I rimedi contro i disturbi intestinali
I fattori che influenzano il nostro benessere intestinale sono molteplici, intricati, e, come tutto ciò che riguarda la meravigliosa macchina che è il corpo umano, coinvolgono interazioni e meccanismi estremamente complessi.
Tra questi fattori, possiamo sicuramente citare le abitudini alimentari, la quantità, qualità e livello di attività fisica, ma anche il livello di stress e la gestione degli impegni quotidiani.
Una delle prime cose che si consigliano a chi soffre di colon irritabile, ad esempio, è proprio quella di aumentare l’attività fisica e bilanciare meglio i momenti di riposo e recupero dallo stress quotidiano durante il giorno. Discipline come lo yoga e la meditazione, ad esempio, possono rivelarsi molto utili nella gestione dello stress e di conseguenza nel rilassamento dei muscoli e degli organi addominali; anche imparare a respirare bene, per quanto possa sembrare banale, è di fondamentale importanza per la corretta ossigenazione, e quindi funzionamento, dei nostri tessuti.
Le abitudini alimentari per i disturbi intestinali
Per quanto riguarda le abitudini alimentari, organizzare i pasti in modo regolare e bilanciato, dando la giusta importanza, oltre che alle fonti proteiche, anche alla presenza di cereali integrali, frutta, verdura e di cibi probiotici, rappresenta il punto di partenza per chiunque voglia condurre uno stile di vita sano e, ancor di più, per chi mira all’equilibrio dell’ intestino e della flora batterica che lo popola (un percorso di educazione e/o programmazione alimentare con un professionista può rivelarsi molto utile in questi casi).
È inoltre importante non trascurare l’ idratazione: la giusta quantità di acqua aiuta l’eliminazione di tossine e favorisce la formazione ed eliminazione delle feci. Molto spesso, la causa principale degli episodi di stitichezza è proprio l’apporto insufficiente di acqua. Senza la giusta quantità di liquidi, le feci non riescono a raggiungere la giusta consistenza ed il giusto volume per essere eliminate, persino integratori che di solito si mostrano molto utili nel trattamento della stitichezza, come lo Psyllium o principi attivi come il Macrogol, non riescono a essere completamente efficaci nei casi di scarsa idratazione.
Anche i tempi pratici che dedichiamo al consumo dei nostri pasti sono importanti! Ricordiamoci che la masticazione è la primissima tappa della digestione, non bisogna trascurarla: dovremmo dedicare minimo 20 minuti a ogni pasto, evitando stimoli e distrazioni come la tv o la radio accesa! Infondo, si sa, chi ben comincia (la digestione) è a metà dell’opera!
Il benessere intestinale
Abbiamo quindi ora un quadro abbastanza completo di quali possano essere i fattori che influenzano la nostra salute, prestarvi attenzione è fondamentale per combattere i più svariati sintomi a carico del sistema gastrointestinale. Le persone con particolari diagnosi o che sono soggette alla somministrazione di farmaci specifici potrebbero però aver bisogno di strategie più mirate e personalizzate. Per questo motivo il mio consiglio è sempre quello di non improvvisare e di rivolgervi al vostro medico dietologo o nutrizionista di fiducia!
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