Il furetto domestico

Come prenderti cura del tuo furetto per renderlo felice

furetto nella mano del padrone

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    Avere la compagnia di un animale è sempre piacevole, soprattutto se si tratta di animali socievoli che rispondono con dolcezza alle tue attenzioni. 

    Purtroppo, a causa del lavoro o della vita sociale della persona, non è sempre facile prendersene cura.
    Alcuni animali, come ad esempio il cane, richiedono costantemente attenzione e non possono essere lasciati solo a lungo. Inoltre, necessitano di uscire in spazi aperti circa 2-3 volte al giorno. 

    Per questo un piccolo furetto domestico può sicuramente fare al caso tuo: se hai una casa che non dispone di spazi ostici (come fili scoperti, finestre aperte, piante da terra velenose per il furetto) puoi lasciarlo libero anche tutto il giorno. 

    Dunque, si può tenere un furetto in casa? la risposta è si, ma con alcune accortezze. 

    Accortezze sul tuo furetto

    Hai deciso di voler accudire un furetto in casa tua e non sai da dove partire? Il primo consiglio è sicuramente quello di provare ad adottare prima di comprare l’animale.

    La seconda accortezza riguarda lo spazio messo a disposizione: la gabbia deve essere spaziosa e offrire la possibilità di movimento e svago. Devi permettere al tuo furetto domestico di scorrazzare in luogo aperto almeno una volta al giorno, possibilmente su un pezzo di terra naturale, per lasciarlo libero di ambientarsi nel suo habitat naturale. 

    Attenzione: i furetti sono animali attivi e molto curiosi, per cui non è raro trovarli a scavare,  arrampicarsi o mordicchiare. Assicurati di non lasciare cose preziose nei loro paraggi che si possono sciupare o che possono danneggiare il tuo piccolo amico. Non puoi evitare che si comporti così in quanto è nella sua natura: il consiglio è quello di tenerlo occupato con materiali idonei al suo intrattenimento, come piccoli rametti, foglie, paglia etc. 

    Se decidi di prendere un furetto domestico, tieni in considerazione che è un animale con due semplici attività: esplorazione e dormite profonde. Infatti, il furetto può dormire per molte ore di fila. 

    Ad ogni modo, il furetto è la via di mezzo tra un animale che richiede molte cure e attenzioni e un animale che non necessita di contatto umano per sua natura: i furetti amano farsi coccolare e si affezionano facilmente, restando per lo più docili e affettuosi con tutti gli umani. Se invece, una volta adottato il tuo furetto ti sembra molto diffidente e aggressivo può dipendere dalla cattività in cui è stato tenuto prima di conoscerti. In questo caso, puoi vincere la sua diffidenza un pò alla volta cercando di farlo sentire a casa nei suoi spazi e voluto bene con qualche coccola in più. 

    Cosa da sapere sul furetto: specie e abitudini

    Il furetto è un animale da sempre considerato socievole: appartenente alla classe dei mammiferi carnivori, è accomunato alle puzzole per le sue affinità anatomiche. Il suo nome scientifico “mustela putorius furo” racconta molto della storia del furetto: il suo significato “ladro puzzolente” è in relazione alla caratteristica dei furetti in età romana che avevano abitudine di raccogliere e nascondere il cibo. Il forte puzzo, invece, era tipico dei soggetti non sterilizzati

    Oggi, il furetto è considerato “domestico” proprio perché abituato nei secoli a entrare in relazione con l’uomo per sopravvivere.

    Il furetto maschio è molto più tollerante del furetto femmina, non ha pretese sul territorio ed è più propenso alla socializzazione con altri animali. A ogni modo, il furetto di entrambe le specie tende a condividere il cibo, lo spazio per il riposo e il momento per i giochi. È per questo motivo che si consiglia fortemente il contatto con i loro simili, che non ha nulla a che vedere con quello umano o quello di altri animali. Per questo è consigliabile l’adozione di almeno due furetti domestici, iniziando ovviamente a farli adattare l’uno all’altro con spazi diversi e più rifugi di cibo e riposo. 

    In realtà, anche l’avvicinamento con altre specie non è raro in quanto i furetti tendono a essere tolleranti con tutti gli individui: la cosa importante è che siano rispettati i loro spazi. 

    La vita di un furetto è di circa 5-8 anni, fino ai 10 anni è più raro, ma accade. Non preoccuparti se in certi periodi dell’anno il tuo furetto sembra ingrassato: per lui è un meccanismo di difesa per il freddo. Solitamente, il peso medio dei furetti si aggira intorno ai 1-2 kg. 

    Come prendersi cura di un furetto domestico

    Parole d’obbligo: cibo e coccole. 

    Ma cosa dare da mangiare a un furetto domestico? È importante nutrire il tuo piccolo amico più volte al giorno, mantenendo la sua gabbia ricca di cibo secco per permettergli di essere indipendente quando ha fame.

    Tuttavia, essendo un animale carnivoro – e dunque, un predatore – i furetti hanno bisogno di nutrirsi di carne come topi, uccellini, criceti o carne di pollame almeno una volta al giorno. Anche l’acqua deve essere costantemente presente, per far sì che possano bere quando ne sentano il bisogno in autonomia. 

    Se il tuo furetto domestico ti sembra distaccato, cerca d’intrattenerlo con giochi divertenti per renderlo più felice. Ti basterà una piccola pallina o un oggetto morbido per concedergli di mandare avanti il suo hobby preferito: masticare e mordicchiare! Attenzione però a oggetti piccoli e facilmente ingeribili.

    Ricorda che l’amore e una dolce compagnia sono la ricetta perfetta per qualsiasi animale domestico. 

    Dopo tutte queste nozioni, non ti resta altro che adottare il tuo piccolo amico e iniziare questa nuova avventura insieme a lui! 

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