Piscina per cani: come sceglierla e perché

Scopriamo insieme la piscina per cani, quali benefici presenta e come sceglierla o costruirla con il “fai da te”.

cane nuota in piscina con ciambella

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    Che sia per motivi ludici che legati alla salute del nostro amico a quattro zampe, scegliere di introdurre nel suo ambiente e nella sua routine quotidiana una piscina specifica per cani rappresenta un ottimo incentivo al gioco, alla socialità ma aiuta anche a preservare il suo stato di salute! Non sempre infatti l’esperienza del bagno è facilmente accessibile per il nostro Fido. Basti pensare che molti stabilimenti balneari ancora non sono attrezzati per ricevere i nostri quadrupedi (sebbene da Varese ad Alessandria e da Firenze a Modena siano in aumento le strutture a considerarsi “dog-friendly”), le spiagge potrebbero contenere vetri e detriti di varia natura e, a volte, anche l’opzione del lago può diventare rischiosa a causa della presenza dell’alga verde-blu, pericolosa sia per gli animali che per l’uomo, che potrebbe inficiarne lo stato di salute.

    Per compensare queste mancanze e rispondere ad un’esigenza che si fa sempre più simile a un bisogno del cane e del suo umano, sono nate le “piscine per cani”, strutture specializzate nell’accogliere i nostri amici a quattro zampe in totale sicurezza e con fini, non solo ludici, ma anche riabilitativi. Queste strutture dispongono solitamente di un proprio regolamento: è solitamente richiesta la vaccinazione antirabbica; è richiesto che il cane sia adeguatamente pulito prima di accedere alle vasche (onde evitare che agenti esterni come fango o terra ne entrino a contatto); serve accertarsi che le femmine non siano in calore (per non incentivare le file di corteggiatori!) e che il proprio animale non soffra di malattie della pelle, infezioni o incontinenze, per precauzione e rispetto nei confronti degli altri “bagnanti” (aka i nostri amici cagnolini). Ma in che modo il nuoto influisce beneficamente sul nostro amico Fido?

    I benefici del nuoto

    Tra i benefici di cui può beneficiare il nostro cagnolino (sia un cucciolo oppure già adulto o anziano) attraverso l’attività del nuoto, troviamo:

    • un miglioramento del tono muscolare. Il movimento sott’acqua infatti rinforza le articolazioni, i tendini e la muscolatura dell’animale, alleggerendone la pressione che il movimento invece genera naturalmente sulla terraferma; a riprova che il nuoto è un rimedio ottimale per i disturbi articolari di cui i nostri quattro zampe potrebbero soffrire;
    • potenziamento del sistema respiratorio e cardiovascolare;
    • sviluppo delle capacità neurologiche;
    • diminuisce le infiammazioni;
    • perdita e mantenimento del peso ideale;
    • cute e pelo ne trovano giovamento e vigore;
    • viene favorita la socialità e l’interazione tra il cane e il suo umano e/o gli altri cani;
    • il nuoto allevia lo stress, in quanto ricco di stimoli per l’animale che, rilassato e libero di esprimersi anche dal punto di vista fisico, ha la possibilità di scaricare le sue energie, per poi abbandonarsi ad un sonno pieno e sereno;
    • un beneficio altrettanto importante è quello legato al dolore. Infatti, il nuoto allevia il dolore. Sono molti i veterinari che, in caso di dolori legati all’artrite e all’artrosi, consigliano le sedute di idroterapia, con cui vengono curate le malattie attraverso esercizi e movimenti passivi oppure attivi, da svolgere in acqua, così da velocizzare il processo di recupero dell’animale stimolare e migliorarne la circolazione sanguigna. La fisioterapia è infatti una delle strategia più utilizzate nel post-chirurgico o nel periodo di malattia.

    La piscina per cani ideale

    E se volessimo acquistare una piscina per cani? Al giorno d’oggi, vuoi in risposta ai trend sempre più insistenti o per una maggiore consapevolezza e attenzione che rivolgiamo ai nostri amici cani, troviamo in mercato diversi modelli di piscine. Nella maggior parte dei casi parliamo di piscine pieghevoli, utilizzabili all’occasione e comode per questioni di spazio e trasporto. Ci sono inoltre modelli già dotati di un telo di protezione, che ha lo scopo di mantenere l’acqua pulita per periodi più lunghi.

    Per quel che riguarda le misure, sarà bene sceglierla in base alla taglia del cane, mentre il materiale migliore risulta essere quello in Pvc, capace di sostenere eventuali strappi, graffi e di rispondere ai movimenti improvvisi dell’animale.

    Per utilizzare in totale sicurezza la piscinetta per cani, bisognerà prestare attenzione ai seguenti punti:

    • il cane deve essere in grado di poter entrare e uscire liberamente e comodamente dalla piscina. A tal proposito, una rampa potrebbe aiutare;
    • verifica il rischio di scivolamento, tendenzialmente più alto laddove il tuo cagnolino sia anziano o presenti delle difficoltà motorie accertate;
    • coprire la piscina quando inutilizzata aiuta a prevenire il rischio di contaminazioni esterne e a mantenerla più sicura per l’animale, igienicamente parlando. Esistono inoltre piscine dotate di filtri appositi per la pulizia, mentre tocca a noi la disinfezione regolare dell’oggetto;
    • il cane deve aver mangiato almeno due ore prima di accedere alla piscina e preoccupati di asciugarlo una volte terminato il bagno, onde evitare raffreddamenti.

    Piscina per cani “fai da te”

    Più fragili e scivolose, potenzialmente pericolose se ingerite in caso di rottura, le piscine in plastica per bambini non sono l’alternativa adatta alle piscine per cani. Possiamo però cogliere l’occasione per costruire la nostra piscina “fai da te” per cani.

    Tra i vantaggi che scegliere di costruire una piscina manualmente offre, c’è sicuramente il risparmio economico, nonché una maggiore soddisfazione a opera terminata! Inoltre provvederemo in questo modo a tutelare l’ambiente da ulteriori sprechi e consumi, grazie al riutilizzo dei materiali.

    Ma come possiamo costruire la nostra piscina per cani fai da te? Per i cani di piccola taglia possiamo pensare di riciclare una vecchia bacinella in plastica e riempirla d’acqua. Nel caso di un cane di taglia più grande, sarà opportuno creare un supporto più resistente come base alla piscina, per evitare che la stessa possa ribaltarsi o rompersi. Utilizzando delle tavole di legno, chiodi, viti e staffe di ferro, potremo procedere a realizzare la struttura portante della nostra piscina, per poi ricoprirla con un telo in polietilene, da riempire successivamente d’acqua. Non si tratterà pertanto di una piscina per immersioni ma permetterà al cane di rinfrescarsi e giocare in sicurezza, vista la mancata profondità.

    Non ci resta che raccogliere il materiale necessario, individuare la collocazione migliore dove posizionare la nostra piscina e attendere di condividere un momento di pura gioia col nostro amico a quattro zampe, trasformando un bagno rinfrescante in un ricordo indelebile, a prova d’acqua.

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