore. I tempi di recupero di una slogatura sono sempre connessi alla sua gravità ma anche a come è stata trattata. Ecco i principali metodi per curare una caviglia slogata, dopo aver ovviamente chiesto consiglio al proprio medico.

    • RICE: la sigla sta per Rest, Ice, Compression e Elevation, ovvero riposo, ghiaccio, compressione ed elevazione (tenere la gamba in posizione comoda e sopra il livello del cuore riduce il dolore). Questa è una delle tattiche consigliate e anche una manovra di primo soccorso quando si manifesta una distorsione. Solitamente si raccomanda per diminuire il gonfiore e ridurre l’infiammazione anche nei giorni successivi al trauma. Il riposo è fondamentale per mantenere ferma e stabile la parte lesa e proteggerla da ulteriori disagi a carico della caviglia. Il ghiaccio riduce il flusso sanguigno e il gonfiore (si consigliano 10-20 minuti di ghiaccio ogni ora). La compressione può avvenire con una benda, per tenere il più possibile ferma la caviglia, legata in modo aderente, ma non troppo da causare intorpidimenti. In alcuni casi per fermare la caviglia può essere usata anche una cavigliera elastica, una calza a compressione o del taping elastico; 
    • Allungamenti: dopo che la caviglia sarà sgonfia e il dolore attenuato è opportuno ricominciare a far circolare il sangue in modo corretto nella zona lesionata. Per questo spesso si consiglia di fare dei piccoli e lenti allungamenti, che non devono però arrecare ulteriore dolori. In caso di slogatura prova a :
    • stendere delicatamente la caviglia ruotando piano in tutte le direzioni almeno tre volte al giorno;
    • Piegare il piede in avanti, all’indietro e a ruotarlo in senso orario e antiorario.
    • Massaggi: anche qualche massaggio può aiutare a far scorrere il flusso sanguigno nell’area slogata, ma se la slogatura è abbastanza grave e dolorosa occorre rivolgersi ad un massaggiatore specializzato.
    • Fisioterapia e Fisiokinesiterapia: Sono i due principali metodi di trattamento quando il dolore si protrae dopo una grave distorsione (grado II).
    • Esercizi di riabilitazione e camminataDopo qualsiasi tipo di distorsione sarà molto importante praticare piccoli esercizi, oppure eseguire brevi camminate quotidiane, per rimettere in sesto la caviglia e ritrovare una camminata stabile. In ogni caso però, dal più lieve al più grave, occorre sempre avere il parere del proprio medico o fisioterapista prima di ricominciare attività fisica in modo costante. La caviglia slogata è sempre più debole rispetto a prima e avrà bisogno di più o meno tempo di recupero per tornare come prima.

    Qual è di solito il tempo di recupero dopo una distorsione?

    Nel caso in cui si tratti di una slogatura lieve o di primo grado il tempo di guarigione va dalle 3 alle 6 settimane. Con una distorsione moderata invece occorrono minimo 4 e massimo 7 settimane, si arriva alle 12 settimane quando una lesione è molto grave e ne consegue quindi un tempo di recupero molto elevato. Non riabilitare in modo corretto la caviglia può portare gravi conseguenze e ad una estrema rigidità della struttura, i movimenti, anche i più banali risulteranno difficili: ad esempio scendere le scale o camminare a passo svelto. Bisogna quindi sempre accertarsi della gravità della situazione e contattare un fisioterapista per un programma personalizzato e adatto ad una corretta riabilitazione.

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