Il funzionamento regolare dell’apparato digestivo è uno dei prerogativi per vivere in salute e questo vale sia per gli umani che per gli animali. Qualora ci siano delle complicanze, una delle prime conseguenze è che il corpo rigetta il cibo introdotto: o dallo stomaco (vomito) o dalla pancia (diarrea). Questi sintomi sono molto frequenti nei cani e spesso i padroni cercano di capire come far stare meglio un cane con il mal di stomaco.
Cosa causa il mal di stomaco in un cane?
Ci sono diverse cause che possono scatenare un mal di stomaco in un cane sono molteplici, ma tra tutte sicuramente c’è quella di mangiare a sproposito, magari rovistando anche nella spazzatura. I gatti, ad esempio, sono molto più esigenti a livello di cibo e in effetti sono meno soggetti a mal di stomaco improvvisi (c’è da dire comunque che anche i gatti hanno malesseri ricorrenti!).
Quando un cane mangia qualcosa che non dovrebbe, sicuramente il tratto digestivo si infiammerà e gli scenari in questo caso sono due:
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Infiammazione dello stomaco che comporta delle contrazioni dei muscoli e quindi il vomito;
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Infiammazione dell’intestino che comporta delle contrazioni dei muscoli e quindi un’accelerazione di tutto in transito intestinale. In parole povere il corpo non ha abbastanza tempo per assorbire i componenti fluidi e il risultato è la diarrea.
Ovviamente possono essere molteplici le motivazioni alla base di un dissesto gastrointestinale e quindi del mal di stomaco, come ad esempio una dieta poco adatta, un virus, dei batteri o delle reazioni allergiche.
Un’altra problematica è rappresentata dal meteo: durante i periodi più caldi, è più facile che il cibo diventi avariato più in fretta e quindi che il cane mangi qualcosa che metta sottosopra lo stomaco e causi malesseri di varia natura. Inoltre non scordiamoci che nella bella stagione i cani hanno più occasioni di socializzazione e quindi di diffusione di batteri.
Il cane ha il mal di stomaco: devo andare dal veterinario?
Consultare il veterinario è un modo per stare più tranquilli, è ovvio. Detto questo non è necessario portare il cane dal dottore se ha vomitato o ha avuto la diarrea una o due volte nell’arco di poco tempo. In questo caso basterà semplicemente curarlo in casa.
Va invece portato dal veterinario se:
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il cane ha vomitato o ha avuto la diarrea con una certa frequenza nell’arco di poche ore;
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se il cane ti sembra apatico e stanco o ti sembra particolarmente sofferente;
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se l’addome del cane ti sembra gonfio;
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se nelle feci o nel vomito hai trovato tracce di sangue;
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se il vomito o la diarrea continua per più di 24 ore.
Cosa dare da mangiare al cane con il mal di stomaco
Il cane con il mal di stomaco deve stare a digiuno per una giornata e già questo dovrebbe essere sufficiente a ripristinare il suo corretto stato di salute. Il digiuno non dovrebbe essere un problema dato che probabilmente il cane rifiuterà il cibo.
Nella maggior parte dei casi è sufficiente lasciarlo senza mangiare per 12 ore o al massimo 24. Durante questo lasso di tempo basterà dare al cane solo un pochina di acqua e il cibo dovrebbe essere reintrodotto solo quando l’animale non vomita più o quando la frequenza della diarrea è diminuita o si è arrestata del tutto.
In ogni caso i cibi da somministrare dovrebbero essere leggeri e senza grassi, così da essere più digeribili. In commercio esistono degli alimenti per cani specifici per i casi di malesseri gastrointestinali oppure si può optare per qualche piatto cucinato in casa: l’ideale è pollo con riso bianco entrambi cotti in acqua senza aggiunta di condimenti. Per ciò che riguarda le quantità, per i primi giorni è bene andarci piano e dare poco cibo, tre/quattro volte al giorno. Quando poi il cane comincerà a stare meglio, si possono reintrodurre gradualmente le quantità e le tipologie di cibo somministrate prima del malessere. Ci raccomandiamo comunque sempre di consultare il veterinario in caso di qualche dubbio.
Quando il cane ha mal di stomaco è importante controllarlo costantemente e vedere come si comporta; in alcuni casi vomito e diarrea potrebbero essere i sintomi di patologie più gravi, come patologie al fegato o ai reni. In altre situazioni, oltre alla dieta, al cane potrebbero servire dei medicinali o degli integratori.
Per questi motivi non è semplice generalizzare e se i sintomi dovessero continuare, il veterinario è d’obbligo!
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