Vuoi adottare un gatto? Ottima idea. Il miglior consiglio è quello di andare direttamente al canile e dare una nuova vita a un trovatello, ma, se vuoi scegliere un gatto di razza, perché non selezionare quello più affettuoso?
Non facciamo promesse: ogni gatto ha la sua unica personalità e dovrai guadagnarti le sue coccole, ma diamo un’occhiata alle razze di gatto più affettuose.
Ragdoll
Dagli splendidi occhi azzurri, i Ragdoll sono gatti estremamente affettuosi. Perfetti per le famiglie e alla continua ricerca di un contatto fisico, quando sono in braccio al loro umano preferito si rilassano totalmente, distendendo tutti i muscoli del corpo, tanto da somigliare a dei peluche. Infatti il nome ragdoll significa “bambola di pezza” e fa riferimento proprio alla loro estrema mansuetudine. Hanno una muscolatura importante e ben sviluppata, il pelo è semilungo e la coda spessa e folta, mentre sulla testa, larga e cuneiforme, spiccano le orecchie dalla caratteristica punta arrotondata. La colorazione tipica del manto viene detta “siamese”.
Tanto grandi quanto buoni, il carattere dei ragdoll è il frutto della loro storia evolutiva: negli anni Sessanta, Anne Baker, grande appassionata di gatti, dopo aver constatato l’incredibile socievolezza della gatta domestica Josephine e dei suoi gattini, decise di provare a selezionare una linea di sangue con queste caratteristiche caratteriali. Nel corso del tempo si è andata sviluppando quindi la razza ragdoll, diventando una tra le più affettuose razze feline al mondo.
Ragamuffin
Considerato da molti il gatto più dolce del mondo, il ragamuffin è una razza di gatto di origine nordamericana. Appartenente alla famiglia dei ragdoll, il ragamuffin è conosciuto per la sua amabilità e socievolezza. Ama infatti il contatto, le coccole e condividere spazi e tempo con il proprio compagno umano. Grazie al suo carattere docile e gentile, lo si consiglia per le famiglie con bambini. Si presta inoltre a convivere serenamente con cani e altre specie animali.
Il pelo, sottile, folto e setoso, ricorda quello dei coniglietti da grembo ed è facile da spazzolare e tenere in ordine. Il corpo è invece forte e robusto, con una lunga coda. Il suo carattere accomodante e pacato potrebbe indurlo ad una vita più sedentaria, sarà per questo nostro compito stimolarlo con giochi e passatempi, oltre al fornirgli un’alimentazione bilanciata, così da preservarne il benessere fisico.
Gatto Sacro di Birmania
Si tratta di una tra le razze più affettuose esistenti, dolci e coccoloni sia con gli essere umani che con altri tipi di animali domestici, perfetti ad esempio per la convivenza con i nostri amici a quattro zampe canini.
Dal temperamento quieto e pacifico, il Sacro di Birmania è conosciuto per i suoi profondi e grandi occhi blu scuri. Ha un corpo allungato e massiccio, il pelo è semilungo con le estremità colorate, mentre le zampe sono bianche. La punta delle orecchie è invece leggermente arrotondata.
Sono dei gatti attivi e amanti del gioco, curiosi e sempre pronti ad esplorare e lanciarsi in nuove avventure. Per questo possono ben convivere con i bambini, sempre nel rispetto della loro natura felina.
Maine Coon
I Maine Coon, conosciuti principalmente per le loro dimensioni (la lunghezza media è di circa un metro e possono arrivare a pesare ben 14 kg), sono dei gatti estremamente calmi e affettuosi, la cui “pazienza” ben si sposa con la vivacità dei bambini. A differenza del mito comune che vede i gatti come nemici naturali dell’acqua, i Maine Coon adorano farsi il bagno. Vanno inoltre d’accordo con gli altri animali domestici e, all’interno del nucleo familiare, tendono a scegliere un membro con cui creare un particolare legame di fiducia e sincero affetto, rendendolo a tutti gli effetti il proprio “umano preferito”.
Possenti e muscolosi, il mantello è più corto intorno alle spalle e si allunga su dorso e fianchi, mentre la coda è lunga e folta. Sulle orecchie un tripudio di ciuffi e ciuffetti fa da cornice allo sguardo che, caratterizzato da una leggera inclinazione degli occhi, conferisce loro un’aria “regale”.
Preferisce gli ambienti che gli permettono di muoversi in altezza, così da poter controllare il territorio – e i suoi umani – dall’alto.
Persiano
Conosciuto per il manto soffice e lungo, il Persiano è un gatto dall’indole rilassata e pacata, perfetto per famiglie con uno stile di vita più calmo e tranquillo. Adora essere pettinato, il contatto fisico e le carezze, per cui sarà facile, se cerchi un gatto coccolone, creare un rapporto di fiducia e amore con lui.
Il corpo è massiccio e compatto, il collo corto e tra le dita delle zampe, anch’esse corte e grosse, spuntano copiosi ciuffetti di pelo, che ritroviamo anche sulla base delle piccole orecchie. Il pelo lungo e folto, richiede una cura costante e una spazzolatura a cui i persiani vengono sottoposti fin da cuccioli dai loro allevatori: questo li abitua fin da subito al contatto fisico con l’uomo.
Certosino
Originario della Turchia e dell’Iran, il Certosino è un gatto robusto e massiccio, che può arrivare – negli esemplari maschi – a raggiungere persino gli 8 kg. Il manto è liscio e dal tipico colore grigio riflessato blu, ma può avere sfumature che vanno dal cenere al color ardesia. Caratterialmente è un gatto estremamente legato alla propria famiglia, più che alla casa che lo ospita. Pertanto sopporta bene i viaggi e gli spostamenti. Dalla forte personalità, è un gatto equilibrato, giocherellone e che tende a scegliere un membro della famiglia a cui legarsi in modo speciale, diventando a tutti gli effetti la sua ombra (felina).
Esistono inoltre tantissime altre razze feline dall’’indole e affettuosa, ma meno famose rispetto a quelle appena citate. Tra queste troviamo:
- il Siamese, un gatto molto affettuoso con la propria famiglia, soprattutto coi bambini, coi quali dimostra una innata pazienza. Dal temperamento vivace e curioso, è un gatto che cerca il contatto fisico coi membri della casa e ha bisogno di essere stimolato attraverso il gioco e attività divertenti;
- un altro gatto che non vi negherà certamente la possibilità di ricoprirlo di coccole e grattini è l’Abissino, una tra le più antiche razze feline. Si tratta di gatti estremamente intelligenti, dalla spiccata curiosità e che più amano la convivenza con l’uomo;
- amanti del gioco e delle coccole, i Burmesi sono gatti estroversi, socievoli e atletici, tra i più affettuosi presenti in circolazione;
- sempre alla ricerca di attenzioni, i Cornish Rex amano essere accarezzati e trascorrere il tempo accoccolati accanto ai membri della loro famiglia. Il loro carattere li rende perfetti per la Pet Therapy;
- dalle caratteristiche orecchie piegate verso il basso e in avanti, lo Scottish Fold è un gatto dall’aspetto e dal temperamento dolce e amichevole, a cui piacciono carezze e coccole e che ben si presta alla convivenza con altri animali domestici;
- l’Esotic Shorthair è una delle razze più affettuose con la propria famiglia, capace di creare un legame profondissimo con i membri della casa dove abita. Mal sopporta infatti la solitudine e, se lasciato troppo tempo da solo in casa, rischia di soffrire di depressione;
- quella del Bombay è una razza poco conosciuta ma tra le più amabili con cui convivere. E’ infatti un gatto capace di donare tantissimo affetto alla famiglia che lo accoglie con sé e che si caratterizza per il miagolio appena accennato o, talvolta, quasi assente;
- talmente affettuoso da risultare invadente, l’Havana è un gatto estremamente intelligente, socievole, giocherellone e alla ricerca continua delle attenzioni di chi lo circonda, siano questi membri della famiglia con cui convive o estranei: farebbe di tutto per un paio di coccole!
Il gatto inoltre, essendo un animale abitudinario, attua dei comportamenti legati alla routine che la casa e il contesto familiare gli offre. Infatti, secondo uno studio pubblicato sulla International Journal of Environmental Research and Public Health e condotto su cinquemila persone durante il periodo pandemico, la pandemia avrebbe reso i gatti domestici più affettuosi e questo lo si dovrebbe al maggior tempo speso in casa da parte dei loro umani, a causa del lockdown prolungato e della pratica sempre più attuale dello smart working. A dimostrazione che la razza può influenzare il carattere del gatto, ma è la qualità (e talvolta la quantità) di tempo che trascorriamo coi nostri amici a permetterci di instaurare dei rapporti che vadano oltre la semplice coesistenza.
Bisogna poi ricordare sempre che il gatto, come ogni altro essere senziente e cosciente, ha un suo carattere, delle sue specifiche inclinazioni e che pertanto merita di essere rispettato e accettato per quello che è, senza la pretesa di modificarlo per un nostro bisogno egoistico, così come il gatto accetta a sua volta noi. Quello sulla fiducia è un impegno profondo che può regalarci tantissime soddisfazioni e vittorie in termine di affetto e ricordi e prescinde dalla razza. Un gatto senza pedigree, trovato in strada o adottato in un gattile, saprà ugualmente – se non di più – ricambiarci di tutto l’amore del mondo, senza che gli venga chiesto nulla in cambio.
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