Come condire l’insalata?

Non solo sale e olio per condire l'evergreen dell'estate!

condire insalata

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    L’insalata si sa, è un piatto tipico da accompagnamento, ma soprattutto durante la stagione estiva può diventare un piatto unico se arricchito con i giusti ingredienti e condito in modo fantasioso. Per fare un esempio cinematografico, l’insalata di cui voglio parlarti non è certo quella ordinata nel diner da Sally, in “Harry ti presento Sally”, con olio e aceto a parte, ma piuttosto quella del pranzo luculliano preparata da Babette, dal celebre “Il pranzo di Babette”, con noci, indivia belga e una sontuosa salsa vinaigrette. Infatti se pensiamo all’insalata solo come ad un piatto salutare, utilizzando sempre gli stessi condimenti, potrebbe presto diventare noiosa. Inoltre per condire l’insalata in modo corretto esistono alcuni passaggi di base da seguire per esaltare al massimo il gusto degli ingredienti che scegliamo. Ecco quindi i passaggi da seguire quando, dopo aver assemblato la nostra insalatona, ci apprestiamo a condirla con olio, sale e aceto: 

    • Per prima cosa il sale: il primo condimento da aggiungere alla tua insalata è il sale, versando prima l’olio infatti, a componente grassa, le foglie tendono a diventare scivolose e non assorbono più gli altri condimenti;
    • Dopo il sale, l’aceto: l’aceto o la parte acida che si decide di usare come condimento deve essere versata subito dopo il sale, di modo che sciolga i suoi cristalli e prepari l’insalata ad accogliere l’olio;
    • Usa olio extravergine di oliva: la qualità dell’olio è fondamentale per la buona riuscita del condimento, più l’olio è giovane e più la tua insalata acquisirà gusto e carattere;
    • Dosa con cura gli ingredienti: sovrastare il sapore con un condimento eccessivo guasta il gusto dell’insalata oltre a farla diventare poco salutare. Allo stesso modo aggiungere poco condimento la rende insipida e noiosa. Bisogna quindi ricordare che basta un cucchiaio di olio, un pizzico di sale, e mezzo cucchiaio di aceto per ogni commensale;
    • Preparare il condimento in un piatto a parte: se l’opzione del calcolo “ad occhio” non fa per te, puoi dosare tutti gli ingredienti del condimento in un piatto a parte, emulsionando bene prima di versare il composto nell’insalata, così da rendere il tutto molto ben omogeneo. Un trucchetto per i più pigri: puoi anche inserire tutti gli ingredienti in un barattolo e scuotere bene, tutto si emulsionerà alla perfezione in pochi istanti.
    • Condisci l’insalata all’ultimo minuto: puoi finire tranquillamente di preparare il resto del pranzo o della cena prima di condire l’insalata, infatti lasciarla troppo tempo condita, anche mantenendola fresca in frigo, potrebbe fare ossidare le verdure.
    • Scegli ingredienti di stagione: la stagionalità è importante e ne avevamo già parlato qui. Se si decide di portare a tavola ingredienti sani, gustosi e ricchi di nutrienti è necessario scegliere verdure e frutta di stagione! Infine attingere all’orto personale può essere una scelta ancora più green, soprattutto adesso che puoi farlo anche in casa tua: se non conosci le funzionalità di Vaso Smart clicca qui.

    Non solo olio, aceto e sale

    Dopo aver seguito questi semplici ma importanti passaggi per creare un’insalata davvero gustosa con i condimenti più classici potrai sbizzarrirti con vari tipi di dressing. Questo termine, fa tornare indietro nel tempo fino al 1941, nel seminterrato di un ristorante di famiglia presso Framingham, il Ken’s Steak House. Proprio qui, Florence Hanna, figlia di immigrati italiani, preparava grandi quantità di questo condimento per le insalate che venivano preparate nel locale, rinominato da lei “Italian Dressing”: una miscela di acqua, aceto o limone, olio, zucchero, peperoni tritati sciroppo di mais e varie spezie come finocchio, aneto e sale. Questo condimento poi è stato usato in America per marinare la carne e il pesce in molte ricette, spesso arricchito da ulteriori ingredienti come cipolla e aglio. Ogni paese “veste” l’insalata in modo differente, con i colori e i sapori più vari, ecco perché ho raccolto qui i dressing più accattivanti per rendere un piatto di insalata diverso e originale:

    • Citronette all’arancia: il condimento ideale per chi ama i sapori decisi e i contrasti agrodolci, può essere perfetta per l’insalata ma anche per condire carne, pesce o verdure grigliate. Basta spremere un’arancia e un limone e passare il succo al colino per eliminare i grumi, unire sale e pepe emulsionando bene, con una forchetta o una frusta , in modo da far sciogliere il sale. Infine unire l’olio a filo, circa una decina di cucchiai, continuando a sbattere il composto fin quando non avrà raggiunto una consistenza densa;
    • Vinaigrette al miele: con questa vinaigrette l’acidità del limone viene mitigata dalla dolcezza del miele, un condimento perfetto per insalate invernali, a base amarognola come la sopracitata Indivia belga o radicchio e noci. Il procedimento è lo stesso della citronette, basterà aggiungere circa tre cucchiai di miele dopo aver messo l’olio a filo e se si vuole dare un tocco di freschezza in più è consigliabile anche del prezzemolo tritato;
    • Salsa allo yogurt alle erbe: molto classica ma apprezzata per il suo gusto leggero, apporta all’insalata leggerezza e gusto rendendola ancor meno calorica. Facilissima e veloce da preparare, occorre semplicemente tritare le erbe che si preferiscono come basilico, aneto, menta o erba cipollina fresca. A questo mix di erbe si aggiunge poi o yogurt, meglio se greco e si mischia il tutto fino a raggiungere la densità giusta. Per conferire maggiore di acidità, si può aggiungere il succo di mezzo limone o un cucchiaino raso di senape.
    • Salsa orientale a base di soia: molti ritengono che condire l’insalata con la salsa di soia la renda troppo salata, per questo ho cercato una salsa che in combinazione con il miele renda il condimento, a base di salsa di soia, molto delicato e dal retrogusto orientale. Con due cucchiai di miele, quattro cucchiai di salsa di soia, coriandolo fresco tritato (se piace) e olio, la tua salsa orientale è pronta per aromatizzare la tua insalata. In questo caso puoi scegliere di usare verdura come carote, cavolo cinese o cavolo cappuccio tagliato finemente, cipolla e cetriolo fresco o in agrodolce. Se non hai mai fatto i cetrioli in agrodolce ti consiglio di dare un’occhiata qui.
    • Salsa Roja: va bene la leggerezza ma un po’ di piccante, ben dosato, può dare alla nostra insalata quel tocco spicy che non ci aspettavamo. Per questa salsa , un po’ più elaborata, servono: pomodori di stagione, un peperoncino jalapeño privato dei semi, una cipolla, il succo di un lime e un po’ di coriandolo o prezzemolo. Prima occorre cuocere, per circa un’ora in pentola, una parte dei pomodori, tagliati grossolanamente, insieme alla cipolla e a metà del peperoncino. il resto dei pomodori vengono frullati a crudo con lime, un altro po’ di cipolla e ciò che rimane del jalapeño. Infine, una volta cotto il composto sul fuoco si aggiunge il composto di pomodoro crudo quando la salsa è fredda può essere usata per condire insalate miste, anche di pasta o di patate.

    Avevi mai pensato a tutte queste combinazioni di gusti? Condire l’insalata in modo fantasioso può essere l’occasione giusta per far piacere questo piatto a chi non l’ha mai apprezzato abbastanza, “vestirla” in modo differente dal solito stupirà le tue papille gustative e quelle dei tuoi amici!

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